Mondiali indoor di Nanchino: l’italia si prepara a brillare con tre atleti di punta

L’Italia affronta i Mondiali indoor di atletica leggera a Nanchino, in Cina, con Mattia Furlani, Andy Diaz e Zaynab Dosso. Obiettivo: superare le quattro medaglie conquistate a Glasgow nel 2024.
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Mondiali indoor di Nanchino: l'italia si prepara a brillare con tre atleti di punta - unita.tv

L’Italia si presenta con grande determinazione ai Mondiali indoor di atletica leggera che si svolgono a Nanchino, in Cina. Con tre atleti di spicco in gara, il paese spera di replicare o superare il successo ottenuto un anno fa a Glasgow. Mattia Furlani, Andy Diaz e Zaynab Dosso sono pronti a dare il massimo, mentre altri atleti di talento restano a casa per motivi tecnici o infortunio. La competizione si preannuncia intensa e ricca di emozioni.

Gli atleti italiani in gara

La squadra italiana è composta da tre atleti che hanno dimostrato di avere un grande potenziale. Mattia Furlani, specialista del salto in lungo, Andy Diaz, campione continentale nel triplo, e Zaynab Dosso, velocista nei 60 metri, sono reduci da ottime prestazioni agli Europei di Apeldoorn, in Olanda. Tuttavia, non tutti i nomi noti sono presenti: la campionessa del lungo, Larissa Iapichino, ha deciso di non partecipare per motivi tecnici, così come il giovane talento dell’alto, il diciannovenne Sioli. Anche Dallavalle, bronzo nel triplo, è costretto a saltare a causa di un infortunio.

L’Italia ha conquistato quattro medaglie ai Mondiali di Glasgow e ora si trova di fronte alla sfida di eguagliare o superare quel risultato. Il pesista Leonardo Fabbri, che ha deluso all’inizio del mese, è considerato uno dei principali candidati a una medaglia. Il presidente della Fidal, Stefano Mei, ha espresso fiducia nella squadra, sottolineando come l’atletica italiana stia ottenendo risultati straordinari grazie alle nuove generazioni.

La finale del triplo e le aspettative per Andy Diaz

La finale del triplo è in programma stanotte, con Andy Diaz che si presenta come uno dei favoriti. Il fuso orario rende necessario un risveglio anticipato per gli appassionati italiani, ma le aspettative sono alte. Diaz, campione europeo, ha dimostrato il suo potenziale e si trova in una posizione privilegiata, dato che il vincitore dell’anno scorso, Zango, non ha superato i 16.55 metri quest’anno. Antonio La Torre, direttore tecnico, ha sottolineato che ogni competizione è unica e che Diaz dovrà affrontare la gara con la giusta mentalità.

In pedana ci sarà anche Simone Biasutti, un giovane atleta che sta accumulando esperienza sotto la guida di Paolo Camossi, ex campione mondiale. La presenza di Biasutti arricchisce ulteriormente la squadra, rendendola competitiva anche a livello mondiale.

La sfida di Mattia Furlani contro Tentoglou

Mattia Furlani, reduce da un oro agli Europei, si prepara a sfidare il greco Tentoglou, vincitore di numerosi titoli. Furlani ha già dimostrato il suo valore con un salto di 8.37 metri, la miglior misura mondiale del 2025. La Torre ha evidenziato che Furlani, nonostante la giovane età di 20 anni, sta affrontando una competizione di altissimo livello, che rappresenta un’importante opportunità di crescita.

Oltre a Tentoglou, Furlani dovrà confrontarsi con altri atleti di spicco come il svizzero Ehammer e il bulgaro Saraboyukov, oltre ai giamaicani Gayle e Pinnock. La competizione si preannuncia avvincente e Furlani ha tutte le carte in regola per ambire a un podio.

Zaynab Dosso e la sfida nei 60 metri

Zaynab Dosso è attesa in pista con l’obiettivo di migliorare il bronzo conquistato un anno fa. Con un tempo di 7”01, è attualmente in cima alle liste stagionali e punta a un risultato di prestigio. La competizione nei 60 metri è particolarmente agguerrita, con diverse atlete di alto livello pronte a dare battaglia. La Torre ha sottolineato il percorso mentale che Dosso ha intrapreso dopo le Olimpiadi di Parigi, evidenziando come questo possa influenzare positivamente le sue prestazioni.

Insieme a Fabbri e Weir nel peso, e Simonelli nei 60 ostacoli, l’Italia ha la possibilità di confermarsi tra le nazioni di punta nel panorama atletico mondiale. Gli occhi sono puntati anche su altri atleti di spicco, come Jacobs, Tamberi, Stano, Palmisano, Battocletti e Crippa, che potrebbero arricchire ulteriormente il medagliere italiano.