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Roma breast days 2025: congresso e regata per la salute e la solidarietà in capitale

L’evento Roma Breast Days – Rema Roma per la Vita 2025, il 3 e 4 ottobre a Roma, unisce salute, sport e solidarietà nella lotta contro i tumori della mammella attraverso un congresso e una regata.

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Roma Breast Days - Rema Roma per la Vita 2025 unisce salute, sport e solidarietà nella lotta contro i tumori al seno, con un congresso medico e una regata simbolica sul Tevere, coinvolgendo ospedali, università e associazioni. - Unita.tv

L’evento Roma Breast Days – Rema Roma per la Vita 2025 ha cominciato a prendere forma con la presentazione ufficiale presso la sede del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo. Questa manifestazione, giunta alla quinta edizione, porta avanti un progetto che unisce salute, sport e solidarietà, con particolare attenzione ai tumori della mammella. L’appuntamento è fissato per il 3 e 4 ottobre a Roma, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Saxia, luogo simbolico per questa iniziativa.

Il progetto roma breast days tra congresso medico e regata sul tevere

Roma Breast Days si struttura su due momenti distinti ma connessi, il congresso scientifico e la regata sul Tevere. Il congresso convoca specialisti di fama nazionale nel campo della chirurgia plastica e oncologia senologica per confrontarsi sulle nuove frontiere del trattamento e della prevenzione dei tumori al seno. L’obiettivo è creare uno spazio dove medici e professionisti possano condividere esperienze e aggiornamenti sulle tecniche all’avanguardia, dalla diagnosi alla riabilitazione post-operatoria.

Parallelamente, la regata veniva concepita come metafora e supporto concreto alla causa. Le gare di canottaggio vogliono evidenziare il legame tra attività fisica e recupero della qualità della vita delle pazienti, mostrando come l’impegno sportivo possa ripristinare forza e fiducia. Il gruppo di atleti su un 8 Jole richiama l’affiatamento di un’equipe clinica che lavora assieme per far fronte a una diagnosi difficile. L’evento simboleggia così l’importanza della prevenzione, ma anche il percorso di cura e il ritorno alla quotidianità.

Protagonisti e istituzioni impegnate nella manifestazione

Il Roma Breast Days gode della partecipazione di figure di spicco nell’ambito della chirurgia plastica e oncologia senologica. Tra i presidenti onorari spiccano nomi come Valerio Cervelli e Diego Ribuffo, direttori di chirurgia plastica nelle università di Tor Vergata e La Sapienza, oltre al past president Carlo Magliocca e Maurizio Valeriani, primario emerito. A coordinare l’intera iniziativa è il professor Giovanni Dal Pra, che conduce la Uoc Chirurgia Plastica della Asl Roma1, sotto la direzione generale di Giuseppe Quintavalle.

L’evento ha raccolto anche il sostegno di rappresentanti istituzionali e sanitari: Simona Renata Baldassarre, assessore della Regione Lazio, ha preso parte come “capitana dell’equipaggio della Regione Lazio”. La presenza di Maria Spena, membro del cda di Sport e Salute, contribuisce a rafforzare il legame tra salute pubblica e attività sportiva. Inoltre, figure di rilievo come il generale medico Vincenzo Campagna del Policlinico Militare e Gianluca Franceschini, direttore della Chirurgia Senologica del Policlinico Gemelli, confermano l’impegno dell’ambito sanitario militare e civile nella lotta contro il tumore al seno.

Le squadre in gara: un intreccio tra ospedali, università e realtà associative

La regata mette in campo sedici equipaggi, ognuno rappresentativo di realtà ospedaliere, universitarie e associazioni legate alla lotta contro il tumore al seno. Tra questi, ci sono le squadre del Policlinico Gemelli, dell’Università Tor Vergata e dell’Università La Sapienza, che insieme danno forma a una rete di competenze mediche. Il Ministero della Salute partecipa con il suo team, così come istituzioni sanitarie come l’Ospedale Gemelli Isola, l’Ifo San Gallicano e l’Ospedale Santo Spirito in Saxia.

Non mancano poi le rappresentanze di fondazioni e associazioni, tra cui la Fondazione Incontra Donna e la Società Italiana di Ginecologia Estetica e Funzionale. Le Allieve Ufficiali di Marina dell’Accademia Navale di Livorno portano un elemento simbolico forte, legando la disciplina sportiva con l’impegno istituzionale. Rappresentanti di categorie professionali, come le Donne della Stampa e le Donne dello Spettacolo, partecipano con proprie squadre guidate, rispettivamente, dalla giornalista Claudia Cortegiani e dall’attrice Livia Bonifazi.

Organizzazione e preparativi della regata sul tevere

Angelo Montana è il coordinatore della regata e ha presentato ufficialmente gli equipaggi partecipanti, oltre a illustrare il regolamento delle gare e il calendario degli allenamenti. La logistica di un evento così articolato richiede un grande lavoro sul terreno, soprattutto nel coordinare le squadre composte da atleti di varia provenienza professionale.

Gli allenamenti si svolgeranno nei prossimi mesi sotto la supervisione di tecnici esperti, con lo scopo di garantire una competizione equilibrata e sicura. La scelta del Tevere come palcoscenico è fortemente simbolica: questo tratto di Roma custodisce un significato storico e culturale che ben si sposa con il messaggio di lotta, impegno e rinascita che Roma Breast Days vuole trasmettere alle pazienti e alla cittadinanza tutta.