
Il Rally Italia Sardegna 2025 ha visto Sebastien Ogier trionfare su Toyota, seguito da Ott Tanak e Kalle Rovanpera, con una gara intensa e strategica sull'isola. L'evento, celebrato a Olbia con la madrina Federica Pellegrini, ha confermato l'importanza del mondiale rally in Sardegna. - Unita.tv
Il rally italia sardegna 2025 ha riconsegnato alla terra sarda il prestigioso appuntamento del mondiale rally, giunto alla ventiduesima edizione sull’isola. Sebastien ogier, a bordo della toyota gr yaris rally1, ha conquistato il titolo con una prestazione che ha messo in mostra tutta la sua esperienza e capacità di gestione. Il duello con ott tanak, su hyundai i20 n rally1, e il giovane talento kalle rovanpera, terzo classificato, ha animato una competizione seguita da appassionati e addetti ai lavori.
La gara di sebastien ogier: strategia e precisione su terreni sardi
Sebastien ogier, con il navigatore vincent landais, ha condotto il rally con grande attenzione ai dettagli e alla strategia di gara. La prima tappa è stata caratterizzata da un approccio prudente, utile per conservare gli pneumatici e studiarsi con gli avversari. Nella seconda frazione la sua condotta è diventata decisamente più incisiva, riuscendo a ricavare un vantaggio significativo nei confronti degli avversari. La fase finale si è svolta con ogier in controllo, nonostante un piccolo errore nell’ultima power stage che avrebbe potuto rimescolare le carte in gioco.
Il pilota è riuscito a mantenere costante la velocità evitando rischi inutili, infatti questa gara richiede equilibrio tra rapidità e gestione delle gomme sui passaggi più insidiosi. Ogier ha spiegato che “il momento cruciale è arrivato nella mattina dell’ultima giornata, quando ha incrementato il margine sugli inseguitori.” La combinazione tra esperienza e capacità di gestione degli pneumatici ha fatto la differenza, come dimostra il distacco mantenuto fino al traguardo. Il successo in Sardegna rappresenta per ogier il quinto trionfo nella gara italiana.
Ott tanak costretto a cedere il passo per una foratura lenta
Ott tanak, campione uscente e pilota hyundai supportato da marin järveoja, ha provato a difendere il titolo con una gara solida ma condizionata da un problema tecnico. Una foratura lenta sulla prova speciale numero nove, chiamata “Tula-Erula”, nel corso della tappa di sabato ha rallentato la coppia estone, compromettendo la possibilità di mantenere il ritmo di ogier. Questo imprevisto ha inciso sul tempo complessivo e costretto tanak a inseguire senza riuscire a recuperare completamente.
Nonostante l’episodio negativo, tanak ha dimostrato un buon passo ed è riuscito a capitalizzare punti importanti per la classifica piloti. La sua guida aggressiva nelle altre prove ha mostrato che la vettura hyundai i20 n rally1 ha un potenziale elevato, ma la gestione dei dettagli tecnici si è rivelata decisiva. La seconda posizione è comunque un risultato positivo, considerando le difficoltà incontrate sul percorso sardo che presenta caratteristiche tecniche complesse, con tratti veloci alternati a settori impegnativi in termini di grip.
Kalle rovanpera terzo con toyota: la conferma del giovane talento
Il ventitreenne kalle rovanpera ha completato il podio con un’altra toyota gr yaris rally1 passando dal ruolo di promessa a quello di pilota affidabile sul palcoscenico mondiale. Navigato da jonne halttunen, rovanpera ha dimostrato una buona continuità, senza compiere errori evidenti e mantenendo un passo competitivo per tutta la durata della gara. La sua posizione sul podio conferma il valore della squadra toyota nella attuale stagione del mondiale rally, che sta puntando molto sulla coppia formata da ogier e rovanpera.
Rovanpera si è ritagliato uno spazio importante senza forzare oltre il limite, sfruttando la stabilità della vettura e controllando la pressione degli pneumatici su un tracciato che ha messo a dura prova piloti e macchine. La giovane età e l’esperienza crescente spingono il finlandese ad aumentare la frequenza ai primi posti, guadagnando fiducia per le prossime sfide iridate. Sul podio a olbia, rovanpera ha ricevuto i complimenti di addetti ai lavori e tifosi.
Festa e atmosfera sul podio di olbia con federica pellegrini madrina dell’evento
La cerimonia finale si è svolta nella cornice dell’isola bianca ad olbia, dove una folla numerosa ha applaudito i protagonisti del rally italia sardegna 2025. Federica pellegrini, madrina dell’evento, ha preso parte ai festeggiamenti e ha vissuto l’emozione della co-drive experience salendo a bordo di una vettura rally1, andando così oltre il suo ruolo istituzionale. La presenza della campionessa olimpica ha attirato ulteriormente l’attenzione mediatica sul rally, riconfermando l’interesse crescente verso la disciplina.
Gli spettatori hanno raccolto con entusiasmo la conclusione della gara, testimonianza della passione che l’isola dimostra verso il mondiale rally. Il pubblico presente ha assistito a una posta in gioco alta dagli interpreti principali, premiati da una organizzazione curata dall’automobile club d’italia e dalla regione sardegna. Il successo di ogier e delle sue prestazioni si è intrecciato con la capacità degli organizzatori di mantenere un evento di richiamo internazionale capace di valorizzare il territorio.