La prima sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio ha offerto subito indicazioni importanti. Sul circuito di Spa-Francorchamps, Oscar Piastri ha segnato il miglior tempo con la sua McLaren, conquistando una posizione di vantaggio rispetto ai principali rivali. Questa sessione ha messo in luce anche lo stato di forma delle altre scuderie, in particolare di Ferrari e Mercedes, in vista delle qualifiche Sprint nel pomeriggio.
Piastri guida le libere con un tempo di riferimento a Spa-francorchamps
Oscar Piastri ha segnato un tempo di 1’42″022, risultando il più veloce nella prima e unica sessione di prove libere del weekend belga. Il pilota australiano ha confermato così la sua posizione di leader nel mondiale piloti, mostrando un passo costante e una prestazione incisiva sui curvoni del celebre circuito delle Ardenne. La McLaren ha espresso ottime prestazioni, in particolare grazie alla configurazione aerodinamica ideale per il tracciato che presenta lunghi rettilinei e curve veloci.
Dietro Piastri si è piazzato Max Verstappen con la Red Bull, a pochi decimi dal crono migliore. Il campione del mondo in carica ha dimostrato di poter lottare per il vertice anche su una pista storicamente non facile per la sua scuderia. La competitività delle due monoposto di testa conferma una lotta serrata per la vittoria nelle prossime gare.
Lando Norris, compagno di team di Piastri, ha chiuso al terzo posto, mantenendo la McLaren nelle posizioni di rilievo. La squadra inglese punta quindi a sfruttare questa spinta per consolidare la propria presenza ai vertici, soprattutto sfruttando le condizioni del circuito.
Ferrari fatica in prova, Leclerc quinto mentre Leclerc e Antonelli si contendono posizioni di metà classifica
La sessione di prove libere non ha sorriso alla Ferrari, che ha faticato a trovare il ritmo giusto a Spa. Charles Leclerc si è limitato al quinto tempo, senza riuscire a inserirsi nella battaglia per la testa, stavolta occupata da McLaren e Red Bull. La monoposto del Cavallino Rampante non ha mostrato la stessa velocità e bilanciamento delle rivali, mettendo in evidenza alcune difficoltà tecniche da risolvere in vista delle qualifiche.
Lewis Hamilton, alla guida della seconda Ferrari, ha concluso la sessione in settima posizione. Il britannico ha dovuto cedere il passo sia a Kimi Antonelli, che ha ottenuto il sesto miglior tempo con la sua Mercedes, sia ad altri piloti in tenuta di gara che sembrano aver trovato un assetto più adatto alle caratteristiche del tracciato.
La prestazione incolore della Ferrari in queste prove mette così in discussione le possibilità di posizionamento subito nelle prime file allo start della gara Sprint. Gli aggiornamenti tecnici durante la giornata potrebbero però migliorare l’assetto e consentire un salto di qualità nelle qualificazioni.
Gara Sprint alle porte, attese prestazioni serrate a Spa
Dopo la pausa mattutina, i piloti torneranno in pista nel pomeriggio per affrontare le qualifiche della gara Sprint, evento che determina la griglia di partenza del Gran Premio principale. Questa sessione veloce sarà decisiva per definire posizioni e strategie, ridisegnando eventuali equilibri emersi durante le prove libere.
Con McLaren in risalto e Red Bull pronta a insidiare, la lotta si preannuncia intensa. La Ferrari dovrà invece riuscire a recuperare terreno, risolvendo i problemi emersi e puntando ad un piazzamento che eviti di compromettere la gara di domenica. La Mercedes di Russell e Antonelli potrebbe giocare un ruolo da terza forza, approfittando delle difficoltà degli avversari.
L’appuntamento con la Sprint offrirà uno spettacolo in cui ogni decimo sarà prezioso e nessuna squadra vorrà concedere vantaggi. Spa rimane un tracciato capace di creare sorprese, mettendo alla prova la capacità dei piloti di adattarsi alle variazioni di grip e alle condizioni del meteo.
Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Elisa Romano