L’inter torna in finale di champions league a monaco contro il Paris Saint-Germain: parola al presidente Marotta
L’Inter si prepara per la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, evidenziando un progetto solido e ambizioso, con l’obiettivo di rappresentare il calcio italiano a livello internazionale.

L'Inter si prepara alla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain a Monaco, frutto di un progetto solido e una gestione intelligente, con l'obiettivo di confermarsi protagonista in Europa e valorizzare il calcio italiano. - Unita.tv
L’inter si prepara a scendere in campo sabato prossimo a Monaco di Baviera per la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain. Un traguardo raggiunto per la seconda volta in tre anni, che riflette la continuità di un progetto sportivo costruito dalla società, dalla squadra e dalla nuova proprietà. Nel media day alla vigilia del match, il presidente Giuseppe Marotta ha illustrato con chiarezza la visione e l’approccio del club verso questo appuntamento di rilievo.
Una finale frutto di lavoro e continuità nel progetto inter
Giuseppe Marotta ha spiegato come la presenza dell’attuale proprietà, entrata circa un anno fa, abbia segnato una svolta nel percorso dell’inter. La gestione, definita «intelligente», si è distinta per un supporto presente ma discreto, senza interferenze nelle scelte tecniche e manageriali del club. Questo approccio ha favorito un clima di fiducia e appartenenza che ha coinvolto l’allenatore, la squadra e la società stessa. A detta del presidente, questo lavoro silenzioso ha permesso all’inter di raggiungere la finale della Champions League per la seconda volta in appena tre anni, dimostrando capacità di crescita e stabilità nei risultati.
La finale in programma rappresenta la settima nella storia nerazzurra. L’ultimo atto continentale mette in luce il consolidamento dell’inter tra i top club europei. Dietro questa affermazione c’è un’organizzazione che ha saputo mettere insieme figure chiave, dagli investimenti ai tecnici, costruendo un ambiente in cui i giocatori possono esprimere al meglio il loro talento. Marotta ha sottolineato anche il senso di responsabilità che accompagna questo successo, sottolineando come l’inter voglia presentarsi in campo «da protagonista» e non solo come semplice partecipante.
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In campo contro il paris saint-germain
La partita contro il Paris Saint-Germain non si presenta facile. Il Psg è uno dei club più ricchi e competitivi d’Europa, con un roster di alta qualità e giocatori di fama mondiale. Marotta non ha usato giri di parole: riconosce la forza degli avversari ma è convinto che l’inter abbia le carte in regola per giocarsi la finale ad armi pari. La parola «ambizione» ricorre nel suo discorso, accompagnata però da un invito alla prudenza e al rispetto verso l’avversario.
Un atteggiamento di prudenza e rispetto
Nel contesto di una sfida così importante, il presidente evita atteggiamenti presuntuosi e invita a mantenere i piedi per terra. Il bilancio di questi anni è positivo, ma resta tanto da fare per puntare a un risultato importante. La convinzione espressa è che la squadra saprà essere protagonista, non solo nel gioco ma anche nell’atteggiamento in campo. Si tratta di un momento che può accendere entusiasmi tra tifosi e addetti ai lavori, e che potrebbe rilanciare l’immagine del calcio italiano in Europa.
Un’occasione per lo sport italiano e per i tifosi nerazzurri
Marotta ha dedicato parole anche al valore che questa finale assume per tutto il movimento calcistico italiano. L’inter che arriva a giocarsi il titolo europeo mostra che il Bel Paese può ancora ambire a un ruolo di rilievo sulle scene internazionali. Il presidente auspica che sia una «bella partita», capace di mettere in luce lo spettacolo del calcio e di rappresentare un biglietto da visita per il calcio italiano nel futuro.
Nel corso dell’evento in programma a Monaco sabato, oltre alla posta in palio c’è la possibilità di regalare ai tifosi nerazzurri un momento di grande gioia. Un risultato positivo significherebbe coronare un percorso lungo e impegnativo, ma anche lasciare una traccia importante nel palmares del club. L’inter, insomma, è chiamata a essere protagonista non solo sul campo ma anche nel cuore degli appassionati, consolidando un’identità che si è rafforzata nel tempo.