A Singapore, ai Mondiali di sport acquatici, è partito il programma dedicato ai tuffi con le eliminatorie dal metro femminile. Tra le protagoniste c’è l’italiana Chiara Pellacani, che si è guadagnata un posto in finale, mentre Elena Bertocchi è rimasta fuori. A comandare la fase preliminare sono state l’australiana Maddison Keeney e le cinesi Chen Jia e Li Yajie. Oggi tocca alla gara a squadre: l’Italia scenderà in vasca con quattro atleti pronti a dare battaglia.
Pellacani in finale, Bertocchi si ferma alle eliminatorie
La prima giornata di tuffi a Singapore ha visto aprire le danze con le eliminatorie dal metro femminile. Chiara Pellacani, ventenne di talento, ha conquistato l’ottavo posto, l’ultimo utile per approdare alla finale di domani. Un piazzamento che conferma la sua buona tenuta in una gara molto combattuta.
Delusione invece per Elena Bertocchi, che non è riuscita a superare il turno. La concorrenza era agguerrita fin da subito, con atlete di grande livello pronte a imporsi. A spiccare è stata Maddison Keeney, l’australiana che ha chiuso in testa con 301,75 punti. Dietro di lei, molto vicine, le cinesi Chen Jia e Li Yajie.
Il quadro che emerge da questa fase preliminare è chiaro: il livello tecnico è altissimo. L’Italia si conferma in mezzo alle migliori grazie a Pellacani, ma c’è ancora margine per alzare il tiro e puntare a qualcosa in più.
Team Event: l’Italia punta sui giovani talenti
Oggi scatta la finale del team event, una gara che mette in campo tuffatori uomini e donne insieme, puntando sulla loro capacità di lavorare in squadra. L’Italia schiera una formazione solida: Chiara Pellacani, Mattéo Santoro, Sarah Jodoin Di Maria e Riccardo Giovannini.
Quattro giovani che hanno dimostrato continuità nelle ultime competizioni. Nel team event non basta la singola bravura: serve sincronizzazione e la scelta giusta dei tuffi per valorizzare i punti forti di ciascuno. La sfida sarà dura, soprattutto contro nazioni storicamente forti come Cina e Australia, che schierano atleti esperti e preparati.
Gli azzurri sono chiamati a confermare il loro ruolo a livello mondiale e a portare a casa un risultato che dia lustro alla squadra.
Tuffi dalle grandi altezze: Cosetti si fa valere, vince l’australiana Iffland
La gara femminile dai tuffi dalle grandi altezze è stata segnata da una lunga pausa a causa di un temporale che ha fermato il programma a Singapore. L’italiana Elisa Cosetti ha chiuso all’ottavo posto, un piazzamento importante che tiene l’Italia tra le protagoniste anche in questa specialità.
La vittoria è andata all’australiana Rhiannan Iffland, da tempo dominatrice in questa disciplina che richiede coraggio e precisione. Medaglia d’argento per la canadese Simone Leathead, mentre il bronzo è stato conquistato dall’americana Maya Kelly.
Questa gara conferma il dominio delle tuffatrici dei paesi anglosassoni nelle prove più tecniche e spettacolari. Cosetti ha dato energia al team italiano con una prova solida, nonostante il maltempo.
Singapore sta ospitando un’edizione dei mondiali ricca di sorprese, con atlete affermate e nuovi volti pronti a farsi notare. Una competizione che promette di regalare emozioni ogni giorno.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Matteo Bernardi