Palladino sulla sconfitta della Fiorentina a Venezia: pesano le assenze ma resta la voglia di crederci

La Fiorentina, dopo la sconfitta contro il Venezia e l’eliminazione dalla Conference League, cerca di rialzarsi nonostante le assenze e punta a sfruttare gli scontri diretti per risalire in classifica.
La Fiorentina, dopo l’eliminazione dalla Conference League, ha perso contro il Venezia, con Palladino che evidenzia l’impatto delle assenze e un episodio controverso sul primo gol, ma mantiene viva la speranza per il finale di stagione. - Unita.tv

La Fiorentina è uscita sconfitta dalla partita contro il Venezia, un risultato che pesa specialmente dopo l’eliminazione dalla Conference league. Il tecnico Raffaele Palladino ha commentato la gara e lo stato d’animo della squadra, sottolineando quanto le assenze abbiano influito e la determinazione del gruppo a restare in corsa per la stagione.

Il peso delle assenze e la reazione dopo la batosta europea

Dopo la delusione per l’eliminazione dalla Conference league, la Fiorentina si è presentata a Venezia provata, con alcuni giocatori fuori causa per infortuni o altri motivi. Palladino ha spiegato che le assenze hanno inciso, ma ha evidenziato lo sforzo mentale richiesto ai suoi: “Non voglio sentire giustificazioni, le assenze pesano, ma oggi abbiamo cercato di recuperare energie mentali.”

Il tecnico ha voluto ribadire che i giocatori hanno dato tutto in campo, nonostante il momento difficile. L’attenzione si è focalizzata anche sulla gestione delle emozioni e sulla capacità della squadra di rialzarsi dopo la batosta europea. La partita, ha detto Palladino, è stata segnata da episodi decisivi.

Episodi decisivi e presunta irregolarità sul primo gol

Palladino ha puntato il dito su un episodio chiave della partita: il primo gol subito dalla Fiorentina, secondo lui, avrebbe dovuto essere annullato per un evidente tocco di mano durante l’azione. Questo episodio ha condizionato la gara, tanto che il tecnico ha sottolineato come fosse visibile a tutti tranne che all’arbitro e al Var.

La mancata segnalazione ha inciso sull’andamento del match. Al di là di questo episodio, la squadra ha continuato a giocare e ha cercato di reagire al risultato svantaggioso. Un palo colpito dalla Fiorentina nella ripresa testimonia la volontà di cambiare le cose.

Sguardo al futuro e alla lotta per la classifica

Nonostante la sconfitta, Palladino non ha nascosto la determinazione della Fiorentina a non mollare. Ha indicato la possibilità di sfruttare qualche passo falso delle squadre davanti in classifica. “Potrebbe succedere qualsiasi cosa”, ha detto, tenendo aperte le speranze anche se senza false illusioni.

Il tecnico ha ricordato che davanti ci saranno molti scontri diretti, una chance che la sua squadra intende sfruttare negli ultimi 180 minuti della stagione. L’obbligo di credere fino alla fine risuona come un invito alla squadra e ai tifosi a restare concentrati e combattivi.

Il finale della stagione si profila quindi teso, con la Fiorentina pronta a dare battaglia nel tentativo di risalire la classifica e regalare qualche soddisfazione dopo un periodo complicato.