McLaren monopolizza la prima fila del gran premio di spagna con piastri in pole a montmelò
Dominio della McLaren nel Gran Premio di Spagna 2025, con Oscar Piastri in pole position e Lando Norris al secondo posto. Ferrari e Mercedes faticano, mentre Leclerc adotta una strategia cauta.

Al Gran Premio di Spagna 2025 a Montmelò, la McLaren domina le qualifiche con Piastri in pole e Norris accanto, mentre Ferrari e Mercedes faticano a tenere il passo. Le scelte strategiche e le performance dei piloti aprono una gara incerta. - Unita.tv
Il gran premio di Spagna 2025 a Montmelò ha evidenziato la forza della McLaren, capace di conquistare la prima fila con i suoi piloti. Oscar Piastri ha fatto segnare la pole position davanti al compagno di squadra Lando Norris, confermando l’ottimo momento della scuderia britannica. La griglia di partenza mostra sorprese e conferme per le altre scuderie, con Ferrari e Mercedes staccate, mentre alcuni protagonisti hanno faticato nelle qualifiche.
Dominio mclaren nelle qualifiche sul circuito di montmelò
Oscar Piastri ha ottenuto la quarta pole stagionale in 1:11.546, rifilando 209 millesimi di secondo a Lando Norris. Un risultato che dimostra come la McLaren sia riuscita ad adattare al meglio la propria vettura a un circuito tecnico e impegnativo come Montmelò, dove la prestazione pura delle monoposto si mette a nudo. Piastri ha sottolineato la soddisfazione per il giro fatto, un passo avanti rispetto allo scorso anno nella gestione delle curve più impegnative, specialmente la prima curva. La gara di domani si preannuncia aperta, ma servirà partire bene per mantenere la posizione alla prima curva, considerando il lungo rettilineo di partenza.
La presenza di due McLaren davanti a tutti manifesta il buon lavoro svolto dal team durante il weekend, nonostante la fatica nel secondo turno di prove libere del venerdì. Il passo acquisito nelle qualificazioni testimonia un miglioramento importante nelle regolazioni e nella risposta della vettura. Norris, staccato di poco meno di un quarto di secondo, conferma la competitività della squadra anche nella sfida interna. Montmelò ha così chiuso la porta alle altre scuderie, costringendo rivali storiche a inseguire.
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Posizione di rincalzo per red bull e mercedes dietro alla coppia vincente
Dietro le McLaren ci sono Max Verstappen con la Red Bull e George Russell con la Mercedes, entrambi distanti 302 millesimi dalla pole di Piastri. Questa distanza indica un certo divario nelle prestazioni tra la coppia di testa e le altre monoposto. Verstappen, campione del mondo in carica, e Russell non sono riusciti a concretizzare un giro più velocemente, a testimonianza di un cambiamento negli equilibri tecnici emersi sul circuito spagnolo. Lewis Hamilton, con la Ferrari, ha chiuso la quinta posizione, mentre Kimi Antonelli e Charles Leclerc occupano posizioni più arretrate rispetto a quanto previsto.
Alcune scelte tecniche hanno influenzato i risultati di queste qualifiche. Russell ha tassato un distacco che potrebbe riflettersi anche in gara, mentre la Ferrari ha vissuto una giornata altalenante con i propri piloti. Hamilton ha mostrato una qualifica regolare, tenendo a distanza di sicurezza alcuni rivali, ma Leclerc si è confrontato con una strategia differente sul fascio degli pneumatici e i tempi del giro. La Mercedes, con due vetture nella top six, sembra solida ma lontana dalla McLaren.
Scelte strategiche controverse in casa ferrari e la difficile qualifica di leclerc
Charles Leclerc ha sorpreso con una precauzione particolare, scegliendo di conservare gomma soft per la gara invece di tentare un ultimo tentativo di tempo in condizioni ottimali. Questa decisione è costata al pilota monegasco la possibilità di chiudere una qualifica migliore rispetto alla settima posizione ottenuta. Lui stesso ha riconosciuto la responsabilità della scelta, spiegando un piano di sicurezza in vista della gara, dove conta più preservare le gomme che inseguire una posizione in griglia.
Il team gli aveva consigliato di aspettare per il time attack finale, ma Leclerc ha preferito uscire prima con l’idea di avere una seconda chance in caso di errore. Un ragionamento che ha influito sul risultato, provocando il mancato miglioramento del giro e l’aggancio da parte di piloti come Verstappen e Antonelli. Il pilota ha commentato la decisione con lucidità, ammettendo che la posizione finale è inferiore alle attese, ma puntando a un ritorno positivo nella gara a partire con pneumatici freschi. Questo compromesso tra qualifica e strategie di gara rappresenta un elemento da tenere d’occhio nelle prossime tappe del campionato.
Composizione della griglia e ultimi nomi della classifica di partenza
La griglia del GP spagnolo si completa con nomi sorprendenti e altri attesi nelle zone basse. Al decimo posto, Pierre Gasly con la Alpine chiude la quarta fila insieme a Leclerc. Più indietro troviamo Isack Hadjar con Racing Bulls e Fernando Alonso su Aston Martin, confermando una posizione lontana dal vertice per questi piloti. Alex Albon di Williams è stato il primo eliminato nel Q2 e partirà dalla seconda metà dello schieramento, un risultato in linea con la difficoltà incontrata nel weekend.
Nomi come Gabriel Bortoleto con Sauber e Liam Lawson con Racing Bulls si sono posizionati dietro ai protagonisti, mentre Lance Stroll con Aston Martin chiude vicino alla zona centrale della griglia. Oliver Bearman con Haas-Ferrari e Nico Hulkenberg hanno conquistato rispettivamente l’ottava fila, con Hulkenberg primo eliminato nel Q3. Il finale della griglia vede Esteban Ocon e Carlos Sainz , seguiti da Franco Colapinto, fermato da un problema tecnico in uscita dalla corsia box, e Yuki Tsunoda, che non riesce a sfruttare la sua Alpine in condizioni favorevoli.
Questa composizione riflette le difficoltà e le potenzialità di ciascun team, aprendo scenari interessanti per la gara di domani, dove le strategie e le partenze saranno decisive.