L’idea di far disputare una partita di serie A fuori dall’Italia, precisamente in Australia, sta prendendo forma. Milan e Como, sfida programmata per l’8 febbraio 2026, potrebbero affrontarsi nello stadio di Perth. Questo evento segnerebbe un precedente nell’organizzazione del campionato italiano, ma deve ancora superare diversi passaggi autorizzativi. Le autorità calcistiche e la leghe serie A stanno considerando proposte arrivate da diversi paesi esteri, con l’obiettivo di valorizzare il campionato anche fuori dai confini nazionali. Il calendario in quel periodo presenta un problema di disponibilità a Milano, dovuto ai giochi olimpici invernali di Milano-Cortina.
La situazione del calendario e la disponibilità degli impianti a milano
Il 2026 vedrà Milano al centro delle attenzioni sportive mondiali per i giochi olimpici invernali Milano-Cortina. Per questo motivo, lo stadio San Siro sarà impegnato per diverse manifestazioni legate alla kermesse olimpica. Tra gli eventi in calendario, l’8 febbraio non si potrà disputare la partita di serie A tra Milan e Como, poiché la struttura sarà riservata per le attività connesse ai giochi. La leghe serie A si è quindi trovata a dover valutare alternative per il recupero o lo spostamento della partita, e ha acquisito proposte provenienti da vari paesi interessati a ospitare l’incontro.
Tra queste opzioni, la proposta australiana di Perth si è distinta per concretezza e accoglienza. Si tratta di uno spostamento significativo, con la partita che verrebbe messa letteralmente dall’altra parte del mondo rispetto alla sede naturale. L’obiettivo è assicurare la regolarità del campionato, rispettando il calendario senza creare rinvii o vuoti nel calendario particolareggiato.
L’importanza della decisione della FIFA sulle gare di campionato fuori dal territorio
Il trasferimento di una partita ufficiale di campionato all’estero, in questo caso in Australia, comporta un elemento inedito e delicato. La FIFA, infatti, è l’organo preposto a regolamentare questo tipo di eventi e le loro condizioni. A ottobre dello scorso anno, la federazione internazionale ha annunciato la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di aggiornare le regole riguardanti gli incontri di campionato che si svolgono fuori dai confini della nazione di appartenenza.
Questa iniziativa nasce dalla necessità di disciplinare situazioni nuove, come quella che potrebbe coinvolgere il Milan e il Como. Il gruppo di lavoro esaminerà parametri come autorizzazioni, diritti televisivi, sicurezza e tutela dei club coinvolti. Un via libera definitivo, fondamentale per permettere lo svolgimento dell’incontro in Australia, è atteso nei prossimi mesi. Solo una volta ottenuto questo consenso la leghe serie A potrà formalizzare la richiesta e procedere a organizzare la partita a Perth.
Potenziali impatti sportivi, logistici e mediatici della partita in australia
Spostare un incontro di serie A in Australia comporta una serie di implicazioni complesse. Per i giocatori delle due squadre, la trasferta porterà a spostamenti lunghi e fusi orari differenti. Questo può influire sulla preparazione atletica, sulla gestione del riposo e sulla performance in campo. I club dovranno organizzare la logistica con anticipo, curando trasporti, alloggi e tempi di recupero.
Dal punto di vista mediatico, una partita giocata in Australia potrebbe aprire nuovi mercati e coinvolgere tifosi lontani dal campionato italiano. L’evento avrebbe un richiamo particolare per la promozione del calcio italiano all’estero. Tuttavia, bisognerà anche tenere conto dell’orario di gioco e della copertura televisiva, per raggiungere il pubblico europeo nel modo migliore.
Il supporto del pubblico australiano sarà un elemento interessante da valutare. Perth è una città con esperienze sportive importanti, ma dovrà mostrare interesse verso un evento calcistico italiano. Questa partita rappresenterà dunque anche un test per la capacità di esportare partite ufficiali del nostro campionato lontano dalla sede abituale, senza incidere negativamente sullo svolgimento della stagione e sul coinvolgimento dei tifosi italiani e internazionali.
