Sei atleti italiani pronti per la tappa di Doha nella Wanda Diamond League 2025

L’Italia schiera sei atleti a Doha per la Wanda Diamond League, con sfide nei 110 metri ostacoli, 200 metri, 400 metri ostacoli e salti, contro campioni mondiali di alto livello.
La terza tappa della Wanda Diamond League a Doha vede sei atleti italiani competere in diverse discipline dell’atletica leggera, sfidando campioni mondiali e puntando a conferme e rilanci stagionali. - Unita.tv

La stagione internazionale dell’atletica leggera entra nel vivo con la terza tappa della Wanda Diamond League, in programma venerdì 16 maggio a Doha, Qatar. A rappresentare l’Italia saranno sei atleti che si confronteranno con campioni di livello mondiale in diverse discipline, tra sprint, ostacoli e salti. La partecipazione azzurra segna l’inizio di un intenso periodo di gare importanti, che vedrà i nostri portacolori sfidare avversari di alto profilo.

I protagonisti azzurri della tappa di doha

L’Italia schiera sei atleti a Doha, ognuno in una specialità differente. Lorenzo Simonelli torna tra i 110 metri ostacoli, una distanza in cui punta a rilanciare la sua stagione dopo i problemi fisici dell’inverno. Filippo Tortu è al via nei 200 metri, distanza su cui torna dopo un lungo focus sui 100. Alessandro Sibilio si presenta sui 400 metri ostacoli, con il record italiano in tasca e la voglia di confermarsi tra i migliori. Nei salti, Matteo Sioli e Marco Fassinotti difendono i colori azzurri nell’alto, mentre nel salto con l’asta ci sarà Roberta Bruni, reduce da una buona stagione indoor.

Simonelli avrà davanti avversari di primo livello, tra i quali spiccano tre finalisti olimpici: Daniel Roberts, medaglia d’argento per gli Stati Uniti, Rasheed Broadbell, bronzo per la Giamaica, e lo spagnolo Enrique Llopis. In campo femminile, Bruni troverà nello stesso campo Katie Moon, campionessa mondiale, Alysha Newman, medaglia di bronzo olimpica, e Molly Caudery dalla Gran Bretagna.

L’impegno di lorenzo simonelli nella gara dei 110 ostacoli

Per Lorenzo Simonelli la gara di Doha apre una fase della stagione ricca di appuntamenti ravvicinati. Dopo aver sofferto di infortuni invernali, il corridore punta a riguadagnare ritmo e risultati in questo primo confronto internazionale importante. Sarà di fronte a sfidanti molto agguerriti, tra i quali il favorito Daniel Roberts.

Simonelli arriva da una stagione indoor difficoltosa ma con la determinazione a tornare competitivo ai massimi livelli. In programma c’è pure la partecipazione alla Grand Slam Track di Philadelphia, evento storico per l’atletica italiana perché vedrà un nostro atleta schierarsi per la prima volta. Questa tappa a Doha rappresenta, insomma, una vetrina fondamentale per Simonelli che dovrà misurarsi con atleti capaci di correre sotto i 13 secondi nei 110 ostacoli.

Filippo tortu e la sfida sui 200 metri

Filippo Tortu torna sulla distanza dei 200 metri, nove mesi dopo aver raggiunto la semifinale olimpica di Parigi e dopo aver toccato il massimo nei 100. Al via si troverà contro il vincitore dell’oro olimpico di Parigi 2024, Letsile Tebogo del Botswana, atleta giovane e velocissimo.

Tortu ha il compito di confermare il suo livello sui doppio giro di pista, una gara che richiede un mix di esplosività e resistenza. La gara di Doha, città dove il milanese raggiunse la finale mondiale dei 100 metri, si annuncia molto competitiva. L’azzurro punterà a limare i suoi tempi e a ritrovare le sensazioni migliori in pista in vista degli appuntamenti internazionali più importanti della stagione.

Alessandro sibilio e la sfida nei 400 metri ostacoli

Alessandro Sibilio gareggerà nei 400 metri ostacoli, distanza in cui è stato vicecampione europeo e detiene il record italiano con 47.50. La sua gara è un banco di prova per verificare la condizione dopo l’inizio di stagione. Il 400 ostacoli è una disciplina che richiede ritmo e tecnica, per sostenere la fatica di un giro di pista con gli ostacoli.

Sibilio cerca conferme dopo avere mostrato ottimi segnali sia tecnici che fisici. A Doha avrà modo di gareggiare contro avversari forti e quotati, in una manifestazione che rappresenta uno degli appuntamenti più seguiti del calendario atletico internazionale.

I saltatori alto sioli e fassinotti alla ricerca della misura giusta

Matteo Sioli, giovane talento del salto in alto, si presenta alla sua prima esperienza in una Diamond League outdoor dopo la medaglia di bronzo ai Campionati europei indoor di Apeldoorn, dove realizzò 2,29 metri a soli 19 anni. La gara di Doha è l’occasione per misurarsi con i migliori salitori e per accumulare esperienza sulla scena internazionale.

Con lui ci sarà Marco Fassinotti, atleta più navigato che la settimana scorsa ha dimostrato un buon stato di forma saltando 2,23 metri sempre a Doha. La presenza dei due azzurri rappresenta un segnale di continuità nella presenza italiana nelle gare di salto in alto, disciplina da sempre ricca di aspettative e spettacolo.

Il salto con l’asta di roberta bruni nelle sfide della diamond league

Roberta Bruni torna a gareggiare all’aperto nel salto con l’asta dopo una stagione indoor in cui ha raggiunto i 4,70 metri, a soli tre centimetri dal suo record italiano outdoor. A Doha si confronterà ancora una volta con le migliori atlete del mondo.

Nel campo delle contendenti ci sono Katie Moon, campionessa mondiale americana, Alysha Newman del Canada, bronzo alle Olimpiadi, e Molly Caudery dalla Gran Bretagna. La gara di Doha presenta per Bruni una sfida impegnativa, ma le sua esperienza nelle tappe della Diamond League aumenta stagione dopo stagione.

La presenza di questi sei atleti conferma l’attenzione che l’Italia riserva agli appuntamenti più importanti della scena internazionale dell’atletica, con uno sguardo rivolto verso i grandi obiettivi che il 2025 ancora deve svelare.