Prova libere Imola: le mclaren in testa anche nella seconda sessione con piastri davanti a norris
Le prove libere del gran premio dell’Emilia Romagna a Imola vedono Oscar Piastri e Lando Norris dominare con le McLaren, mentre Ferrari e Mercedes mostrano progressi in vista delle qualifiche.

La seconda sessione di prove libere a Imola ha confermato il dominio delle McLaren con Piastri e Norris in testa, mentre Ferrari mostra progressi nel passo gara in vista delle qualifiche. - Unita.tv
La seconda sessione di prove libere del gran premio dell’Emilia Romagna a Imola ha confermato il dominio delle McLaren, protagoniste assolute anche dopo la prima tornata. Oscar Piastri ha segnato ancora una volta il miglior tempo, anticipando di pochi millesimi il compagno di squadra Lando Norris. Il confronto con gli altri piloti si è fatto evidente, offrendo un quadro chiaro delle gerarchie prima delle qualifiche e della gara di domenica.
I tempi più veloci della seconda sessione a imola
La sessione pomeridiana sul circuito di Imola ha visto Piastri confermare la sua ottima forma con un crono di 1:15.293. Il pilota australiano ha superato Norris per appena 25 millesimi, un vantaggio minimo ma significativo in vista delle qualifiche. Dietro la coppia McLaren la distanza aumenta: Pierre Gasly, al volante dell’Alpine, si è piazzato terzo a quasi tre decimi, dimostrando di riuscire a rimanere vicino ai primi. George Russell con la Mercedes è arrivato quarto con un ritardo di quattro decimi, mentre Max Verstappen ha chiuso la top five a circa 442 millesimi da Piastri. Charles Leclerc è stato il primo rappresentante della Ferrari, piazzandosi sesto e staccato di 475 millesimi.
Note sui piloti e distacchi
Il dato più vistoso riguarda Lewis Hamilton, classificato undicesimo con un distacco di oltre sei decimi. In una pista complessa come Imola, infatti, il sette volte campione del mondo ha faticato a trovare il ritmo giusto. Kimi Antonelli è rimasto molto più indietro, undicesimo a oltre un secondo, segno del divario che ancora separa i giovani talenti dalle posizioni di punta.
Analisi del passo gara e prestazioni in simulazione
Oltre ai giri veloci, la sessione ha dato indicazioni anche sul comportamento delle monoposto in configurazione gara. Le McLaren si sono confermate estremamente veloci e costanti, riuscendo a mantenere un ritmo sostenuto e regolare. Questo suggerisce una setup ben calibrato per le condizioni di Imola, con gomme e motore che lavorano efficacemente insieme.
Le Ferrari invece, pur non avendo registrato i migliori tempi assoluti, hanno mostrato progressi nel passo gara. Entrambi i piloti del Cavallino Rampante hanno mantenuto prestazioni competitive in simulazioni di long run, evidenziando una messa a punto che potrebbe fare la differenza nella gestione delle gomme durante la corsa. Le Rosse avranno modo di affinare ulteriormente il set-up nelle prove del sabato, cercando di recuperare sui riferimenti delle McLaren soprattutto in vista delle qualifiche.
Episodio finale: bandiera rossa e condizioni di pista
La sessione delle prove libere è stata fermata per qualche minuto nel finale a causa di un’uscita di pista di Hadjar, pilota della Racing Bulls. L’incidente non ha provocato conseguenze per il giovane francese, ma ha richiesto l’esposizione della bandiera rossa per consentire la rimozione della monoposto in sicurezza e la pulizia della traiettoria. L’episodio non ha modificato in modo sostanziale la classifica, ma ha imposto una breve pausa che ha interrotto i tentativi finali di migliorare i tempi.
Il circuito di Imola ha confermato anche in questa fase condizioni che richiedono attenzione e precisione da parte dei piloti, vista la particolare conformazione e alcune curve tecniche che possono tradire anche chi è più esperto.
Le prossime prove libere, in programma sabato, saranno decisive per definire ancora meglio il potenziale di ogni squadra in vista delle qualifiche e della gara del gran premio dell’Emilia Romagna, tanto attesa dal pubblico e dagli addetti ai lavori.