Mercoledì sera a Mantova, in occasione della presentazione dei calendari della Serie B 2025-26, la Lega B ha consegnato il trofeo “Pablito” ai migliori goleador della stagione 2024-25. Protagonisti della serata sono stati Armand Laurentie, capocannoniere dell’ultimo campionato, e Stefan Schwoch, premiato per la sua carriera da bomber storico del torneo cadetto.
Laurentie, 18 gol e il titolo di miglior marcatore
Armand Laurentie, attaccante del Sassuolo, ha chiuso la stagione con 18 gol, conquistando il titolo di capocannoniere della Serie B 2024-25. Durante la cerimonia, un video ha mostrato il suo ringraziamento a mister, compagni e società, sottolineando quanto il supporto di tutti sia stato fondamentale per arrivare a questo risultato.
Il premio “Pablito” conferma il valore di Laurentie in un campionato difficile come la Serie B. Giovane e concreto, ha saputo confermarsi un attaccante affidabile, capace di trasformare in rete le occasioni create. Il suo contributo è stato decisivo anche per il Sassuolo, che continua a crescere come squadra nel torneo.
Schwoch, una carriera da record in Serie B
Stefan Schwoch ha ricevuto un premio speciale per la sua carriera, che lo ha visto diventare uno dei bomber più prolifici della Serie B. Con 135 gol all’attivo, primato condiviso con Massimo Coda, Schwoch è una leggenda del campionato cadetto. Sul palco di Mantova ha ritirato il riconoscimento dalle mani del presidente della Lega B, Paolo Bedin.
Nel suo discorso, Bedin ha ricordato non solo le gesta sportive di Paolo Rossi, cui è dedicato il trofeo, ma anche la sua umanità, qualità da sempre esemplare nel mondo del calcio. Schwoch, con i suoi gol e la sua costanza, incarna lo spirito della Serie B e il premio alla carriera ne conferma l’importanza per la storia del campionato.
Il Pablito, un premio che va oltre i gol
Il trofeo “Pablito” nasce per celebrare i migliori marcatori della Serie B, ma porta con sé anche il ricordo di Paolo Rossi, campione del mondo e simbolo del calcio italiano. Il premio vuole mettere in luce chi sa fare la differenza sotto porta durante la stagione, ma anche chi ha lasciato un segno indelebile nel torneo.
L’evento di Mantova ha avuto un doppio volto: da un lato il presente con Laurentie, dall’altro il passato con Schwoch. Premiare due giocatori così diversi nel loro percorso sottolinea la volontà della Lega B di tenere viva la memoria e il legame tra generazioni di protagonisti.
Il presidente Bedin ha ricordato come l’eredità di Rossi non sia solo fatta di gol, ma anche di valori umani che definiscono lo spirito del calcio in Serie B. Così, il premio assume un significato più profondo, che va oltre la semplice statistica.
Mantova, tra calendario e festa del gol
La consegna del Pablito si è inserita nella presentazione ufficiale dei calendari della Serie B 2025-26, un appuntamento fondamentale per avvicinarsi alla nuova stagione. L’atmosfera è stata quella di una festa, con la presenza di dirigenti, giocatori e addetti ai lavori del calcio cadetto.
Mantova si è rivelata la cornice ideale, unendo formalità e un clima rilassato. I premiati hanno rappresentato un ponte tra il recente passato e l’attualità del campionato, dando forza all’identità della Serie B a livello nazionale.
L’attenzione mediatica e la partecipazione del pubblico hanno confermato l’interesse per la Serie B e i suoi protagonisti. Laurentie e Schwoch, con le loro storie diverse ma legate dal gol, hanno raccontato l’evoluzione dei bomber nella serie cadetta.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi