Moda e tennis agli US Open: quando lo stile conquista i campi di New York

Stile e tennis si incontrano agli US Open di New York. - Unita.tv

Giulia Rinaldi

28 Agosto 2025

Gli US Open a Flushing Meadows sono molto più di una grande sfida sportiva. A pochi giorni dall’inizio della New York Fashion Week, il torneo si trasforma in una vera e propria passerella. Atleti e protagonisti sfoggiano look studiati, firmati da grandi marchi. Dietro le quinte e in campo, sport e stile si mescolano, catturando l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori.

Ralph Lauren veste il torneo: l’eleganza degli arbitri

Ralph Lauren, nome di spicco nel mondo della moda, firma le divise ufficiali di arbitri, giudici di linea e raccattapalle. Le sue creazioni non sono solo belle da vedere, ma aiutano a dare un’immagine coordinata e raffinata all’intero evento. Qui la moda non è solo sulle star del match, ma anche su chi sostiene il gioco da bordo campo.

Un marchio con una storia così solida porta un tocco di classe che si sente nell’aria. Le divise firmate Ralph Lauren diventano parte dell’esperienza, aggiungendo un dettaglio di stile che distingue gli US Open dagli altri tornei.

Naomi Osaka in rosso scarlatto: un look che racconta

In campo, Naomi Osaka ha catturato gli sguardi con un completo Nike rosso scarlatto, impreziosito da una giacca decorata con gioielli. Ai piedi bloomers e tra i capelli rose rosse, un mix che rafforza la sua identità visiva. A completare il tutto, una bambolina Labubu tempestata di strass, soprannominata “Billie Jean Bling”, un omaggio a Billie Jean King, icona del tennis negli anni ’60 e ’70.

Dietro queste scelte c’è più di un semplice outfit: è un modo per comunicare cultura e personalità. Le divise diventano messaggi, storie da raccontare sul campo, un modo per celebrare leggende e lasciare il proprio segno.

Il rosso domina e Venus Williams punta sulla sostenibilità

Il rosso è stato il colore di punta degli US Open, scelto da giocatori come Coco Gauff, Emma Raducanu, Jannik Sinner e Frances Tiafoe. Un colore che trasmette energia e intensità, perfetto per la tensione del torneo.

Tra le grandi protagoniste, Venus Williams ha fatto un ritorno significativo dopo trent’anni dal suo debutto. La 45enne ha scelto un look in shearling peloso, un materiale californiano realizzato con scarti di camoscio e lana raccolti da allevatori locali e da un gregge di Eli Russell Linnetz, fondatore di un brand di Venice Beach.

Non è solo una scelta di stile, ma anche un chiaro segnale verso la moda sostenibile. Ronald Burton, lo stylist, ha raccontato come Venus, sempre pronta a sperimentare, abbia accolto con entusiasmo questa collaborazione che unisce sport, moda e attenzione all’ambiente.

Le grandi maison conquistano i campi: da Gucci a Miu Miu

I campi degli US Open si sono trasformati in vetrine per i grandi nomi della moda. Gucci e Louis Vuitton hanno puntato su giovani talenti come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, confermando la tendenza delle maison a scegliere volti nuovi del tennis. Anche Bottega Veneta ha inserito Lorenzo Musetti nel suo roster, rafforzando il legame tra sport e lusso.

Poco prima della New York Fashion Week, Coco Gauff ha annunciato una collaborazione tra Miu Miu e New Balance, con capsule collection dedicate al tennis. Un segnale chiaro di come moda e sport si stiano sempre più intrecciando, con gli atleti protagonisti anche nelle tendenze fashion.

Taylor Townsend e l’outfit che parla di famiglia

Nel gioco degli US Open, c’è chi va oltre l’ordinario. Taylor Townsend, numero uno nel doppio e prima madre a raggiungere questo traguardo nella storia del tennis, ha scelto un look originale. Un crop top bianco a maniche lunghe e una gonna nera con impronte di tirannosauro sulle spalle e sulla cintura.

Un omaggio al suo figlio di quattro anni, appassionato di dinosauri. Questa scelta mostra come la moda nel tennis possa raccontare storie personali, facendo emergere il legame tra la vita privata degli atleti e la loro presenza in campo.

Yamamoto e Adidas: lo sport incontra il design

Jessica Pegula ha optato per un abito della linea Y-3, firmata Yohji Yamamoto per Adidas, ispirata proprio al tennis. La collezione è indossata anche da altri big come Muchova, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev. Un mix di comodità e stile che valorizza performance e immagine.

Yamamoto e Adidas portano così una ventata di novità, con un’estetica fresca che si diffonde tra i top player. La moda diventa parte integrante del gioco, senza rinunciare a personalità e funzionalità.

Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi