L’Italia ha iniziato con il piede giusto la Coppa del Mondo di canottaggio a Varese, conquistando subito un bel po’ di podi. Il due senza pr3 Maschile ha strappato l’argento, mentre il singolo leggero e il quattro con pr3 Misto si sono presi il bronzo. Mentre domani si aspettano le finali, già si vede un’Italia in gara su più fronti.
Il team formato da Marco Frank e Stanislau Litvinchuk ha sfoggiato una prestazione tirata nel due senza pr3 maschile, riuscendo a conquistare la medaglia d’argento. Una gara dove la sintonia tra i due atleti si è fatta sentire fino all’ultimo metro, battagliando con forza contro le altre nazioni. Non è mancata poi la soddisfazione per Luca Borgonovo, che nel singolo leggero ha portato a casa il bronzo con una prova tutta grinta e resistenza. Anche se correre in singolo può essere una prova spinosa, Borgonovo ha mantenuto costanza e ha avuto la giusta lucidità per non mollare mai.
Altri successi nel quattro con pr3 Misto
Altre soddisfazioni arrivano dal quattro con pr3 Misto, equipaggio che ha preso il bronzo grazie all’impegno di Elisa Corda, Carolina Foresti, Luca Conti e Stanislau Litvinchuk, con Chiara Reto al timone. Questo team ha dimostrato un buon livello di cooperazione, fondamentale nelle gare di pari opportunità come questa. La presenza di un timoniere esperto come Chiara Reto ha aiutato a tenere un ritmo costante durante la gara, portando il quartetto fino al podio. Il risultato mette in evidenza la solidità delle barche paralimpiche Italiane, sempre competitive nelle prove internazionali.
Dodici equipaggi Italiani alle finali di domani , un segnale forte
L’Italia avrà ben dodici equipaggi impegnati nelle finali previste per domani, un numero significativo che mostra l’ottimo lavoro fatto negli ultimi mesi. Tra queste squadre, dieci correranno nelle specialità olimpiche con una folta rappresentanza in discipline come il quattro di coppia maschile e femminile, l’otto maschile e femminile, i due senza sia maschile che femminile e il doppio maschile. Saranno impegnati su più fronti, pronti a giocarsi la medaglia con avversari forti e agguerriti. Nel campo paralimpico invece spiccano due equipaggi nel singolo pararowing pr1, segnale chiaro che l’Italia punta forte anche su questi eventi.
Varese , il test impostante verso mondiali e olimpiadi
Il circuito di Coppa del Mondo a Varese è fondamentale per gli atleti azzurri che si preparano agli appuntamenti internazionali più importanti, come i prossimi mondiali e le Olimpiadi. La cornice lombarda offre condizioni ideali per gare di alto livello, con un bacino d’acqua e strutture in grado di ospitare numeri grandi di atleti e pubblico. Gli equipaggi Italiani, portando a casa medaglie e passando alle finali, dimostrano di essere in forma e pronti a confrontarsi con le squadre più forti del pianeta.
Le prossime finali di domani saranno quindi osservate con attenzione, perché potrebbero consegnare nuovi podi e confermare una crescita costante degli atleti Italiani nel canottaggio, tra specialità olimpiche e paralimpiche. Il pubblico di Varese è pronto a sostenere la nazionale in questa sfida decisiva, che segnerà il passaggio verso i grandi eventi del 2025.