Simona Quadarella si è distinta nei recenti mondiali di nuoto a Singapore, disputando gli 800 metri stile libero. Nonostante non sia riuscita a salire sul podio, la nuotatrice romana ha stabilito un nuovo record europeo con un tempo di 8:12.81. La gara è stata vinta da Katie Ledecky, atleta statunitense di grande livello, davanti all’australiana Lani Pallisster e alla canadese Summer McIntosh.
Simona Quadarella e il quarto posto con il record europeo negli 800 stile libero
Nel pomeriggio di Singapore, Simona Quadarella ha completato la sua gara sugli 800 metri stile libero fermando il cronometro a 8:12.81, un tempo che rappresenta il nuovo record europeo sulla distanza. Pur mancando il podio, la prestazione ha dimostrato il suo valore in una competizione di altissimo livello. Quadarella ha subito capito che la lotta per una medaglia sarebbe stata molto difficile, considerando la distanza dalle avversarie nei primi metri di gara. Per questo ha deciso di puntare al massimo su un ritmo personale, raggiungendo un tempo che nessuna europea aveva mai fatto prima. Questo risultato è arrivato in un contesto particolarmente difficile, sia per gli avversari agguerriti sia per le condizioni di gara.
La nuotatrice romana ha spiegato di aver gareggiato quasi da sola, senza poter contare su diretta sfida per tutta la durata della prova. Questo ha reso il confronto più mentale che tecnico, spingendo solo sulle proprie sensazioni per non perdere il ritmo. La stessa Quadarella ha ammesso che, “una volta compreso che non sarebbe entrata nelle prime tre posizioni, si è concentrata esclusivamente sull’obiettivo personale del record europeo.” Nel corso degli anni, questo tipo di approccio ha mostrato quanto il talento italiano possa reggere il confronto internazionale, con margini di miglioramento legati soprattutto alla gestione delle gare in presenza di avversarie molto forti.
La vittoria di Katie Ledecky e i principali avversari sul podio
La medaglia d’oro negli 800 metri stile libero è andata a Katie Ledecky, nuotatrice americana che ha chiuso la gara in 8:05.62, un tempo ancora distante dal record mondiale ma sufficiente a dominare la gara. Ledecky continua a confermarsi una delle atlete più forti al mondo, nonostante l’avvento di nuove concorrenti di grande talento. La sua esperienza e capacità di mantenere un ritmo elevato lungo tutta la distanza sono elementi che la differenziano dagli avversari.
A completare il podio sono state Lani Pallisster, atleta australiana che ha dimostrato di poter competere a livelli molto alti, e la canadese Summer McIntosh, giovane promessa che ha già collezionato diverse medaglie in appuntamenti internazionali recenti. La competizione tra queste tre ha dato vita a una gara serrata fino agli ultimi metri, con differenze di pochi secondi a separare i tempi finali. Tale scenario evidenzia un salto di qualità nel nuoto femminile su questa distanza, con atlete di diversi paesi pronte a contendere le vittorie nei prossimi eventi.
Ledecky, in particolare, si conferma un punto di riferimento. Nonostante abbia gareggiato per anni senza molti rivali diretti, oggi affronta sfide più complicate ma riesce comunque a imporsi grazie alla sua tecnica e resistenza. Questo rende le gare più competitive e accende l’interesse degli appassionati di nuoto.
Le dichiarazioni di Simona Quadarella dopo la gara a Singapore
Subito dopo la gara, Simona Quadarella ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Rai Sport dove ha spiegato il proprio stato d’animo e l’andamento della prova. Ha mostrato soddisfazione per il record europeo, obiettivo che aveva in mente nonostante la consapevolezza della difficoltà nel raggiungere il podio. La nuotatrice romana si è detta contenta del proprio risultato e della capacità di tenere un buon ritmo, anche in una situazione quasi solitaria durante la gara.
Quadarella ha poi rivolto parole di ammirazione per Katie Ledecky, definendola “incredibile” e sottolineando quanto rappresenti un punto di riferimento per tutto il nuoto femminile. Ha ricordato che Ledecky per anni ha gareggiato quasi da sola, facendo la differenza anche in presenza di nuovi avversari. Da questo confronto, secondo la nuotatrice italiana, scaturisce una spinta in più per migliorarsi e dare sempre il massimo durante le competizioni.
Le impressioni di Simona segnalano come la gara sugli 800 stile libero rimanga uno degli appuntamenti più attesi e affascinanti dei mondiali. Atlete di grande valore internazionale, in particolare di Stati Uniti e Oceania, si sfidano spesso sui tempi e sulle strategie di corsa. L’entusiasmo e la professionalità di Quadarella in questa cornice fanno pensare a future occasioni per migliorare ulteriormente i propri risultati in campo europeo e mondiale.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Luca Moretti