Larissa iapichino supera per la prima volta i sette metri nel salto in lungo a palermo
Larissa Iapichino segna un traguardo storico nel salto in lungo, superando i sette metri a Palermo e avvicinandosi al record italiano di Fiona May, madre e leggenda dell’atletica.
Larissa Iapichino ha superato per la prima volta i sette metri nel salto in lungo, migliorando il suo record personale a 7,06 m a Palermo e avvicinandosi al primato italiano detenuto da sua madre Fiona May. - Unita.tv
Larissa iapichino ha raggiunto un traguardo storico nel salto in lungo femminile italiano, superando per la prima volta la soglia dei sette metri. La giovane atleta azzurra, figlia della celebre Fiona May, ha compiuto questo salto a Palermo durante il suo debutto stagionale all’aperto. Questo risultato migliora di nove centimetri il suo primato personale, stabilito a marzo 2023, e avvicina la prospettiva di entrare nella leggenda dello sport italiano nel suo specialità.
Larissa iapichino cancella il proprio record personale a palermo
A Palermo, Larissa iapichino ha eseguito un salto di 7,06 metri, un margine significativo rispetto ai 6,97 metri che aveva ottenuto al coperto nel marzo 2023. Il salto è avvenuto al suo secondo tentativo e si è svolto in condizioni quasi ideali, con un vento molto debole , rendendo il risultato pienamente valido e competitivo. Il dato tecnico dimostra una crescita nella preparazione atletica e nella gestione della tecnica del salto, segno del lavoro costante con il suo allenatore, papà Gianni Iapichino.
Questo record personale sfonda la barriera psicologica dei sette metri, una misura raggiunta in passato solo da sua madre, Fiona May, un nome celebre nella storia dell’atletica italiana. Dopo anni di sfide e progressi, Larissa ha dimostrato di poter mantenere una traiettoria ascendente nelle sue prestazioni, segnalando il suo ruolo di punta nel panorama internazionale del salto in lungo.
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Il record italiano e la famiglia iapichino-may
Il risultato di Larissa iapichino è ancor più rilevante se si considera quanto vicino sia al record italiano all’aperto. Fiona May detiene tutt’oggi il primato nazionale con un salto di 7,11 metri, registrato a Budapest il 22 agosto 1998. Questo record resiste da quasi tre decenni, segnando un punto di riferimento per le atlete italiane.
Larissa si ferma a soli cinque centimetri da questa misura, una distanza che si può colmare con una tecnica raffinata e una preparazione ottimale nelle prossime competizioni. Non a caso, la giovane atleta mette in evidenza che questa prestazione rappresenta un passo concreto verso il miglioramento dei suoi limiti, con potenzialità solo in parte espresse finora.
Il confronto diretto con la storia della sua famiglia atletica aggiunge un elemento emotivo e motivazionale, ma Larissa controlla bene la pressione, concentrandosi sui dati e sugli aspetti tecnici del salto.
L’impegno internazionale e gli obiettivi della stagione 2025
Dopo questo salto record a Palermo, Larissa iapichino si prepara a nuove sfide di livello internazionale. La sua prossima tappa è infatti la gara di Stoccolma, valida per la Wanda Diamond League, prevista per il 15 giugno 2025. Questa competizione le permetterà di accumulare punti importanti in vista della finale di Zurigo, programmata tra il 27 e il 28 agosto.
L’obiettivo di Larissa è confermare il titolo conquistato in questa prestigiosa serie di gare nella scorsa stagione. Le sue prestazioni in questa annata verranno osservate con attenzione dagli addetti ai lavori, sia in Italia sia nel resto d’Europa.
In termini di valori tecnici, Larissa si avvicina anche alla migliore performance mondiale stagionale, detenuta da Malaika Mihambo con un salto di 7,07 metri indoor. Questo dato le conferisce un ruolo da protagonista in ambito internazionale, pronta a confrontarsi con le rivali più forti del mondo.
La reazione di larissa iapichino e il clima nella pedana di palermo
Subito dopo la gara, Larissa iapichino ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, definendo la giornata come un test per la sua condizione fisica. La sua dichiarazione manifesta anche gratitudine verso gli organizzatori e la città di Palermo, apprezzata per l’accoglienza e il sostegno.
Il clima sulla pedana è stato positivo, favorita dall’organizzazione di Michele Basile e Antonino Trio, che hanno garantito condizioni ottimali agli atleti presenti. L’atmosfera ha permesso a Larissa di concentrarsi e dare il massimo.
Questo momento rappresenta un passaggio importante nel percorso della saltatrice azzurra, a cui seguiranno altre gare in cui potrà valutare il proprio stato di forma e tentare di avvicinare il record nazionale storico, oltre che consolidare la propria presenza tra le migliori al mondo.