Matteo Arnaldii ha centrato una vittoria di peso al Masters 1000 di Toronto, superando l’australiano Tristan Schoolkate in una partita combattuta. Grazie a questo successo, l’italiano si è guadagnato l’accesso al terzo turno, dove lo aspetta un avversario di primo piano.
Arnaldii tiene duro e passa Schoolkate: il racconto del match
Nel secondo turno del torneo canadese, Arnaldii ha battuto Schoolkate con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3. Un incontro tirato, con molti scambi intensi e un equilibrio che è durato fino all’ultimo set.
Nel primo parziale, l’azzurro ha colto le occasioni giuste e ha mostrato un servizio solido, chiudendo 6-3 senza troppi patemi. Schoolkate ha reagito nel secondo set, cambiando ritmo e attaccando più spesso a rete, riuscendo a pareggiare i conti con un altro 6-3. Nel set decisivo, Arnaldii ha ritrovato ritmo e concentrazione, limitando gli errori e portando a casa la partita con un altro 6-3.
La partita ha messo in luce la capacità di Arnaldii di restare calmo nei momenti chiave. Il suo gioco, basato su scambi lunghi e una buona tenuta difensiva, ha messo in difficoltà l’avversario soprattutto quando contava di più. Questa vittoria conferma il valore dell’italiano in un torneo così importante, mostrando anche una buona solidità mentale.
Ora c’è Zverev: una sfida da brividi al terzo turno
Il prossimo ostacolo per Arnaldii sarà Alexander Zverev, numero 3 del mondo e prima testa di serie a Toronto. L’incontro, in programma al terzo turno, si annuncia durissimo per il nostro giovane.
Zverev è uno dei top del circuito e ha già fatto capire di voler puntare al titolo. La sua esperienza e potenza saranno un banco di prova importante. Arnaldii dovrà giocare con pazienza, mantenere la calma e cercare di sfruttare ogni occasione per limitare gli errori.
Questo scontro metterà a confronto esperienza e freschezza, tecnica e nervi saldi. Sarà interessante vedere come Arnaldii affronterà questa sfida, se riuscirà a reggere il ritmo e a restare concentrato fino all’ultimo punto.
I tifosi italiani seguono con attenzione, consapevoli della difficoltà della prova ma anche delle grandi opportunità di crescita che un torneo come il Masters 1000 di Toronto può offrire ad Arnaldii.
Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2025 da Elisa Romano
