Il Napoli entra in una fase decisiva per il mercato estivo, concentrandosi sull’acquisto di un esterno offensivo che possa dare nuova linfa all’attacco guidato da Antonio Conte. Dan Ndoye è al centro dei piani del club partenopeo, che ha intensificato i contatti con il giocatore e il Bologna per chiudere rapidamente la trattativa. Nel frattempo si muovono anche altre piste importanti per completare la rosa, soprattutto nel reparto avanzato.
Dan ndoye: l’esterno versatile che può sbloccare l’attacco del napoli
Dan Ndoye rappresenta la priorità assoluta del Napoli in questa settimana cruciale. Il club ha segnato il suo nome come obiettivo principale da raggiungere entro pochi giorni, forse ore, vista la programmazione di un nuovo incontro con i rappresentanti del giocatore proprio oggi. L’intesa tra le parti sembra vicina e ora resta solo da convincere definitivamente il Bologna a cedere uno dei suoi talenti più apprezzati.
Ndoye si distingue per caratteristiche rare: sa coprire più ruoli sulle fasce offensive grazie alla sua duttilità tattica; riesce a sacrificarsi in fase difensiva ma mantiene un passo rapido e costante tipico di chi gioca come quinto; infine possiede una buona visione di gioco anche quando agisce più arretrato sulla linea difensiva. Questi elementi lo rendono perfetto per gli schemi di Conte, che cerca esterni capaci sia d’incidere offensivamente sia d’aiutare nella costruzione della manovra.
Il Bologna intanto non sta fermo: ha già iniziato ad esplorare soluzioni alternative nel caso dovesse perdere Ndoye. Questo indica quanto sia concreto l’interesse del Napoli e quanto la trattativa stia entrando nella fase finale. Da settimane i dirigenti azzurri lavorano dietro le quinte senza clamore mediatico, puntando a chiudere senza fretta ma con decisione.
Alternative sugli esterni: noah lang, jadon sancho e federico chiesa sul taccuino
Nonostante Dan Ndoye sia ormai quasi certo come primo acquisto sulla fascia destra o sinistra , Antonio Conte vuole almeno due ali nuove da inserire nell’organico della prossima stagione. Per questo restano aperte altre piste importanti.
Noah Lang dal Psv Eindhoven è uno degli osservati speciali: giovane rapido dotato di senso del gol e abituato ai palcoscenici europei grazie alle esperienze in Champions League. La sua capacità fisica e tecnica lo rende un profilo interessante per competere nei campionati top europei.
Jadon Sancho invece rappresenta una scommessa diversa: talento puro ma mai completamente sbocciato dopo le difficoltà vissute al Manchester United negli ultimi anni. Ha ancora margini importanti ed è seguito perché potrebbe rilanciarsi sotto una guida solida come quella dell’ex ct azzurro.
Infine c’è Federico Chiesa, giocatore noto ai tifosi italiani soprattutto grazie alla Nazionale dove Rino Gattuso lo considera centrale nei suoi piani futuri se riuscirà a trovare continuità altrove rispetto alla Juventus attuale. L’interesse verso Chiesa però si è raffreddato negli ultimi giorni probabilmente anche per motivazioni economiche o tecniche legate al progetto complessivo partenopeo.
La strategia sembra procedere quindi gradualmente: prima assicurarsi Ndoye, poi valutare attentamente le opzioni rimaste, evitando affanni o scelte affrettate. Ogni mossa deve inserirsi nel disegno complessivo voluto da Conte.
Caccia al centravanti tra sogni ambiziosi e opzioni concrete
Sul fronte attaccanti centrali, il Napoli continua ad avere ben chiaro quale profilo preferisce: Darwin Nuñez. L’uruguaiano resta infatti l’obiettivo numero uno secondo Antonio Conte, considerandolo un “numero 9” moderno capace di garantire gol ed intensità sotto porta.
Nonostante le difficoltà legate all’ingaggio elevatissimo richiesto dal calciatore ed al costo importante fissato dal Liverpool, De Laurentiis non ha mai smesso di sondare terreno nelle ultime settimane. Anche questa settimana sono previsti nuovi contatti tra i club coinvolti per capire se esistono margini concreti su cui lavorare.
Darwin vede positivamente l’ipotesi napoletana: apprezza infatti la proposta sportiva offerta dalla società campana oltre alla possibilità concreta di rilanciarsi dopo qualche stagione altalenante in Premier League. Il Liverpool sembra disposto ad accettare offerte pur mantenendo alta l’asticella economica.
Altre opzioni e questioni legate alle cessioni
Parallelamente resta viva pure la pista Lorenzo Lucca dell’Udinese. Il gigante piemontese ha già dato disponibilità personale mentre manca poco all’accordo economico tra società; ciò che frena però sono alcune questioni temporali legate principalmente alla possibile cessione definitiva o temporanea Victor Osimhen. Senza uscita dall’attuale reparto offensivo sarà difficile piazzare altri innesti numericamente ed economicamente sostenibili.
L’attenzione maggiore quindi rimane sull’attacco dove si concentra gran parte delle energie dirigenziali: molto più rispetto agli altri reparti come centrocampo o difesa dove invece ci sono meno movimenti rilevanti fino ad ora registrati sul mercato azzurro 2025/26.
Conte vuole poter contare su almeno due punte affidabili fin dai primi allenamenti durante ritiro pre-campionato previsto in Trentino; questo significa stringere accordi rapidi senza lasciare spazi troppo ampi ai ritardi burocratici o contrattuali. La costruzione dell’identità offensiva passa inevitabilmente dalla scelta degli uomini chiamati a finalizzare ogni schema tattico studiato durante mesi precedenti allo start ufficiale della stagione calcistica italiana ed europea 2025/26.
