Mathieu Van der Poel trionfa alla Milano-Sanremo: l’analisi di Oscar Freire

Mathieu Van der Poel trionfa alla Milano-Sanremo 2025, mentre Oscar Freire analizza la strategia di Tadej Pogacar e l’importanza della gestione delle energie nella corsa.
Mathieu Van der Poel trionfa alla Milano-Sanremo: l'analisi di Oscar Freire Mathieu Van der Poel trionfa alla Milano-Sanremo: l'analisi di Oscar Freire
Mathieu Van der Poel trionfa alla Milano-Sanremo: l'analisi di Oscar Freire - unita.tv

La Milano-Sanremo, una delle corse ciclistiche più prestigiose, ha visto trionfare per la seconda volta Mathieu Van der Poel. L’ex campione del mondo, Oscar Freire, ha condiviso le sue impressioni sulla gara, evidenziando l’intensità della competizione e analizzando le strategie adottate dai ciclisti. Freire, che ha vinto la Sanremo per tre volte, ha offerto un punto di vista esperto su come si è sviluppata la corsa e sulle scelte fatte dai protagonisti.

La corsa si infiamma sulla Cipressa

La Milano-Sanremo di quest’anno ha preso una piega inaspettata già sulla Cipressa, grazie all’azione di Tadej Pogacar. Freire ha osservato che, a differenza delle edizioni passate, dove l’azione culminava nel finale, questa volta la corsa ha visto un’accelerazione precoce. Tuttavia, l’ex campione ha messo in discussione la strategia di Pogacar, ritenendo che il campione del mondo avrebbe dovuto essere più cauto. Secondo Freire, Pogacar ha continuato a spingere nonostante i primi tentativi di attacco siano stati vani, e questo ha giocato a favore di Van der Poel.

Freire ha sottolineato che Ganna, pur essendo un avversario temibile, non rappresentava una minaccia diretta per Pogacar, il quale avrebbe dovuto modificare il suo approccio. L’ex ciclista ha evidenziato come la pressione di dover vincere possa aver influenzato le decisioni di Pogacar, portandolo a forzare la mano in situazioni in cui sarebbe stato più saggio attendere.

La strategia vincente di Van der Poel

Oscar Freire ha elogiato la strategia di Van der Poel, definendola “perfetta”. Secondo l’ex iridato, Van der Poel ha saputo sfruttare al meglio le debolezze degli avversari, approfittando della frenesia di Pogacar. Freire ha notato che Van der Poel ha mostrato una grande capacità di lettura della corsa, mantenendo sempre il controllo della situazione. La sua abilità nel muoversi all’interno del gruppo e la sua resistenza hanno fatto la differenza, permettendogli di battere Pogacar in volata.

L’ex campione ha anche notato che Van der Poel non ha mai mostrato segni di debolezza, rimanendo sempre in una posizione vantaggiosa. La sua collaborazione con Pogacar, sebbene strategica, si è rivelata decisiva, poiché ha permesso a Van der Poel di risparmiare energie per il momento cruciale della corsa. Freire ha concluso che la vittoria di Van der Poel è stata meritata, poiché ha dimostrato di essere il ciclista più preparato e astuto in gara.

La carriera di Oscar Freire alla Milano-Sanremo

Oscar Freire ha un legame speciale con la Milano-Sanremo, avendo conquistato la vittoria in tre occasioni: nel 2004, 2007 e 2010. La sua prima vittoria è rimasta impressa nella memoria degli appassionati, quando superò Erik Zabel proprio sul traguardo, dopo che il tedesco sembrava già sicuro della vittoria. Questo episodio ha reso Freire una figura iconica nella storia della corsa.

Le altre due vittorie sono arrivate in sprint decisivi, dove Freire ha dimostrato la sua abilità nel gestire le energie e nel cogliere l’attimo giusto per attaccare. La sua carriera è stata caratterizzata da una combinazione di strategia e velocità, rendendolo uno dei ciclisti più rispettati nel panorama del ciclismo. La sua esperienza e il suo successo alla Milano-Sanremo conferiscono ulteriore peso alle sue analisi sulla gara attuale, offrendo spunti preziosi per i ciclisti e gli appassionati del settore.

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