Sarah jodoin di maria seconda alle eliminatorie della piattaforma 10 metri agli europei di tuffi ad antalya
La squadra italiana di tuffi agli Europei 2025 ad Antalya ottiene risultati promettenti, con Sarah Jodoin di Maria qualificata per la finale della piattaforma da 10 metri e Chiara Pellacani medaglia d’oro.

La squadra italiana di tuffi agli Europei 2025 di Antalya si conferma competitiva: Sarah Jodoin di Maria si qualifica seconda nella piattaforma 10 metri, mentre Pellacani e Santoro ottengono medaglie nel trampolino. - Unita.tv
La squadra italiana di tuffi prosegue il suo cammino agli Europei 2025 in corso ad Antalya, in Turchia, con risultati che confermano il valore degli azzurri in questa disciplina. Sarah Jodoin di Maria ha superato le eliminatorie nella specialità della piattaforma da 10 metri, ottenendo il secondo posto che le ha assicurato un posto nella finale. Nel frattempo, gli altri azzurri si preparano per le sfide pomeridiane previste nel programma della manifestazione.
La performance di sarah jodoin di maria nelle eliminatorie
Nella prima fase della gara dalla piattaforma 10 metri, Sarah Jodoin di Maria ha dimostrato grande sicurezza e precisione nei tuffi eseguiti. La sua posizione di seconda classificata nelle eliminatorie è frutto di una serie di tuffi ben ponderati, caratterizzati da una buona combinazione di difficoltà e tecnica. Il punteggio ottenuto l’ha posta subito tra le favorite per la medaglia, dopo la fase preliminare svoltasi nel mattino.
Questo risultato è significativo per l’Italia, che conferma la presenza tra le migliori tuffatrici europee in questa disciplina, tradizionalmente molto competitiva. Già in passato Jodoin di Maria ha ottenuto piazzamenti importanti a livello internazionale, e questa qualificazione alla finale rappresenta una conferma del suo stato di forma. In vista della finale, la tuffatrice potrà puntare a migliorare ancora, tenendo conto degli avversari più accreditati e della tensione che una finale europea comporta.
Leggi anche:
Il bilancio degli azzurri agli europei 2025 ad antalya
Il contingente italiano agli Europei di tuffi sta raccogliendo risultati dignitosi in più specialità. Prima di questa prova di Sarah Jodoin di Maria, il medagliere si è già arricchito con una serie di successi: Chiara Pellacani ha conquistato la medaglia d’oro nel trampolino da un metro, dimostrando solidità e controllo, mentre nel sincro misto dal trampolino da tre metri la coppia Pellacani-Santoro ha portato a casa l’argento.
Inoltre, la nazionale ha ottenuto un bronzo nella prova del Team Event, che somma le performance di più atleti in diverse discipline dei tuffi. Questi risultati segnalano la capacità di competere ad alti livelli in categorie che richiedono esperienza e tecnica sopra la media. La presenza costante sul podio conferma la buona organizzazione della squadra e la qualità degli allenamenti, elementi essenziali per affrontare gare di questo calibro.
Le aspettative per la finale della piattaforma 10 metri e il sincro maschile
La finale della piattaforma 10 metri, prevista nelle prossime ore, rappresenta un momento cruciale per Sarah Jodoin di Maria e per tutti gli appassionati italiani. La tuffatrice dovrà eseguire tuffi con alto grado di difficoltà e molta precisione per provare a strappare la medaglia, affrontando avversarie di livello internazionale, alcune già note per i loro exploit in manifestazioni precedenti.
Nel pomeriggio sarà anche il turno della finale del sincro maschile dal trampolino da tre metri, con i rappresentanti italiani Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci. La coppia, consolidata da diverse esperienze internazionali, punta a un piazzamento di rilievo. Entrambi i tuffatori hanno dimostrato un buon affiatamento e tecnica nei turni precedenti, elementi indispensabili per esprimersi al meglio in una finale europea che vede avversari agguerriti.
Il programma delle finali promette momenti intensi per gli azzurri, chiamati a confermare il loro valore davanti al pubblico e tradurre in medaglie i risultati ottenuti nelle qualificazioni. La concentrazione sarà decisiva, dato che ogni errore può compromettere il piazzamento, ma la fiducia negli atleti resta alta dopo quanto visto finora.