Ai mondiali di snowboard di st. moritz, l’italia ha brillato con due medaglie straordinarie nel parallelo a squadre. Maurizio Bormolini ed Elisa Caffont hanno conquistato la medaglia d’oro, mentre Gabriel Messner e Jasmin Coratti hanno ottenuto l’argento. Questo successo non solo conferma la superiorità italiana nel parallelo, ma segna anche un momento storico per il team, che si è distinto per le sue prestazioni eccezionali durante la stagione.
Un trionfo che segna la storia
La vittoria di Bormolini e Caffont rappresenta un importante traguardo per il movimento dello snowboard italiano. Con questa doppietta, l’italia si afferma come leader indiscussa nel parallelo, ripetendo il successo ottenuto nel 2023 da Aaron March e Nadya Ochner. La stagione si conclude in modo trionfale per il team azzurro, che ha accumulato dieci vittorie in coppa del mondo, con Bormolini che si è distinto nella classifica generale e nella graduatoria di PGS. La rassegna iridata ha visto anche il ritorno di Fischnaller sul trono del gigante e il bronzo di Aaron March nello slalom, rendendo il bottino complessivo ancora più ricco.
La finale azzurra: un epilogo da sogno
La finale tutta italiana ha rappresentato il culmine di una stagione straordinaria. Il direttore tecnico Cesare Pisoni ha potuto osservare i risultati del lavoro svolto dall’intero staff, che ha portato a risultati eccezionali. Durante il turno di qualificazione, le coppie italiane hanno dimostrato la loro superiorità , con Bormolini e Caffont che hanno seguito un percorso più lineare. Hanno superato in semifinale l’austria 2, composta da Prommegger e Payer, dopo aver vinto contro Bulgaria 1 e Austria 1 nei turni precedenti.
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Messner e Coratti, invece, hanno affrontato un cammino più tortuoso. Dopo aver vinto contro Slovenia 1 e Canada 1, sono riusciti ad accedere alla finale grazie alla squalifica della Svizzera 1, che aveva vinto la loro sfida a causa di un errore di Caviezel. Nella sfida per il terzo posto, Prommegger e Payer hanno avuto la meglio su Caviezel e Zogg, che avevano eliminato la terza coppia azzurra, formata da Aaron March ed Elisa Fava, nei quarti di finale.
Un podio che celebra il talento italiano
Il podio di st. moritz, con Bormolini e Caffont sul gradino più alto e Messner e Coratti subito dietro, rappresenta un chiaro segnale della forza del movimento snowboardistico italiano. Per tutti e quattro gli atleti, si tratta della prima medaglia iridata della carriera, un traguardo che rimarrà impresso nella storia dello sport italiano. La stagione, caratterizzata da risultati straordinari e un dominio nel parallelo, pone l’italia come punto di riferimento nel panorama internazionale dello snowboard.
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