In Francia, Tolone si distingue per un legame unico tra la città e il suo Rugby Club Toulounnais. Qui, il rugby non è solo uno sport, ma un elemento centrale della vita quotidiana, capace di unire la comunità. L’ex capitano della Nazionale italiana, Sergio Parisse, e Andrea Masi, oggi parte dello staff tecnico, sono testimoni di questa straordinaria realtà.
Un legame indissolubile tra la città e il rugby
Passeggiando per Tolone, è impossibile non notare l’onnipresenza del Rugby Club Toulounnais. In ogni bar, negozio e persino nel Museo d’Arte di Tolone, si possono trovare palloni autografati, maglie rossonere e fotografie dei giocatori. Questo club rappresenta il cuore pulsante della città, un simbolo di identità e orgoglio per i suoi abitanti. La storia del club è intrecciata con quella della città stessa, che ha visto il suo sviluppo parallelo, indipendentemente dai risultati sportivi. Il Felix Mayol, lo stadio che ospita le partite, è il fulcro della passione locale, un luogo dove la comunità si riunisce per vivere emozioni forti.
Negli ultimi anni, il club ha visto un incremento della presenza di giocatori italiani, a partire da Martin Castrogiovanni nel 2013, che ha contribuito a portare il club a trionfi significativi. Durante la presidenza di Mourad Boudjellal, il Toulon ha accolto stelle del rugby mondiale, da Johnny Wilkinson a Sergio Parisse, creando una squadra di livello assoluto. Oggi, sotto la guida di Bernarde Lemaitre, il club ha cambiato filosofia, puntando non solo sui campioni, ma anche sul legame con la città e il suo futuro.
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Investimenti per il futuro: il nuovo centro sportivo
Un esempio tangibile di questo nuovo approccio è il Campus, il nuovo centro sportivo del Tolone, costato 15 milioni di euro. Questo investimento non si limita alla prima squadra, ma si estende anche al settore giovanile, con l’obiettivo di costruire un futuro solido per il club e la comunità. Parisse sottolinea l’importanza di questo progetto, affermando che ogni iniziativa per il club rappresenta un dono per la città. La passione per il rugby a Tolone è palpabile, e la comunità attende con ansia il weekend per riempire lo stadio.
La differenza tra Tolone e altre città francesi è evidente. A Parigi, il rugby è solo uno degli innumerevoli svaghi, mentre a Tolone è una passione che permea ogni aspetto della vita quotidiana. I tifosi sono sempre presenti, pronti a commentare le prestazioni della squadra, creando un legame diretto e aperto con la società. Nonostante l’aumento dei prezzi dei biglietti post-Covid, il club è consapevole della sua estrazione popolare e cerca di mantenere un dialogo costante con i suoi sostenitori.
La nuova generazione di giocatori italiani
Sergio Parisse, arrivato a Tolone nel 2019, inizialmente pensava di chiudere la carriera, ma le sue prestazioni eccezionali e il calore dei tifosi lo hanno convinto a rimanere fino al 2023. La sua leadership e il suo carisma hanno catturato il cuore della tifoseria, che lo ha accolto come un eroe. Con l’arrivo di altri giocatori italiani come Paolo Garbisi e Gianmarco Lucchesi, il club ha rafforzato ulteriormente il suo legame con l’Italia. Andrea Masi, ex centro azzurro, ora parte dello staff tecnico, ha portato la sua esperienza e il suo approccio al gioco, contribuendo a creare un ambiente di apprendimento e crescita.
La vita a Tolone è frenetica, e i giocatori hanno poco tempo per esplorare la città. Tuttavia, Parisse ha trovato un angolo speciale nella trattoria Manofica, dove ha sviluppato un’amicizia con gli chef napoletani. La pizza con salsicce e friarielli è diventata la sua preferita, un simbolo del legame tra la cultura italiana e quella francese.
Felix Mayol e il legame storico con la città
Il legame tra Tolone e il rugby ha radici profonde, legate alla figura di Felix Mayol, un famoso cantante e comico nato in città. Dopo la Prima Guerra Mondiale, Mayol ha donato un terreno per la costruzione di uno stadio, cementando il suo legame con la comunità. Il Felix Mayol è stato inaugurato nel 1920 e da allora è diventato un simbolo di identità locale. Ogni partita è accompagnata dal canto di battaglia “Pilou Pilou”, che celebra la forza e il coraggio dei giocatori.
La storia di Tolone è anche segnata dalla sua vocazione portuale e militare, risalente all’epoca di Luigi XIV, che ordinò la fortificazione della costa. Oggi, Tolone è il principale porto militare d’Europa, un centro strategico per la Marina francese. La città ha vissuto momenti drammatici, come il bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale, ma ha saputo rialzarsi e trasformarsi.
In questo contesto, il rugby non è solo uno sport, ma un elemento che unisce la comunità, rappresentando un punto di riferimento per la città e i suoi abitanti. La passione per il Rugby Club Toulounnais continua a crescere, rendendo Tolone un luogo unico nel panorama sportivo francese.