
La Sampdoria ha avviato un’indagine interna dopo accuse di irregolarità nell’ingaggio di un giovane calciatore, coinvolgendo il responsabile del settore giovanile Luca Silvani; la società promette trasparenza e possibili provvedimenti, mentre la tifoseria chiede una profonda riforma. - Unita.tv
La sampdoria ha messo in moto un’inchiesta interna a seguito delle accuse emerse in un servizio televisivo che coinvolge il responsabile del settore giovanile, Luca Silvani. Le immagini trasmesse da ‘Le Iene‘ il 25 aprile 2025 hanno portato alla luce presunte irregolarità legate all’ingaggio di un giovane calciatore, scatenando reazioni forti sia all’interno del club blucerchiato sia negli ambienti legati alla tifoseria.
I dettagli dell’inchiesta sul settore giovanile della sampdoria
Il caso coinvolge il giovane calciatore Emanuele Profeti, nato nel 2005, che sarebbe stato acquisito dal club senza alcuna valutazione tecnica diretta. Secondo quanto mostrato nella trasmissione, l’operazione sarebbe avvenuta con intermediari, tra cui i procuratori Giulio Biasin e Piero Borella. Si parla di un pagamento di 10.000 euro versati come presunta sponsorizzazione alla sampdoria, oltre a un’ulteriore somma di 60.000 euro destinata all’accordo tra le varie parti coinvolte. Il metodo di ingaggio descritto lascia intendere un giro poco trasparente che la società ha deciso di verificare con attenzione.
Inchiesta interna e comunicato ufficiale
La società, infatti, ha annunciato un’indagine interna per raccogliere ogni elemento utile a chiarire i fatti. Nel comunicato ufficiale la sampdoria ribadisce la volontà di agire in modo deciso, arrivando anche a un eventuale allontanamento del dirigente qualora le accuse trovassero conferma. L’iniziativa nasce dalla necessità di salvaguardare l’integrità del club e il rispetto dei valori sportivi che da sempre lo caratterizzano.
La presa di posizione della sampdoria sulla vicenda silvani
La sampdoria ha preso le distanze in modo netto dalle accuse mosse durante il servizio televisivo. Nel testo della nota, il club sottolinea che qualsiasi comportamento contrario ai principi del club non potrà essere tollerato, citando esplicitamente il responsabile del settore giovanile, Luca Silvani. Questa condotta appare come un tentativo di rafforzare l’immagine della società, chiarendo che non si faranno sconti nell’eventualità vengano confermate irregolarità interne.
Trasparenza e responsabilità etica
Inoltre, il club ha mostrato la propria determinazione nel perseguire la trasparenza, riconoscendo che il ruolo di Silvani, così come quello di qualunque membro dello staff, deve essere coerente con gli standard etici e professionali. Questo passaggio dimostra come la sampdoria voglia tenere sotto controllo eventuali pratiche scorrette e impedire che danneggino la reputazione del club soprattutto nell’ambito del calcio giovanile, dove il valore educativo rimane fondamentale.
La reazione della federclubs: forte critica e richiesta di cambiamenti nella società
La federazione dei tifosi della sampdoria, la federclubs doriana, ha espresso un fermo disappunto a seguito delle rivelazioni. In una dichiarazione pubblica, l’associazione ha definito la gestione del club, così come emersa dai fatti, una fonte di disgusto per chi segue la squadra da anni. La federclubs ha inoltre chiesto una “rivoluzione dell’ambiente societario”, chiedendo una pulizia profonda per eliminare pratiche scorrette e riportare trasparenza e correttezza.
Il peso della tifoseria sul futuro del club
Questa presa di posizione rafforza il dibattito sul ruolo delle società nel mondo del calcio, soprattutto nei confronti di chi si occupa delle giovani promesse. La pressione dei tifosi risulterà un fattore importante per la dirigenza, chiamata a rispondere non solo alle accuse ma anche alle aspettative di chi accompagna la sampdoria nel calcio italiano e internazionale.
Il caso resta aperto e gli sviluppi saranno determinanti per chiarire le responsabilità e per stabilire nuove linee guida nel modo in cui il club gestisce il settore giovanile. L’inchiesta interna rappresenta il primo passo di una procedura che coinvolge più livelli all’interno della sampdoria, seguendo la necessità di un’operazione trasparente e rigorosa.