Luka Modric annuncia l’addio al Real Madrid dopo il mondiale per club
Luka Modric annuncia il suo addio al Real Madrid dopo oltre 12 anni, segnando la fine di un’era e lasciando un’importante eredità nel club e tra i tifosi.

Luka Modric annuncia il suo addio al Real Madrid dopo oltre 12 anni, chiudendo un’era di successi e leadership nel club spagnolo. - Unita.tv
Luka Modric ha ufficializzato la fine della sua lunga avventura con il Real Madrid. A 39 anni, il centrocampista croato ha deciso di salutare il club spagnolo dopo il prossimo mondiale per club. La notizia ha subito catturato l’attenzione degli appassionati di calcio, segnando la fine di un capitolo importante nella storia recente del Real Madrid.
L’annuncio di luka modric e il momento della separazione
Il 25 gennaio 2025, Luka Modric ha comunicato sul suo profilo Instagram di concludere la sua esperienza al Real Madrid dopo il mondiale per club. Ha spiegato che sabato giocherà la sua ultima partita allo stadio Santiago Bernabeu, uno scenario che ha visto numerose prestazioni memorabili del giocatore. Anche se non vestirà più la maglia biancorossa dopo quel torneo, ha sottolineato che resterà sempre un “madridista”. Questo legame emotivo con la squadra è un tratto distintivo di Modric, che nonostante l’età, ha mantenuto un rapporto saldo con la tifoseria e il club.
L’annuncio arriva dopo oltre 12 anni di presenza nel club, dal 2012, dove ha contribuito a vincere numerosi titoli nazionali e internazionali. La decisione del centrocampista sembra maturata con la consapevolezza del suo percorso ormai giunto al termine. La sua carriera al Real Madrid ha attraversato diverse fasi, dalla freschezza dei primi anni all’esperienza e leadership che ha dimostrato nelle stagioni recenti.
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L’importanza di modric nella storia recente del real madrid
Sin dal suo arrivo nel 2012, Luka Modric ha rappresentato una colonna portante del centrocampo del Real Madrid. La sua capacità di gestire il gioco, abbinata a precisione tecnica e intelligenza tattica, ha dato stabilità alla squadra. Il croato ha giocato un ruolo chiave nelle vittorie di diverse Champions League e campionati spagnoli.
Il contributo di Modric è stato riconosciuto a livello mondiale, anche grazie al Pallone d’Oro che ha conquistato nel 2018. In quel periodo ha mostrato di poter competere con i migliori giocatori, rompendo un duopolio degli anni precedenti. La sua presenza in campo ha influenzato la mentalità del gruppo, spesso attribuendogli il merito di mantenere alta la concentrazione durante i momenti decisivi.
La longevità dell’atleta al Real Madrid attesta una dedizione rara. In quasi tredici stagioni, Modric ha attraversato cambiamenti tecnici e generazionali, adattandosi a diversi allenatori e moduli di gioco. Questo ha permesso al club di mantenere un centrocampo solido e creativo, fattore fondamentale per il successo nelle competizioni europee.
Il ruolo di modric nel calcio internazionale e la sua carriera da artista del centrocampo
Oltre ai successi con il Real Madrid, Luka Modric ha costruito una carriera significativa anche con la Nazionale croata. Il suo apice internazionale è arrivato nel 2018, quando ha guidato la Croazia alla finale del campionato mondiale in Russia. Quell’impresa ha proiettato il centrocampista a un livello superiore, confermando le sue qualità anche fuori dal contesto di club.
Modric ha consolidato la sua fama come regista di gioco, capace di dettare il ritmo della squadra con passaggi precisi e una visione ampia del campo. La sua resistenza fisica, unita a una tecnica raffinata, gli ha consentito di mantenere prestazioni elevate anche in età avanzata. Nel corso degli anni, il croato ha mostrato una capacità unica di leggere le partite e anticipare le mosse degli avversari.
Il suo stile sobrio ma efficace lo ha reso un esempio per molti giovani calciatori. Modric non ha mai puntato su gesti spettacolari ma ha preferito una concretezza che ha pagato nel risultato e nella costanza sul campo. Il riconoscimento globale è arrivato anche grazie ai premi individuali, che sottolineano un talento raro nel calcio moderno.
Cosa significa l’addio di modric per il real madrid e i tifosi
L’addio di Luka Modric segna la chiusura di un’epoca per il Real Madrid. Un giocatore che ha saputo incarnare i valori del club e garantire continuità nel centrocampo per diversi anni lascia un vuoto importante. I tifosi, che lo hanno ammirato per la dedizione e le prestazioni, si preparano a salutare un simbolo.
Per il club, questa partenza rappresenta la necessità di trovare nuovi riferimenti e profili capaci di rendere solido il cuore della squadra. Modric, con la sua esperienza, ha spesso guidato i più giovani e trasmesso conoscenze preziose. Ora la sfida sarà rinforzare quella zona del campo senza stravolgere l’impostazione tattica consolidata.
Anche se il suo ultimo match allo stadio Bernabeu è imminente, la sua eredità sarà ancora percepita attraverso i mille ricordi e i titoli conquistati. Il saluto ufficiale avrà una forte carica emotiva per i madridisti, che hanno seguito con attenzione ogni sua sfida. L’uscita di scena di Modric è parte del ricambio generazionale, ma senza dubbio lascia un segno profondo nella storia del Real Madrid.