La sfida tra le Legends del Tottenham e del Milan, disputata al Tottenham Hotspur Stadium, ha regalato emozioni e spettacolo. La partita, che ha visto trionfare i padroni di casa con un netto 6-2, ha messo in luce le abilità di alcuni dei più grandi calciatori del passato. Tra i protagonisti, Robert Keane e Aaron Lennon hanno brillato, mentre Andrea Pirlo ha regalato un momento di magia con una punizione straordinaria.
Un avvio travolgente per il Tottenham
La gara è iniziata con un Tottenham decisamente in forma. Già nei primi minuti, i giocatori di casa hanno mostrato una netta superiorità , con un gioco fluido e incisivo. Al 9′, Robert Keane ha aperto le marcature, sfruttando un’ottima sgroppata di Aaron Lennon, che ha dimostrato di avere ancora la velocità e la freschezza di un tempo. Il Milan, inizialmente in difficoltà , ha cercato di reagire, ma la difesa degli Spurs ha mantenuto il controllo.
Nei primi quindici minuti, il Tottenham ha continuato a dominare, con Germain Defoe che ha trovato il gol al 15′, superando Dida con un destro preciso. Il Milan ha faticato a costruire azioni pericolose, con Ambrosini e Pirlo che tentavano di orchestrare il gioco, ma senza successo. La prima vera opportunità per il Diavolo è arrivata solo al 15′, quando un tentativo di Fuser è stato respinto in angolo.
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Al 18′, Keane ha segnato il suo secondo gol, grazie a un assist di Tainio che ha messo in crisi la difesa milanista. Dida, purtroppo per i rossoneri, non ha potuto nulla di fronte a un attacco così incisivo. Il Milan ha avuto una chance per accorciare le distanze al 21′, ma Aurelio Gomes ha compiuto una parata decisiva su Giunti, mantenendo il punteggio a favore del Tottenham.
Un primo tempo da incubo per il Milan
Il primo tempo ha visto il Tottenham continuare a segnare. Al 30′, Ricardo Oliveira ha tentato un tiro da lontano, ma la palla è finita alta sopra la traversa. Poco dopo, il capitano degli Spurs, King, è uscito dal campo, sostituito da Bassong, mentre il Milan cercava di trovare una via d’uscita dalla pressione avversaria.
Al 34′, Sandro ha segnato il quarto gol per il Tottenham con un tiro da fuori area che ha sorpreso Dida. La situazione è diventata critica per il Milan, che ha subito un’altra rete al 40′, con Keane che ha completato la sua tripletta. L’asse tra lui e Lennon ha funzionato alla perfezione, lasciando il Milan senza possibilità di reazione.
Un secondo tempo con qualche speranza per il Milan
Nella ripresa, il Milan ha effettuato diversi cambi, con l’ingresso di Jankulovski, Zaccardo, Borriello e Fiori. Anche il Tottenham ha apportato modifiche, inserendo Freund, Vorm e Brown. Il secondo tempo è iniziato con un tentativo di Cafù che ha colpito il palo, dimostrando che il Milan non si era arreso.
Al 56′, il leggendario Teddy Sheringham ha fatto il suo ingresso in campo, sostituendo Keane, il quale ha lasciato il campo con il pallone sotto braccio. Il Milan ha finalmente trovato la via del gol al 63′, con Zaccardo che ha segnato su assist di Cafù, accorciando le distanze.
Tuttavia, il Tottenham ha risposto subito, con Brown che ha segnato il sesto gol al 77′, dopo un errore della difesa milanista. Gli ultimi minuti hanno visto un Milan che ha cercato di reagire, ma senza successo. Al 83′, Andrea Pirlo ha realizzato una punizione spettacolare, regalando un momento di gioia ai tifosi rossoneri.
Un match che celebra il calcio
La partita si è conclusa con un punteggio di 6-2, un risultato che ha messo in evidenza la superiorità del Tottenham Legends. Nonostante la sconfitta, il Milan ha mostrato lampi di classe, in particolare con la punizione di Pirlo, che ha dimostrato che il talento non svanisce mai. La sfida ha celebrato non solo il calcio, ma anche la storia e le leggende di due club iconici.
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