Manila Esposito vince per la seconda volta il titolo europeo assoluto di ginnastica artistica a Lipsia
Manila Esposito conquista l’oro all around agli europei di Lipsia 2025, diventando la prima ginnasta italiana a vincere il titolo per due volte consecutive, rafforzando la posizione dell’Italia nella ginnastica artistica.

Manila Esposito conferma il suo dominio nella ginnastica artistica europea vincendo per la seconda volta consecutiva l’oro all around agli Europei 2025 di Lipsia, guidando l’Italia a importanti successi anche a squadre. - Unita.tv
Manila Esposito si conferma campionessa d’Europa di ginnastica artistica femminile, conquistando l’oro all around agli europei di Lipsia con un punteggio totale di 54.965. L’evento, tenutosi nel 2025 in Germania, ha visto Esposito rafforzare la sua posizione tra le migliori ginnaste continentali, realizzando un risultato storico per l’Italia nel panorama della disciplina. La competizione ha raccolto atlete di alto livello, ma l’italiana è riuscita a mantenere il titolo vinto lo scorso anno a Rimini, dimostrando costanza e solidità tecnica.
Il bis storico di manila Esposito nei campionati europei
Manila Esposito ha fatto qualcosa che nessuna ginnasta italiana aveva mai fatto: vincere per due volte consecutive la finale all around agli europei. Il suo punteggio di 54.965 l’ha portata a superare due avversarie di spessore, la spagnola Alba Patisco e la rumena Ana Barbosu . Questo risultato arriva dopo la prima vittoria ottenuta lo scorso anno a Rimini, mettendo in chiaro come Esposito abbia raggiunto una forma stabile e competitiva a livello continentale.
Prima di lei avevano vinto l’oro nell’all around europeo solo due italiane: Vanessa Ferrari nel 2007 ad Amsterdam e Asia D’Amato nel 2022 a Monaco. Tuttavia, nessuna di loro era riuscita a difendere il titolo nella edizione successiva come ha fatto l’atleta delle Fiamme Oro. Questa impresa segna un nuovo capitolo nella storia della ginnastica artistica italiana.
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Le rivali di manila e il contesto della vittoria
Il successo di Esposito non è solo personale ma riflette anche il livello competitivo di una manifestazione che quest’anno si è tenuta in una città simbolo della ginnastica come Lipsia.
I risultati della squadra e le altre prestazioni italiane a Lipsia
Oltre al successo individuale di Manila Esposito, la squadra italiana ha raccolto altri risultati importanti a Lipsia. La federazione ha confermato la medaglia d’oro a squadre, ripetendo il trionfo ottenuto a Rimini. Le Fate, così soprannominate, hanno mostrato ancora una volta compattezza e qualità sulle varie specialità, contribuendo a una stagione europea che lascia spazio a ulteriori aspettative.
Manila Esposito ha così conquistato la sua quarta medaglia in quattro giorni di gare, un traguardo che ne sottolinea la costanza nell’arco dell’intero evento europeo. Tra le altre azzurre, si segnala la presenza e la prestazione di Sofia Tonelli, che al suo esordio nella categoria senior ha ottenuto il nono posto assoluto con un punteggio personale di 51.232. La giovane ginnasta ha dimostrato di poter crescere ulteriormente grazie a questa esperienza ad alto livello.
Le speranze future delle giovani ginnaste italiane
La presenza di atlete come Sofia Tonelli è indice di un vivaio che può portare innovazione e continuità ai futuri successi azzurri.
Il significato del risultato per la ginnastica italiana
Il successo di Manila Esposito non riguarda solo il suo nome, ma si riflette sulle potenzialità della ginnastica femminile italiana. A partire dal primo titolo europeo di Vanessa Ferrari nel 2007, passando per i trionfi negli ultimi anni, il vivaio italiano ha saputo farsi valere con continuità. Il bis di Esposito conferma la tenuta tecnica e mentale della squadra, un segnale importante in vista delle prossime competizioni mondiali e olimpiche.
La federginnastica ha dunque nel portabandiera Esposito una realtà solida da cui ripartire. L’allenamento, la preparazione e la capacità di reggere la pressione sono elementi che si riflettono nei risultati. Il 2025 vede l’Italia mantenere una posizione di rilievo tra le nazioni europee più competitive in campo artistico, con una generazione di atlete capaci di affrontare gare complesse e di altissimo livello.