Il governo ha ottenuto il via libera dalle commissioni parlamentari di Camera e Senato per le nomine dei membri della nuova commissione indipendente incaricata di verificare l’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche nel calcio e nel basket. Questo organismo sarà chiamato a vigilare sulle condizioni finanziarie delle squadre, garantendo trasparenza e regole più rigorose. La decisione segna un passaggio importante nella gestione sportiva nazionale, con l’obiettivo di migliorare i controlli dopo anni segnati da criticità.
Composizione della nuova autorità statale di vigilanza sportiva
La Commissione sarà guidata dal presidente Massimiliano Atelli, scelto tra esperti del settore economico-finanziario. Con lui lavoreranno quattro membri: la professoressa Ariela Caglio, il professor Alessandro Zavaglia, la professoressa Francesca Di Donato e il professor Giuseppe Marini. Questi componenti sono stati selezionati per competenze specifiche legate all’analisi dei bilanci societari e alle normative fiscali applicate alle realtà sportive.
Rappresentanti istituzionali inclusi nella commissione
Oltre ai nominati dal governo, faranno parte della Commissione anche due rappresentanti istituzionali: il presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale e il direttore dell’Agenzia delle entrate. Questi ultimi partecipano come membri di diritto per assicurare un collegamento diretto con gli enti pubblici coinvolti nella gestione fiscale e previdenziale delle società sportive.
Iter parlamentare che ha portato all’approvazione delle nomine
Le proposte governative hanno ricevuto un ampio consenso nelle commissioni competenti sia al Senato che alla Camera dei Deputati. Il ministro dello sport Andrea Abodi ha espresso soddisfazione per l’esito positivo del voto nelle due Commissioni parlamentari: quella del Senato presieduta dal senatore Roberto Marti, e quella della Camera guidata dall’onorevole Federico Mollicone.
Durante le sedute è emersa una convergenza significativa tra i gruppi politici sul valore strategico dell’istituzione della Commissione indipendente come strumento fondamentale per migliorare la governance economica degli enti sportivi professionistici in Italia.
Parole del ministro abodi sul voto parlamentare
“Sono molto soddisfatto del consenso trasversale raggiunto nelle Commissioni parlamentari, che conferma l’importanza di rafforzare i controlli economici nel mondo dello sport” ha dichiarato Andrea Abodi.
Prospettive operative della commissione dopo le nomine
Con l’approvazione formale si procederà ora all’adozione del decreto ministeriale che ufficializzerà le nomine ed abiliterà la nuova Autorità a insediarsi formalmente nei suoi uffici operativi. Da quel momento inizieranno i lavori veri sul controllo degli aspetti finanziari legati ai campionati nazionali professionistici di calcio e basket.
Il ministro Abodi ha sottolineato che il campionato appena concluso sarà l’ultimo disputato sotto il vecchio sistema di controlli; d’ora in poi si aprirà una fase diversa dove saranno applicate regole più stringenti grazie al lavoro costante della nuova Commissione indipendente incaricata proprio di evitare squilibri gestionali o rischi finanziari tra club sportivi.
“L’avvio operativo rappresenta un punto cruciale verso una maggiore trasparenza nel mondo dello sport professionistico italiano” ha aggiunto il ministro, evidenziando gli impatti attesi sulla stabilità economica complessiva delle società coinvolte nei principali tornei nazionali.