Trani ospita dal 5 all’8 giugno il Campionato Europeo Offshore-Grand Prix Regione Puglia, evento internazionale di motonautica con piloti da sei paesi, gare di catamarani classe 3D 5000 e numerosi spettacoli collaterali tra sport e intrattenimento. - Unita.tv
Il centro di Trani si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti della motonautica europea. Dal 5 all’8 giugno, la città pugliese ospiterà il Campionato Europeo Offshore-Grand Prix Regione Puglia, meglio conosciuto come Trofeo Città di Trani. Per la prima volta in più di trent’anni, la perla dell’Adriatico riafferma il suo ruolo nel panorama internazionale delle gare con una manifestazione che riunisce piloti e tecnici da più paesi e promette spettacolo sul mare e in città.
Campionato europeo offshore a trani: un evento internazionale dopo oltre trent’anni
Trani torna a essere protagonista di una competizione di portata internazionale che coinvolge oltre 250 persone tra piloti, tecnici e addetti al seguito. La città si trasforma in palcoscenico di una gara che fa parte del circuito mondiale Offshore classe 3D, un ristretto gruppo di gare che si svolgono solo in pochi porti scelti per le loro peculiarità. Gli equipaggi in arrivo provengono da sei diverse nazioni: Italia, Finlandia, Norvegia, Svezia, Belgio e Francia.
Il ritorno di questa gara testimonia quanto la costa tranese sappia ancora offrire un contesto naturale adatto a competizioni veloci e ad alto tasso tecnico. Dopo trent’anni di assenza, il Campionato Europeo Offshore riporta la motonautica al centro dell’attenzione, evidenziando la capacità di Trani di ospitare eventi sportivi con un pubblico internazionale. Questa edizione fa da apripista a un circuito che toccherà poi altre località in Italia e nel nord Europa, valorizzando il legame tra sport e territorio.
La formula 1 del mare: caratteristiche della gara e della classe 3D 5000
Il campionato vedrà sfidarsi i catamarani della classe 3D 5000, considerati tra i bolidi più potenti e sofisticati della motonautica. Ogni imbarcazione monta due motori e vede in gara due piloti, uno al timone e l’altro ai comandi di accelerazione e manette. La sicurezza assume ruolo centrale nelle competizioni di questo livello: le capsule in cui trovano posto gli equipaggi si ispirano alle tecnologie aeronautiche, garantendo protezione in caso di incidente.
La gara è definita “Formula 1 del mare” per via della velocità e dell’intensità delle sfide. Lungo un circuito naturale disegnato dalle forme della costa tranese, i piloti taglieranno i tratti di mare antistanti luoghi noti come la Cattedrale o il monastero di Colonna. La conformazione della baia permette agli spettatori di seguire la competizione dal lungomare, che si estende per diversi chilometri, rendendo l’esperienza accessibile e coinvolgente da più punti.
Eventi collaterali e spettacoli per un weekend di sport e intrattenimento
Il calendario della manifestazione va oltre la gara stessa, puntando a coinvolgere il pubblico con un programma ricco di eventi. Tra questi ci sono sfilate dei catamarani nelle vie del centro, che richiamano le parate tipiche degli eventi motoristici più blasonati. Lungo il porto turistico si alterneranno esibizioni di flyboard e jet ski: tra gli ospiti Mattia Lancia, campione italiano di flyboard, e Carlotta Infussi, nota performer, che proporranno coreografie e numeri acrobatici.
Roberto Mariani, stella mondiale del jet ski, darà un’esibizione freestyle che promette grande spettacolo e momenti adrenalinici. Non mancheranno visite ai paddock per osservare da vicino imbarcazioni e tecnici al lavoro, offrendo uno sguardo diretto sulle strategie e sugli strumenti utilizzati. Per completare l’esperienza le serate saranno animate da concerti jazz e performance teatrali, distribuite lungo la costa e nelle piazze cittadine.
Trani come tappa d’avvio del circuito offshore mondiale: sport e territorio
La scelta di Trani come prima tappa del circuito mondiale Offshore classe 3D conferma l’importanza della città nel contesto sportivo internazionale. Con la sua conformazione geografica, il territorio offre una cornice naturale ideale alle gare di motonautica, abbinate a suggestivi paesaggi e a un contesto urbano ricco di storia. Dopo la tappa tranese, il circuito proseguirà con eventi a Cervia e Rodi Garganico, per poi spostarsi in Norvegia e Finlandia.
Ospitare questa competizione significa aprire una finestra sul futuro degli sport acquatici in Italia e in Europa, dando visibilità a Trani e alle sue capacità di accoglienza. L’evento porta in città atleti, appassionati e operatori del settore, creando un ponte tra sport, turismo e cultura. Le gare, unite agli eventi collaterali, permettono di vivere Trani in una dimensione diversa, attorniata da motori, velocità e spettacolo sul mare.