Home Parte il progetto di copertura e riqualificazione del campo centrale agli internazionali di Roma con investimenti da 60 milioni

Parte il progetto di copertura e riqualificazione del campo centrale agli internazionali di Roma con investimenti da 60 milioni

Il progetto di riqualificazione del campo centrale degli internazionali di Roma prevede un investimento di 60 milioni di euro, con l’obiettivo di aumentare l’utilizzo a 150 giorni all’anno e generare ricavi superiori ai 22 milioni annui.

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Sport e Salute investirà 60 milioni di euro per coprire e riqualificare il campo centrale degli Internazionali di Roma, aumentando l'utilizzo a 150 giorni l'anno e prevedendo ricavi annui superiori a 22 milioni. I lavori partiranno dopo il torneo 2026 e si concluderanno entro il 2027. - Unita.tv

Il progetto per coprire e riqualificare il campo centrale degli internazionali di Roma è ormai pronto a decollare. Dopo anni di attese, Sport e Salute ha ufficializzato un piano con un investimento vicino ai 60 milioni di euro. L’obiettivo è trasformare l’impianto in una struttura utilizzabile 150 giorni l’anno, capace di generare ricavi superiori ai 22 milioni annui. I lavori sono programmati per partire subito dopo il torneo del 2026 e terminare nel corso del 2027.

L’annuncio ufficiale di marco mezzaroma e i numeri dell’investimento

Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, ha fatto sapere durante la trasmissione “Punti di Vista” al Foro Italico che il progetto di copertura e riqualificazione del campo centrale prenderà finalmente il via. L’intervento, particolarmente atteso, prevede un investimento di circa 60 milioni di euro. L’importo sarà sostenuto da Sport e Salute, l’ente pubblico che si occupa della gestione degli impianti sportivi italiani. Mezzaroma ha spiegato che lo scopo principale è rendere l’impianto fruibile per 150 giorni ogni anno, aumentando così le possibilità di utilizzo al di là del solo periodo del torneo di tennis. Questa moltiplicazione degli utilizzi mira a garantire una redditività di almeno 22 milioni all’anno, con entrate generate da eventi diversi dal tennis.

Tempistiche e caratteristiche progettuali

I lavori per la copertura e la riqualificazione del campo centrale inizieranno dopo il termine della prossima edizione degli internazionali di Roma, cioè a fine maggio o inizio giugno 2026. La fine degli interventi è invece prevista entro il 2027, un arco temporale di circa un anno per completare una trasformazione importante dello storico impianto. L’idea è quella di creare un ambiente coperto e protetto, in grado di ospitare competizioni e manifestazioni sportive anche in caso di maltempo. Lo spazio dovrebbe diventare più versatile e moderno, migliorando l’esperienza per gli atleti e per il pubblico. La copertura garantirà anche condizioni stable per gli eventi, evitando rinvii e interruzioni causate dagli agenti atmosferici.

Impatto del progetto sul circuito degli internazionali e sul territorio romano

L’intervento sul campo centrale influenzerà anche il modo in cui gli internazionali di Roma si svolgono ogni anno. La copertura permetterà di programmare incontri con meno rischi di spostamenti a causa della pioggia, dando maggiore certezza a organizzatori, giocatori e spettatori. Questo potrà aumentare l’appeal del torneo, rendendolo più simile agli appuntamenti del Grande Slam con tetto. A livello territoriale, l’investimento di Sport e Salute punta a valorizzare il Foro Italico, una zona già centrale per lo sport romano. Migliorare questo impianto potrà portare flussi turistici più regolari e prolungati nel tempo, anche grazie a iniziative diverse dal tennis classico, come concerti o eventi sportivi di altra natura.

Gestione e ritorni economici attesi

La previsione di incassare 22 milioni di euro all’anno deriva dall’allargamento degli usi del campo centrale dopo la riqualificazione. Sport e Salute punta a sfruttare al massimo la copertura, tenendo l’impianto operativo per quasi metà dell’anno. La gestione futura dovrà assicurare una programmazione dinamica di eventi sportivi, culturali e ricreativi funzionali anche al tessuto urbano circostante. L’attenzione sarà rivolta a garantire ritorni economici costanti e a mantenere l’impianto in condizioni ottimali, evitando periodi di inattività. Il rinnovo strutturale potrebbe inoltre favorire partnership con sponsor e organizzatori di eventi di portata nazionale e internazionale, aiutando a consolidare il ruolo del Foro Italico tra le strutture di punta in Italia.

L’avvio di questo progetto segna un passaggio significativo per gli internazionali di Roma e per lo sport nella capitale. Le fasi di lavorazione e il completamento nel 2027 saranno periodi importanti da monitorare, per valutare come cambierà la fruizione degli spazi e l’offerta di eventi in uno degli impianti storici italiani.