Pavard prima della finale di champions tra inter e psg: “è una grande squadra, ma speriamo di rivivere quel finale”
La finale di Champions League tra Inter e PSG si avvicina, con Benjamin Pavard che esprime emozioni e rispetto per gli avversari, sottolineando l’importanza della partita a Monaco.

Benjamin Pavard, difensore dell’Inter, parla con emozione e rispetto della finale di Champions League contro il PSG, che si giocherà a Monaco, sua ex città. Sottolinea la forza degli avversari e l’orgoglio per il percorso della sua squadra, pronta a lottare per il titolo europeo. - Unita.tv
La tensione cresce intorno alla finale di Champions League che vedrà di fronte l’inter e il psg, due squadre con motivazioni e storie diverse. Benjamin pavard, difensore francese dell’inter, ha parlato a pochi giorni dal match che si giocherà sabato sera allo stadio di monaco, una cornice particolare per lui. Nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano francese l’equipe, pavard ha condiviso le sue sensazioni e le aspettative verso questa sfida decisiva, sottolineando il rispetto per gli avversari e l’orgoglio per quanto costruito con la sua squadra.
Il legame di pavard con monaco e il richiamo alla sua esperienza in champions
Benjamin pavard conosce bene monaco, città che ha rappresentato per quattro stagioni nella sua carriera, e che sabato ospiterà la finale più attesa del calcio europeo. Il giocatore ha ricordato proprio quel periodo come uno dei momenti più importanti, fatto di successi e titoli conquistati con il club monegasco. Nel 2023 ha vinto la Champions League, ma da spettatore, a causa di un infortunio che gli ha impedito di giocare contro il paris saint-germain, la squadra che ora affronterà come avversaria.
Emozioni e focus di pavard
Pavard vive questa partita con una doppia emozione: il rito della finale nella sua ex casa, e la sfida a un club francese che lui stesso definisce “una grande squadra”. Il suo percorso lo porta a gioire per il passato ma essere concentrato sul presente. Non a caso, durante l’intervista, ha confessato di non sentirsi più francese in questa partita, perché vestirà la maglia dell’inter e lotterà per vincere senza sconti.
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Il legame con monaco si riflette anche nel modo in cui guarda la partita. È chiaro che spera di rivivere quel tipo di finale e di portare a casa un successo altrettanto significativo, magari questa volta da protagonista in campo. Monza e monaco, due città legate al suo percorso, si intrecciano nel destino di questa finale, che si giocherà proprio nella sua ex casa.
Il psg visto da pavard: una squadra solida che non può essere sottovalutata
Pavard ha speso parole precise per descrivere il paris saint-germain, mettendo in evidenza la solidità di un club che da anni si conferma uno dei più forti in Europa. Ha invitato a non sottovalutare il psg: “È una grande squadra, lo dimostra da anni”, ha detto evidenziando la qualità e la continuità dei parigini.
Difficoltà nell’affrontare il psg
Da giocatore, pavard sembra sapere quanto sia difficile confrontarsi con un avversario di questo calibro. Il psg schiera da tempo talenti di alto livello e punta costantemente ai trofei più importanti. Lo scontro tra l’inter e il psg quindi si preannuncia come un banco di prova duro, dove ogni dettaglio può decidere la partita.
L’inter deve quindi prepararsi a lottare contro un gruppo che la scorsa stagione ha giocato ere di calcio incisive, con grandi individualità e organizzazione tattica. Nel suo intervento, pavard ha indicato proprio nel rispetto verso il psg uno degli elementi chiave di questa finale. La forza di una squadra che ha investito molto per raggiungere il successo europeo rende il duello ancor più interessante e aperto a ogni risultato.
L’orgoglio di pavard per l’inter e il percorso fin qui raggiunto
Benjamin pavard non ha nascosto la soddisfazione per quello che ha costruito con l’inter in questa stagione. L’esperienza nel club neroazzurro lo ha portato a confrontarsi con nuove sfide e a dimostrare il proprio valore in un campionato competitivo come la Serie A. Pavard si è detto orgoglioso non solo del cammino della squadra, ma anche della sua carriera, che ha attraversato momenti di crescita e difficoltà.
Gruppo e determinazione
Ha sottolineato con determinazione di sentirsi parte di un gruppo unito e pronto a spingersi oltre i propri limiti per arrivare al traguardo. Non si tratta solo di talento individuale, ma di un impegno collettivo che ha permesso all’inter di raggiungere la finale di Champions. Il difensore francese ha commentato come questa esperienza rappresenti un punto di svolta importante, dove la squadra ha mostrato capacità di resistere alle avversità.
Il suo racconto mette in evidenza una maturità acquisita nel corso degli anni, fatta di costanza e dedizione. Pavard guarda avanti con la consapevolezza di avere le risorse per tentare una impresa contro un avversario difficile. Ogni partita, ogni allenamento per lui è un tassello che contribuisce a rafforzare questo gruppo.
Finale di champions all’orizzonte: aspettative e clima a monaco
L’attesa per la finale di Champions League cresce a monaco, città che conosce bene pavard e che sarà il teatro del confronto tra inter e psg. Sabato sera si deciderà la squadra campione d’Europa, un evento che richiama l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e appassionati in tutto il continente.
Pavard ha rinforzato l’idea che questa partita rappresenta un momento unico, che può cambiare la storia personale e quella del club. Il clima al di fuori del campo si fa sentire, con una città mobilitata e pronta ad accogliere giocatori e tifosi. La posta in gioco è altissima e la tensione palpabile.
Elemento emotivo e preparazione mentale
Il fatto che l’incontro si disputi nello stadio dove pavard ha giocato per anni aggiunge un elemento emotivo. Il difensore dovrà mettere da parte i ricordi per concentrarsi sulla sfida attuale e sulle esigenze dell’inter. Le ore che precedono la partita saranno decisive per costruire la giusta mentalità, quella richiesta a un gruppo con ambizioni importanti.
L’atmosfera racconta di un grande evento sportivo nel pieno rispetto della tradizione della Champions League, dove non conterà solo la tecnica ma la volontà di vincere. Monza, monaco, inter e psg: si incrociano destini legati a questa finale che promette spettacolo e decisività.