Petar Sucic: il nuovo centrocampista dell’Inter pronto a brillare già dal Mondiale per Club
Petar Sucic, giovane centrocampista croato, si unirà all’Inter a giugno 2025 per oltre 14 milioni di euro, dopo aver stabilito un record con la nazionale durante la Nations League.
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Petar Sucic, giovane talento croato, si prepara a unirsi all’Inter a partire da giugno 2025. Con un trasferimento che supera i 14 milioni di euro, il centrocampista ha già fatto parlare di sé, stabilendo un record con la nazionale croata. La sua prestazione nella recente sfida di Nations League ha messo in luce le sue potenzialità, suscitando grande entusiasmo tra i tifosi nerazzurri e la dirigenza.
Un record impressionante con la nazionale croata
Il giovane centrocampista ha già lasciato il segno nella storia della nazionale croata, battendo un record precedentemente detenuto da Marcelo Brozovic. Durante la partita contro la Francia, Sucic ha percorso ben 17.943 metri, superando il primato di Brozovic di 16.700 metri stabilito durante il Mondiale in Qatar. Questo risultato è ancor più significativo considerando che Sucic ha giocato anche un tempo supplementare, dimostrando una resistenza e una capacità atletica notevoli. Le sue qualità, come la corsa e il dinamismo, sono state messe in evidenza anche grazie alla presenza di compagni di squadra di alto livello come Luka Modric e Mateo Kovacic. Tuttavia, le aspettative sono alte anche per la sua integrazione con i giocatori dell’Inter, come Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu, con i quali potrebbe formare un centrocampo molto competitivo.
Un colpo di mercato anticipato
La dirigenza dell’Inter, composta da Piero Ausilio e Giuseppe Marotta, ha dimostrato grande lungimiranza nel portare Sucic a Milano. Nonostante la concorrenza fosse agguerrita, l’Inter è riuscita a chiudere l’affare grazie alla volontà del giocatore di lavorare sotto la guida di Simone Inzaghi. Il procuratore di Sucic, Ashat Idrizovic, ha confermato che il centrocampista si unirà alla squadra all’inizio di giugno, escludendo la possibilità di un prestito. Queste dichiarazioni riflettono la determinazione del club di integrarlo nel gruppo fin da subito, con l’obiettivo di farlo partecipare al Mondiale per Club che si svolgerà negli Stati Uniti.
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Investimento strategico e futuro promettente
L’Inter ha monitorato Sucic per diversi mesi, nonostante una frattura al metatarso che lo ha tenuto lontano dai campi per circa 100 giorni. Questo infortunio non ha impedito alla dirigenza di approfittare della situazione, presentando un’offerta di circa 14 milioni di euro, con la possibilità di ulteriori 2,5 milioni legati a obiettivi di squadra fino al 2030. Inoltre, l’Inter si è riservata il 10% sulla futura rivendita del giocatore, un dettaglio che potrebbe rivelarsi vantaggioso nel caso Sucic raggiunga livelli elevati nel suo sviluppo. Questo acquisto rappresenta la nuova strategia del club, che punta su giovani talenti con ampi margini di crescita, dimostrando così un impegno a lungo termine per costruire una squadra competitiva e sostenibile.