Il Sudafrica si è imposto sull’Italia con un netto 42-24 nel secondo test match del tour estivo degli azzurri, disputato a Pretoria. La partita ha confermato la supremazia degli Springboks sul campo casalingo e ha offerto spunti importanti in vista del prossimo incontro fissato per sabato prossimo a Port Elizabeth. L’incontro ha mostrato una sfida intensa tra le due squadre, con l’Italrugby che ha messo a segno alcune marcature nonostante la differenza di punteggio.
La cronaca della partita tra sudafrica e italrugby
La gara si è aperta con un dominio evidente da parte del Sudafrica che, già nei primi minuti, ha segnato più punti rispetto agli avversari italiani. Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 24-3 in favore degli Springboks. Gli azzurri sono riusciti a realizzare solo un calcio piazzato e alcune trasformazioni messe a segno da Da Re, mentre il gioco offensivo dei padroni di casa si è dimostrato più incisivo e rapido.
Reazione dell’italia nel secondo tempo
Nel secondo tempo l’Italia ha reagito mettendo in campo maggior determinazione: le mete sono arrivate grazie all’impegno di Zuliani, Dimcheff e Niccolò Cannone. Nonostante questo sforzo, i giocatori italiani non hanno potuto recuperare lo svantaggio accumulato nella prima frazione della gara. I sudafricani hanno mantenuto il controllo della partita grazie ad una difesa solida ed efficaci ripartenze.
Le prospettive per la prossima sfida a port elizabeth
Sabato prossimo gli Springboks torneranno ad affrontare l’Italrugby nella città costiera di Port Elizabeth per il terzo test match del tour estivo 2025. Questo appuntamento rappresenta un’occasione per gli azzurri di migliorare la propria prestazione contro una squadra campione del mondo ancora molto forte fisicamente e tatticamente.
Punti chiave per l’italia
La squadra italiana dovrà lavorare soprattutto sulla gestione delle fasi difensive e sull’efficacia delle proprie offensive se vuole ambire ad un risultato positivo fuori casa contro i campioni iridati. Gli allenatori seguiranno da vicino lo sviluppo dei singoli atleti nelle prossime sedute d’allenamento per preparare al meglio questa nuova battaglia rugbistica internazionale.
Le marcature italiane nel confronto con gli springboks
I punti realizzati dall’Italia durante questo secondo test match provengono dalle mete messe a segno da tre giocatori: Zuliani, Dimcheff e Niccolò Cannone; oltre ai calci piazzati trasformati dal mediano Da Re che ha contribuito anche con tre trasformazioni extra dopo le mete segnate dalla squadra.
Questi contributi individuali testimoniano comunque uno spirito combattivo dell’Italia che in campo internazionale continua ad affrontare avversari fortissimi come il Sudafrica senza rinunciare alla ricerca della vittoria o quantomeno al miglioramento tecnico generale della propria rosa rugbistica nazionale.