Nel corso del Gran Premio del Canada 2025, Lewis Hamilton ha vissuto un episodio inaspettato e doloroso per lui. Durante la gara, il pilota britannico ha investito a grande velocità una marmotta che gli ha danneggiato seriamente la vettura. L’accaduto ha avuto impatti significativi sulla sua prestazione, ma soprattutto sulle sue emozioni, data la profonda attenzione che Hamilton riserva agli animali.
L’incidente con la marmotta al gp del canada
Era il tredicesimo giro della gara a Montreal quando Lewis Hamilton, alla guida della sua vettura Ferrari, ha improvvisamente impattato contro una marmotta attraversata in pista. L’urto è stato violento e ha causato gravi danni al fondo dell’auto, con una perdita stimata di venti punti di carico aerodinamico. Questo danno ha influito sulla stabilità e la velocità della macchina, traducendosi in un ritardo di circa mezzo secondo a giro, condizionando la competitività di Hamilton nel prosieguo della corsa.
L’episodio raro e inusuale ha colto di sorpresa sia il pilota che il team. Il tracciato, pur essendo parte della storica Formula 1, non è abituato a questo tipo di eventi legati alla fauna locale. La presenza improvvisa dell’animale ha messo a rischio anche la sicurezza del pilota, oltre a costare punti preziosi nel punteggio finale della gara.
Le parole di lewis hamilton dopo l’incidente
Al termine della prova canadese Hamilton si è mostrato sconvolto per quanto accaduto. Il sette volte campione del mondo ha raccontato di essere partito bene, gestendo sia la posizione che le gomme in modo accorto. Solo più tardi ha scoperto l’investimento alla marmotta, un epilogo che lo ha profondamente addolorato. Hamilton ha espresso tutto il suo dispiacere: “Non mi era mai successo prima, amo gli animali e questa cosa mi ha lasciato terribilmente triste. Spero che l’animale non abbia sofferto troppo”.
La sua reazione ha evidenziato la sensibilità verso la fauna, in linea con il suo noto stile di vita vegano e l’impegno personale per il benessere degli animali. Hamilton ha preferito soffermarsi più sul danno causato all’animale piuttosto che sulla sua prestazione compromessa dal problema tecnico. Il suo messaggio ha avuto largo eco, ribadendo come anche in gare ad alta velocità e forte competizione ci sia spazio per il rispetto della vita.
L’impatto tecnico sulla corsa di hamilton
L’urto con la marmotta ha comportato un danno meccanico significativo alla Ferrari di Hamilton. La perdita di circa 20 punti di carico aerodinamico ha ridotto la downforce, compromettendo l’aderenza della vettura in curva e la velocità complessiva. Questo si è tradotto in un peggioramento delle prestazioni sul giro, con un ritardo di mezzo secondo rispetto a prima dell’impatto. Nel mondo della Formula 1, un distacco simile è considerevole e può influenzare la posizione in classifica.
Durante il resto della gara, Hamilton ha dovuto adattare lo stile di guida per limitare gli effetti del danno, ma la qualità della prestazione è rapidamente calata rispetto ai primi giri. Nonostante questo, ha mantenuto un sesto posto, risultato comunque positivo in una situazione complicata. Il team Ferrari ha dovuto intervenire sulle strategie per preservare l’efficienza della vettura fino alla fine.
La presenza degli animali sui circuiti di f1 e le precauzioni
L’arrivo inatteso di una marmotta sulla pista di Montreal riaccende il dibattito sulla presenza della fauna selvatica vicino ai circuiti di Formula 1. Anche se casi come questo restano rari, evidenziano la necessità di misure di prevenzione per evitare incidenti simili. Spesso le piste si trovano in aree naturali ricche di fauna, e l’interazione tra gara e animali può presentare rischi non solo per loro ma anche per i piloti.
Le autorità incaricate del tracciato e le squadre di sicurezza stanno valutando come implementare sistemi di protezione o segnalazione per allontanare gli animali durante le gare. Oltre a salvaguardare la vita degli esseri viventi, questi accorgimenti servono a garantire la continuità dell’evento sportivo senza interruzioni o pericoli. Gli appassionati della Formula 1 tengono gli occhi puntati sui prossimi gran premi per vedere eventuali cambiamenti in tal senso.