Simone inzaghi pronto a guidare l’al hilal in arabia saudita con un contratto biennale da 25 milioni
Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter, è vicino a un accordo con l’al Hilal per un contratto biennale da 25 milioni di euro all’anno in Arabia Saudita.

Simone Inzaghi è vicino a lasciare l’Inter per diventare il nuovo allenatore dell’al hilal in Arabia Saudita, con un contratto biennale da 25 milioni di euro netti all’anno, pronto a partire dopo la finale di Champions League. - Unita.tv
Il mondo del calcio italiano e internazionale segue con attenzione le ultime mosse di Simone Inzaghi. L’allenatore dell’Inter sarebbe sul punto di accettare una nuova avventura professionale in Arabia Saudita, dove l’al hilal, club di vertice del paese, lo avrebbe scelto come nuovo guida tecnica. I dettagli dell’offerta e i tempi del trasferimento sono già oggetto di trattative che potrebbero concludersi a breve.
La proposta dell’al hilal e i termini del contratto
L’al hilal, squadra con un passato di successi nel campionato saudita, avrebbe messo sul tavolo un’offerta adeguata al prestigio e al valore di Inzaghi. La radio televisiva SSC Tv ha riferito che il club campione in carica ha proposto un contratto biennale che garantirebbe all’allenatore 25 milioni di euro netti all’anno. Questa cifra rappresenta uno dei contratti più ricchi mai offerti a un tecnico in quella regione. L’intento dell’al hilal è quello di affidarsi a un allenatore capace di consolidare la squadra e puntare a nuove vittorie, a partire dal prossimo mondiale per club.
Un progetto a medio termine
Il biennale conferma la volontà del club di stabilire un progetto a medio termine, senza limitarsi a una soluzione temporanea. L’accordo offre al tecnico italiano sicurezza e un ambiente relativamente tranquillo dove poter lavorare, considerato che l’attuale guida, il saudita Mohammad Al Shalhoub, dirige la squadra solo in maniera provvisoria dopo l’addio dell’allenatore portoghese Jorge Jesus.
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Tempistiche del passaggio dall’inter e impegni ancora in corso
Secondo quanto confermato da SSC Tv, il passaggio di Simone Inzaghi dall’Inter all’al hilal non avverrà prima della finale di Champions League tra l’Inter e il Paris Saint-Germain, in programma a Monaco di Baviera. Il risultato dell’incontro sembrerebbe non influire sulla decisione del tecnico. Questo lascia intendere che la stagione attuale sarà portata a termine dall’allenatore, rispettando gli impegni presi con la società nerazzurra.
Subito dopo la finale europea, Inzaghi dovrebbe ufficializzare il suo addio al club italiano per iniziare la nuova avventura in Arabia Saudita. Il calendario coincide con una fase decisiva per l’al hilal, che punta a schierare il nuovo tecnico in vista del mondiale per club in programma da metà giugno negli Stati Uniti.
Il passaggio burocratico
Fonti arabe riportate da SSC Tv aggiungono che nei prossimi giorni un rappresentante di Simone Inzaghi sarà a Riad per finalizzare i dettagli dell’accordo con l’al hilal. Questo passaggio burocratico è fondamentale per chiudere definitivamente ogni trattativa e firmare ufficialmente il contratto.
La conclusione dell’accordo e la presenza a riad
La presenza del procuratore o di un delegato incaricato nella capitale saudita rivela la volontà di chiudere velocemente un dossier che interessa molto entrambe le parti. L’al hilal avrebbe così l’allenatore a disposizione in tempo per il mondiale per club, mentre Inzaghi potrebbe cominciare a lavorare subito con la sua nuova squadra. L’attesa per l’annuncio ufficiale è alta in Arabia Saudita e tra i tifosi nerazzurri, che vedono sfumare uno dei protagonisti della recente stagione.
L’iniziativa dell’al hilal conferma il trend di molti club del Medio Oriente, che investono risorse importanti per attrarre allenatori ed ex calciatori di fama mondiale, allo scopo di accrescere il valore del calcio locale e partecipare ai grandi eventi internazionali con ambizioni rilevanti.