Il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli, ha parlato a margine del Trofeo Settecolli a Roma, affrontando temi che riguardano sia i rapporti interni alla federazione sia le aspettative per il prossimo mondiale di nuoto a Singapore. L’evento si è svolto nella piscina del Foro Italico e ha visto la partecipazione del neo eletto presidente del Coni. Le parole di Barelli hanno chiarito alcuni aspetti importanti sulle dinamiche interne e sulle prospettive degli azzurri.
Dialogo continuo con buonfiglio e la gestione dei ruoli nella federnuoto
Paolo Barelli ha voluto subito precisare che non esistono problemi personali con Massimo Buonfiglio, figura chiave nel mondo sportivo italiano. Ha spiegato che il confronto tra loro non si è mai interrotto e che ogni decisione prende forma in base ai compiti assegnati a ciascuno all’interno della struttura federale. Secondo Barelli, “nello sport vince chi arriva primo”; questo principio guida anche l’organizzazione interna dove ognuno risponde delle proprie responsabilità.
Modello basato sulla meritocrazia pratica
Questa dichiarazione mette in luce un modello basato sulla meritocrazia pratica: ogni dirigente o collaboratore viene valutato per ciò che produce sul campo. Il riferimento implicito al rapporto con Buonfiglio indica una volontà di mantenere trasparenza nelle funzioni senza interferenze personali o conflitti inutili. La chiarezza sui ruoli aiuta a evitare tensioni e permette alla Federnuoto di concentrarsi sugli obiettivi tecnici.
L’incontro al Foro Italico rappresenta un momento simbolico per rafforzare questa linea: ospitare il presidente Coni significa consolidare legami istituzionali utili allo sviluppo dello sport acquatico italiano. In questo contesto si inserisce anche l’impegno verso le prossime competizioni internazionali.
Trofeo settecolli 2025: un appuntamento chiave per la federnuoto italiana
Il Trofeo Settecolli rimane uno degli eventi più importanti nel calendario natatorio nazionale ed internazionale. Nel 2025 ha confermato ancora una volta la sua rilevanza come banco di prova per atleti emergenti ma anche punto d’incontro tra dirigenti sportivi di alto livello.
Importanza della piscina del foro italico
La scelta della piscina del Foro Italico come sede dell’evento sottolinea l’importanza storica e logistica della struttura romana nel panorama natatorio italiano. Qui si sono dati appuntamento campioni italiani ma anche figure istituzionali come Paolo Barelli stesso insieme al nuovo presidente Coni, segno tangibile dell’attenzione dedicata allo sviluppo dello sport acquatico da parte delle autorità sportive nazionali.
Durante questa manifestazione sono emerse indicazioni preziose sulle condizioni degli atleti azzurri in vista delle sfide internazionali imminenti, soprattutto i mondiali previsti fra poche settimane a Singapore.
Preparativi in corso per i mondiali 2025 a singapore: sensazioni positive ma serve prudenza
Guardando avanti agli imminenti campionati mondiali programmati dal 13 luglio al 30 luglio 2025 nella città-stato asiatica, Paolo Barelli ha espresso ottimismo moderato riguardo alle possibilità degli atleti italiani impegnati nelle gare acquatiche.
Ha evidenziato come le sensazioni siano positive grazie agli allenamenti intensivi portati avanti dai nuotatori nei mesi scorsi sotto stretto controllo tecnico-fisico dei rispettivi staff tecnici federali. Tuttavia c’è consapevolezza sull’importanza di mantenere prudenza perché manca ancora circa un mese all’appuntamento iridato considerata la complessità tecnica ed emotiva dell’evento globale.
Questo equilibrio tra fiducia nei mezzi disponibili e cautela nell’approccio competitivo dimostra una gestione attenta da parte della Federnuoto verso gli obiettivi stagionali più ambiziosi su scala mondiale.
