Mads Pedersen ha catturato l’attenzione del mondo del ciclismo con le sue prestazioni straordinarie all’inizio della stagione 2025. Nonostante la Milano-Sanremo non sia andata come sperato, il campione danese ha già messo a segno tre vittorie significative, dimostrando un notevole miglioramento nelle sue capacità in salita. Con un focus su come ha raggiunto questi risultati, Pedersen ha condiviso dettagli interessanti riguardo alla sua preparazione e agli integratori che utilizza.
I successi di Mads Pedersen nel Tour de Provence e nella Parigi-Nizza
Mads Pedersen ha iniziato la stagione con il piede giusto, conquistando una tappa e la classifica finale del Tour de Provence, seguita da un’altra vittoria in una tappa della Parigi-Nizza. Questi risultati non sono solo un riflesso della sua abilità , ma anche dei progressi significativi che ha mostrato in montagna. Il corridore della Lidl Trek, noto per la sua corporatura tipica degli specialisti delle classiche del nord, ha dimostrato di poter competere con i migliori scalatori del circuito.
Nella sesta tappa della Parigi-Nizza, Pedersen ha sfruttato un percorso favorevole per ottenere una vittoria convincente. Il giorno successivo, ha affrontato una salita impegnativa ad Auron, dove ha concluso la corsa insieme a corridori di alto livello come Jorgenson e Almeida. Questa prestazione ha sorpreso gli esperti del settore e ha messo in evidenza le sue capacità in un contesto di alta competizione. Nonostante il suo impegno, Pedersen ha continuato a spingere, affrontando un’altra tappa di montagna in solitaria, cedendo solo sull’ultima salita.
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Il segreto del successo: gli integratori di Pedersen
Durante un’intervista al podcast Lang Distance, Mads Pedersen ha rivelato il segreto dietro i suoi recenti successi in salita. Ha menzionato l’uso di un integratore chiamato Nomio, a base di germogli di broccoli, che sostiene aiuti a ridurre il lattato. Questo integratore è stato combinato con bicarbonato e una bevanda energetica, il Monster, per massimizzare le sue prestazioni.
Pedersen ha spiegato che durante le tappe della Parigi-Nizza ha consumato un Monster a tre ore dalla fine della corsa, per fornire un boost energetico. Ha scelto una versione senza zucchero per le tappe dedicate ai velocisti, mentre nelle tappe di montagna ha optato per la variante zuccherata, che gli ha fornito la potenza necessaria per competere ad alti livelli. Questi integratori sono tutti conformi alle normative antidoping della WADA, garantendo così la legalità del loro utilizzo.
Le prossime sfide di Mads Pedersen: Fiandre e Roubaix
Nonostante i successi ottenuti, Mads Pedersen non ha ancora conquistato una delle classiche monumento, un obiettivo che continua a inseguire. Nella Milano-Sanremo del 22 marzo, il danese non è riuscito a tenere il passo con il ritmo serrato imposto da Tadej Pogacar sulla salita della Cipressa. Mentre Pogacar, Ganna e Van der Poel si sono distaccati, Pedersen ha dovuto accontentarsi di un settimo posto, sprintando per i piazzamenti.
Il corridore danese si prepara ora ad affrontare il calendario delle classiche fiamminghe, con la E3 Saxo Classic di Harelbeke in programma il 28 marzo. Seguiranno la Gand Wevelgem il 30 marzo, la Dwars Door Vlaanderen il 2 aprile e, infine, le attesissime corse del Giro delle Fiandre e della Parigi-Roubaix, rispettivamente il 6 e il 13 aprile. Con la determinazione e le strategie messe in atto, Pedersen mira a ottenere risultati significativi in queste competizioni storiche.
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