Riccardo orsolini torna in nazionale dopo la coppa italia del bologna: il doppio impegno con norvegia e moldova fa sognare il mondiale

Riccardo Orsolini ha fatto il suo ritorno nella nazionale italiana dopo un anno di assenza, portando con sé l’entusiasmo per la vittoria della Coppa Italia con il bologna. La convocazione di Luciano Spalletti apre una fase decisiva verso la qualificazione al mondiale 2026, con due partite fondamentali contro norvegia e moldova. Accanto a Orsolini c’è Giacomo Raspadori, reduce dal successo dello scudetto con il napoli e pronto a dare il massimo in azzurro.

Riccardo orsolini: il ritorno in nazionale dopo la coppa italia del bologna

Riccardo Orsolini ha espresso grande soddisfazione per il richiamo in nazionale avvenuto a un anno dalla sua ultima convocazione. L’attaccante del bologna ha sottolineato quanto gli mancasse indossare la maglia azzurra, ribadendo di aver lavorato duramente per riconquistare questo traguardo. La stagione con il bologna è stata memorabile, non solo per le prestazioni individuali, ma anche per la storica vittoria della Coppa Italia, tornata in città dopo 51 anni. Orsolini ha raccontato che il successo in coppa ha fornito una carica di energia fondamentale dopo i carichi fisici e mentali di un’annata impegnativa.

Il giocatore ha dichiarato “l’orgoglio di vestire l’azzurro supera ogni fatica”, rendendo più semplice affrontare le sfide in nazionale. La chiamata di Luciano Spalletti arriva in un momento decisivo, con la nazionale concentrata sulle gare di qualificazione che potrebbero assicurare il pass per il mondiale del 2026. Orsolini ha sottolineato che la partita di norvegia sarà particolarmente dura, ma punta a un risultato positivo per mantenere aperta la corsa.

Giacomo raspadori e il clima positivo in nazionale dopo lo scudetto con il napoli

Giacomo Raspadori, campione d’italia con il napoli, è un altro volto significativo del gruppo azzurro. Il giocatore ha parlato del clima che si respira nel gruppo, fatto di entusiasmo e voglia di stare insieme, elementi che favoriscono un ambiente sano dentro e fuori dal campo. Raspadori ha evidenziato la serenità con cui la squadra affronta questa fase della stagione, consapevole della propria forza e delle possibilità di passare il turno.

Essendo bolognese, Raspadori ha commentato con piacere anche la vittoria del bologna in Coppa Italia, un emozione condivisa da tanti tifosi e amici che ha avuto la fortuna di conoscere nella capitale durante la finale. Il suo legame con il territorio e il calcio emiliano emerge in modo chiaro, portando un valore aggiunto al suo apporto in nazionale e a un senso di appartenenza più profondo.

Impegni di giugno: la doppia sfida tra norvegia e moldova verso il mondiale 2026

Il percorso di qualificazione della nazionale italiana prevede due tappe cruciali a inizio giugno. Il primo match si disputerà venerdì a oslo, contro la norvegia, una sfida che gli azzurri affronteranno con determinazione. Poi la squadra tornerà in italia per giocare lunedì 9 giugno allo stadio città del tricolore di reggio emilia contro la moldova.

Questa gara, in particolare, assume un significato speciale per Raspadori. Il calciatore ha raccontato che proprio al sassuolo ha maturato la sua crescita umana e sportiva, e ha legato emozioni profonde allo stadio di reggio emilia, dove ha segnato il suo primo gol in nazionale. Per lui quella partita rappresenta l’occasione per aggiungere nuovi ricordi in azzurro davanti al pubblico italiano.

La doppia sfida e le aspettative della nazionale

La doppia sfida sarà determinante per il cammino della nazionale, che punta a rialzarsi dopo le difficoltà recenti e cercare un posto al prossimo mondiale. Tutta la squadra giocherà con l’obiettivo di confermare la qualità dimostrata nelle ultime stagioni e fornire prestazioni all’altezza delle aspettative dei tifosi. Spalletti si affida a giocatori come Orsolini e Raspadori per trovare quel mix di esperienza e freschezza che può fare la differenza nelle gare decisive.