Simone inzaghi lascia l’inter per firmare con l’al hilal a Parigi, trattativa definita

Simone Inzaghi ha ufficializzato l’addio all’Inter e si è diretto a Parigi per finalizzare l’accordo con l’Al Hilal, club saudita che lo ingaggerà come nuovo allenatore. La mossa segna una svolta significativa per l’ex tecnico nerazzurro, che lascia la panchina milanese dopo l’ultima stagione. A far quadrare la trattativa hanno contribuito il figlio di Inzaghi e l’agente Federico Pastorello.

L’addio ufficiale di simone inzaghi all’inter

Il 2025 inizia con un cambio importante per la panchina dell’Inter. Simone Inzaghi ha salutato la squadra nerazzurra, lasciando i suoi ruoli dopo un periodo ricco di impegni ma con risultati altalenanti. La decisione è stata confermata ufficialmente ieri, nel corso di un incontro con dirigenza e squadra. Inzaghi ha ringraziato pubblicamente i tifosi e lo staff, interrompendo così un rapporto iniziato nel 2021. La scelta di lasciare è arrivata in un momento in cui l’Inter punta a rinnovare la guida tecnica, dopo aver fallito alcuni obiettivi a livello nazionale e internazionale.

L’uscita di scena dal club milanese ha fatto scalpore, considerato che Inzaghi era uno degli allenatori più riconosciuti nel calcio italiano corrente. L’addio non ha lasciato spazio a dubbi o ripensamenti, con una conferma che ha chiuso definitivamente la parentesi nerazzurra. Inzaghi ha più volte ribadito di voler intraprendere nuove sfide, dando così seguito ad alcuni rumors circolati sulle sue prossime mosse da diverse settimane.

Il viaggio verso parigi e l’incontro con l’al hilal

La mattina seguente all’addio, Simone Inzaghi ha preso un volo dall’aeroporto di Linate diretto a Parigi, con l’obiettivo di incontrare i vertici dell’Al Hilal. La sede francese è stata scelta per siglare il contratto che legherà l’allenatore al club saudita. Il passaggio ufficiale si è sviluppato tra colloqui e negoziazioni finali che hanno rivisto diversi dettagli economici e tecnici dell’accordo.

Inzaghi non è stato da solo in questo momento cruciale. Con lui, infatti, c’erano il figlio Tommaso e Federico Pastorello, agente di fiducia che ha fatto da intermediario nei contatti con la dirigenza araba. Pastorello ha più volte seguito operazioni di questo tipo tra Europa e medio oriente, gestendo con attenzione i tempi e i termini dell’intesa. Il coinvolgimento del figlio indica l’importanza personale che questa nuova esperienza riveste per Inzaghi, che ha voluto mantenere un supporto familiare al suo fianco.

La scelta di puntare su Parigi, città neutrale e logisticamente comoda, ha facilitato l’incontro senza lunghe attese o complicazioni burocratiche. La definizione del contratto ha svelato dettagli economici competitivi, che hanno convinto Inzaghi a lasciar perdere ipotesi alternative presenti nel calcio europeo.

Le ragioni della scelta dell’al hilal come nuova destinazione

Il trasferimento di Simone Inzaghi all’Al Hilal arriva in un momento di forte investimento del calcio saudita, attratto da nomi importanti per rendere il livello sportivo più elevato. L’Al Hilal, club tra i più prestigiosi della penisola arabica, ha scelto un tecnico con esperienza in grandi club europei per tentare di consolidare la propria posizione regionale e internazionale.

La proposta economica rivolta a Inzaghi è risultata tra le più alte ricevute in carriera fino a oggi. Questo aspetto ha avuto un peso notevole nella decisione finale, unito alla possibilità di guidare un progetto tecnico a lungo termine. Inzaghi troverà a disposizione un organico competitivo e un ambiente pronto a sostenere iniziative di respiro internazionale.

Il calcio in medio oriente sta vivendo una fase di crescita con investimenti mirati a portare nuova qualità e visibilità. Squadre come l’Al Hilal puntano a migliorare il proprio appeal sfruttando figure tecniche di richiamo come quella di Inzaghi. Il contesto stimola il tecnico italiano a mettersi alla prova fuori dal clima europeo, in un campionato con dinamiche diverse ma ambizioni chiare.

Verso una nuova avventura internazionale

Con l’arrivo a Parigi e la firma imminente, Inzaghi avvierà così una nuova avventura lontano dall’Italia. Il trasferimento rappresenta anche un salto importante per la sua carriera, in un ambiente che gli offre strumenti e risorse inedite per lavorare. La stagione 2025 segnerà quindi un cambiamento significativo sia per lui che per le compagini coinvolte.