La sesta frazione del Giro d’Italia Women ha visto protagonista la tedesca Liane Lippert, che si è imposta sul traguardo di Terre Roveresche-Orciano di Pesaro dopo 145 chilometri partiti da Bellaria-Igea Marina. La corsa ha mantenuto intatta la leadership della svizzera Marlen Reusser, compagna di squadra della vincitrice nella Movistar, che ha conservato la maglia rosa della classifica generale.
Svolgimento della sesta tappa: fuga e volata decisiva
La giornata di gara si è aperta con un gruppo in movimento che ha subito cercato opportunità per staccarsi dal plotone principale. Liane Lippert è riuscita a inserirsi in una fuga composta da altre quattro atlete, un gruppo ristretto che ha mantenuto un buon vantaggio lungo il percorso. Nel tratto finale, Lippert ha aumentato il ritmo assieme all’olandese Pauliena Rooijakkers.
La volata a due
I due sono arrivati insieme al traguardo e hanno disputato una volata serrata. A spuntarla è stata proprio Lippert grazie a uno scatto deciso negli ultimi metri. La sua capacità di resistere allo sprint le ha permesso di conquistare il successo parziale davanti alla rivale olandese.
Risultati finali e posizione delle italiane in gara
Al terzo posto si è piazzata Shrin Van Anrooij, altra corridrice proveniente dai Paesi Bassi che ha completato il podio odierno. Per quanto riguarda le italiane impegnate nella tappa, Elisa Longo Borghini e Barbara Malcotti hanno concluso rispettivamente al nono e decimo posto.
Entrambe sono giunte con un ritardo superiore al minuto rispetto ai fuggitivi; in particolare sono arrivate col gruppo principale circa un minuto e mezzo dopo i battistrada. Questi piazzamenti confermano comunque una buona presenza delle azzurre nelle posizioni importanti della corsa femminile più seguita nel calendario ciclistico internazionale.
Situazione generale dopo la sesta frazione: maglia rosa invariata
Nonostante l’esito combattuto della tappa odierna, Marlen Reusser mantiene saldamente la maglia rosa come leader assoluta del Giro d’Italia Women 2025. La svizzera continua a guidare la classifica generale grazie alle prestazioni costanti nelle prime giornate di gara insieme alla squadra Movistar.
La tattica della movistar
Il risultato testimonia anche l’efficacia tattica del team spagnolo nel controllare le fasi decisive delle tappe più lunghe ed impegnative come quella odierna tra Emilia-Romagna e Marche. Il prosieguo del Giro vedrà dunque interessanti sviluppi sia per le vittorie parziali sia per lo sviluppo dei valori complessivi tra le favorite alla conquista finale.
