Il Paris Saint Germain riparte da poche certezze e molte sfide davanti. La stagione 2025/26 promette di essere dura per i campioni d’Europa, reduce dalla sconfitta nella finale del Mondiale per club. Il club francese ha ricominciato ad allenarsi soltanto oggi, con solo sette giorni per preparare la Supercoppa Uefa contro il Tottenham, appuntamento fissato per il 13 agosto a Udine. Luis Enrique guida una squadra che sembra solida ma, al momento, lontana dal poter esprimere il suo pieno potenziale. Di fronte ci sono obiettivi ambiziosi, a partire dalla Champions League fino ai trofei nazionali. Nel frattempo, la Ligue 1 partirà il 17 agosto con una trasferta a Nantes, mentre per la prima volta tra le gare si inserirà un derby parigino ufficiale, contro il Paris FC.
La nuova stagione del Psg parte con un precampionato limitato e obiettivi ambiziosi
Il Paris Saint Germain sta affrontando l’avvio della stagione 2025/26 con un ristretto margine temporale per la preparazione. La squadra si è trovata a riprendere gli allenamenti solo oggi, con pochi giorni per mettere in fila schemi e affiatamento, prima di affrontare il Tottenham nella sfida che assegna la Supercoppa Uefa. Questa gara, in programma mercoledì 13 agosto a Udine, arriva dopo la sconfitta subita nella finale del Mondiale per club, che potrebbe pesare sotto il profilo psicologico e fisico.
Luis Enrique ha consentito ai giocatori un periodo di riposo più lungo rispetto al solito, chiedendo però un lavoro individuale fuori dal campo. Questa scelta indica da subito che il tecnico spagnolo non punta a vedere formazioni preparate al massimo nell’immediato, ma intende usare gli incontri ufficiali per affinare la condizione. I giocatori rientrati dai prestiti, come Marco Asensio e Randal Kolo Muani, insieme ai titolari, avranno il compito di rilanciare le ambizioni sul campo.
Il PSG vuole puntare forte su tutti i fronti, dalla Ligue 1 alla Champions. La preparazione corta è un rischio, ma la società si aspetta che i vari momenti della stagione permettano alla squadra di esprimersi al meglio. La partenza in campionato sarà domenica 17 agosto con un match a Nantes, da sempre campo ostico e inaspettato per molte grandi squadre.
Il Derby Di Parigi in Ligue 1 segna un nuovo capitolo per il calcio francese
Tra le curiosità di questo campionato ci sarà la prima sfida ufficiale in Ligue 1 tra Paris Saint Germain e Paris FC. Quest’ultimo, neopromosso, si presenta al massimo livello con una proprietà di peso: Agache Sport, holding della famiglia Arnault, a cui fa capo Bernard Arnault, ceo di Lvmh. Il Paris FC ha inoltre in società Red Bull con una quota del 10,6% e la presenza di Jurgen Klopp, responsabile globale del calcio per il gruppo. Una compagine societaria decisamente pesante, capace di attrarre interesse e investimenti.
Il Paris FC debutterà in campionato anche lui domenica 17 agosto, con una gara interna contro l’Angers. Il club ha riservato attenzione al mercato, rinforzando la rosa con giocatori di esperienza e talento come il difensore Otavio, l’ala Moses Simon e l’esterno Nhoa Sangui. La spesa per queste acquisizioni si aggira intorno ai trenta milioni di euro. Il club guarda al futuro e punta ad alzare il livello della competizione, puntando anche al centrocampista maliano Amadou Haidara, giocatore del Lipsia.
Questa nuova rivalità parigina arricchirà il campionato francese dando scenari di scontro in città senza precedenti. Il derby tra PSG e Paris FC aggiungerà una dimensione politica ed economica notevole, con le due squadre che rappresentano due poli finanziari molto forti e rivali su più fronti. Il confronto diventerà un appuntamento seguito con attenzione sia in Francia che all’estero.
Il mercato del Psg mostra poche novità e punta sulla continuità
Il Paris Saint Germain ha mantenuto una linea prudente nel mercato estivo. Finora l’unico acquisto ufficializzato è stato Renato Marin, giovane portiere italiano. La rosa si basa sul gruppo già assemblato nelle stagioni precedenti, con pochi nuovi arrivi e qualche rientro da prestito.
Luis Enrique ha scelto una strategia che privilegia la continuità più che verse cambiamenti radicali. Oltre a Donnarumma, confermato portiere titolare, sono tornati dai prestiti alcuni elementi interessanti. Il tecnico si affida a questo nucleo per affrontare una stagione ricca di impegni.
Il processo di costruzione della squadra avrà quindi carattere interno, con il lavoro sul campo per migliorare sintonia e condizione atletica. La scelta di concedere al gruppo una fase di scarico post Mondiale per club non nasconde la volontà di puntare piu avanti. D’altronde, gare come la Supercoppa e le prime uscite in Ligue 1 potrebbero servire anche per testare carichi e formazioni diverse.
Alexandre Marles, ex membro dello staff tecnico del PSG, ha chiarito a L’Equipe che non si può pretendere di vedere una formazione perfetta in queste prime gare. Secondo lui gli incontri serviranno soprattutto per inserire tutti e far girare la rosa, con molte rotazioni e valutazioni in corso d’opera.
Il PSG si avvia quindi a una stagione molto lunga, con l’obiettivo della Champions e della difesa del titolo nazionale, senza certo illudersi di essere già al massimo della forma. Il 2025/26 inizierà con gare brevi di preparazione, ma con l’occhio puntato sul futuro prossimo dei grandi trionfi.
Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2025 da Rosanna Ricci