Serie a, la corsa scudetto e lotta salvezza si accendono con nove gare in contemporanea la domenica sera
La serie A si avvicina alla conclusione con il Napoli in testa, seguito dall’Inter, mentre la lotta per la Champions coinvolge Juve, Lazio e Roma. La salvezza è ancora incerta per Venezia, Lecce ed Empoli.

La Serie A entra nel rush finale con Napoli in testa, Inter vicina, una lotta serrata per la Champions e una dura battaglia per la salvezza, in un weekend di sfide decisive. - Unita.tv
La serie a entra nel suo momento decisivo con la classifica più corta e un calendario che promette sorprese fino all’ultima giornata. Napoli guida la corsa allo scudetto con un margine risicato sull’Inter. Dietro, la lotta per il quarto posto in Champions coinvolge Juve, Lazio, Roma e altre squadre, mentre in coda la salvezza sembra quasi cosa fatta per alcune, ma la bagarre resta infuocata per evitare la retrocessione. Domenica nove partite si giocheranno in contemporanea, con sfide che pesano come macigni in entrambe le zone di classifica.
La lotta per lo scudetto: napoli avanti di una lunghezza su inter a sei turni dalla fine
Con appena sei giornate al termine della stagione, il Napoli si trova al comando della serie a con un punto di vantaggio sull’Inter. Il club partenopeo ha davanti un calendario meno complicato rispetto ai nerazzurri, un dettaglio che potrebbe risultare decisivo. Gli azzurri, reduci da un pareggio a sorpresa contro il Genoa, non possono più permettersi passi falsi, specie in trasferta, come nella prossima gara contro il Parma.
I tifosi e le scelte di conte
A Parma saranno più di tremila i tifosi napoletani al seguito della squadra. L’allenatore Conte deve rinunciare a Lobotka, mentre potrà contare su Neres e Buongiorno in panchina. Per far gol ha scelto McTominay, Lukaku e Raspadori, un tridente volto a mantenere la pressione alta e sfruttare ogni occasione. Dal canto suo, il Parma ha mostrato carattere fermando Lazio, Inter e Fiorentina e vincendo contro la Juve. Per evitare l’incubo retrocessione, la squadra emiliana cercherà quantomeno di strappare un pari.
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L’Inter, invece, dovrà guardare ai risultati del Napoli ma nel frattempo punta tre punti contro la Lazio. Inzaghi dispone di più uomini da far ruotare e sa che il gruppo è solido. I biancocelesti, invece, affrontano un momento difficile. Baroni deve rinunciare ad elementi importanti come Zaccagni, Pellegrini e Isaksen in una gara che si preannuncia ostica, specie per l’entusiasmo che l’Inter vorrà mettere in campo dopo la sconfitta in Champions League.
La corsa al quarto posto: juve, lazio, roma e le altre alla ricerca della champions
Il quarto posto, ultimo valido per la qualificazione alla Champions League, resta una lotta molto aperta. Juve e Lazio sono un punto davanti alla Roma, con Bologna, Milan e Fiorentina dietro ma sempre nelle zone di rincorsa. La Juventus di Tudor potrebbe godere di un calendario più semplice delle concorrenti, affrontando un’Udinese ormai tranquilla e con alcune assenze fra le file avversarie.
Sfide e problemi per la juve
I bianconeri devono superare le difficoltà difensive causate dalla squalifica di Kalulu, Savona e Thuram, in più Locatelli dovrà arretrare a difensore centrale. Yildiz rientra, ma tutto il gruppo deve dimostrare concentrazione per non compromettere una stagione partita con grandi investimenti. Anche la Roma si gioca tanto: dopo la frenata contro l’Atalanta, la squadra di Mourinho si trova all’ultima possibilità per centrare un posto europeo battendo il Milan.
Il Milan arriva a Roma dopo un ko in Coppa Italia contro il Bologna, una stagione al di sotto di aspettative legate a risultati e gioco. La sfida dell’Olimpico rappresenta un appuntamento chiave per non uscire dalla zona europea. Dal canto loro, Bologna e Fiorentina puntano a consolidare un piazzamento europeo diverso. Il Bologna, fresco vincitore della Coppa Italia, cerca di sfruttare l’onda lunga di un successo storico, mentre la Fiorentina tenta di agganciare la Conference League.
La lotta salvezza: cagliari, verona e parma quasi salvi, la spada di damocle per venezia, lecce ed empoli
Nel fondo della classifica, Cagliari e Verona hanno raggiunto quota 33 punti e sembrano vicini alla salvezza. Il Parma, con 32 punti, è a un passo da una tranquillità simile. Dietro, la situazione si fa complicata. Venezia, Lecce ed Empoli lottano per non finire in serie b. I veneti hanno 29 punti, mentre pugliesi e toscani sono a quota 28.
Se il Venezia dovesse vincere domenica a Cagliari, può considerarsi quasi fuori dalla zona rischiosa. Il Lecce, però, non può sbagliare nel confronto in casa con il Torino, soprattutto perché ha il calendario più difficile tra le tre. Empoli ha dalla sua un percorso più agevole e vuole proseguire il recupero iniziato con la vittoria contro il Parma. D’Aversa spera di avere a disposizione Colombo per cercare i tre punti contro un Monza già retrocesso ma che non ha mollato, come ha dimostrato vincendo a Udine.
Problemi per lecce e speranze per venezia
Lecce deve fare i conti con alcune assenze importanti, come Gaspar, e si affida a Giampaolo per risollevare la squadra. “Chiudere la stagione con una vittoria sarebbe un toccasana in un momento che ha visto poche gioie.” Il Venezia, dopo un anno travolgente che ha evitato per poco la retrocessione lo scorso anno, vuole chiudere senza pericoli e si gioca tutto nelle prossime gare, compresa quella difficile contro la Juventus.
Le sfide clou del weekend tra scontri diretti e motivazioni forti
Il programma di questo turno prevede sabato alle 20.45 la partita tra Genoa e Atalanta, terminata 2-3 con i nerazzurri che trovano punti preziosi. Domenica sera, sempre alle 20.45, spazio a nove partite che segneranno probabilmente il destino di club importanti.
Tra queste spiccano Inter-Lazio, Fiorentina-Bologna e Roma-Milan, incontri fondamentali sia per la lotta in testa sia per la corsa all’Europa. Juventus-Udinese e Parma-Napoli mettono in palio punti altrettanto importanti per motivazioni ed equilibri. Monza-Empoli e Lecce-Torino rappresentano scontri diretti cruciali per la salvezza.
In questo scenario serrato e dall’alta posta in gioco, la serie a ritrova un clima da tempo quasi perduto. Le partite in contemporanea riportano un brivido vero e una tensione palpabile. “L’emozione del campo sembra tornata a condensarsi in serate che promettono di tenere con il fiato sospeso gli appassionati fino all’ultimo minuto.”