Home La roma vince a torino con paredes e saelemaekers ma resta fuori dalla champions

La roma vince a torino con paredes e saelemaekers ma resta fuori dalla champions

La Roma vince contro il Torino ma non accede alla Champions League, mentre la Juve conquista il posto. Ranieri saluta con un omaggio, il Torino affronta incertezze e contestazioni.

La_roma_vince_a_torino_con_par

Roma batte Torino ma resta fuori dalla Champions; Juventus si qualifica. Ranieri saluta l’allenatore con onori, Torino affronta tensioni e incertezze per il futuro. - Unita.tv

La sfida tra roma e torino si è chiusa con il successo giallorosso, ma non è bastato per conquistare un posto in Champions League. La giornata ha visto la juve espugnare venezia e assicurarsi così l’accesso alla competizione più prestigiosa per club. Claudio Ranieri ha guidato la roma in una stagione che lo ha riportato in Europa, questa volta per l’Europa League, mentre il tecnico saluta la carriera tra applausi e omaggi. Nel frattempo, il torino si ritrova in un momento delicato, con la tifoseria in fermento e cambiamenti in vista.

L’omaggio a ranieri prima della sfida al grande torino

La partita del 25 maggio 2025 al grande torino ha avuto un sapore particolare, tutto dedicato a Claudio Ranieri, tecnico della roma, al suo ultimo anno da allenatore. Il torino non ha voluto far mancare il proprio rispetto: prima del calcio d’inizio i maxi-schermi hanno mandato un video con i momenti più significativi della sua carriera, ripercorrendo vittorie e momenti di emozione vissuti dal mister romano. Il direttore tecnico Vagnati ha consegnato a Ranieri una targa celebrativa, un gesto insolito ma sentito in un contesto che ha messo da parte la rivalità sportiva per celebrare un protagonista della storia del calcio italiano.

Dall’altra parte, la tensione si percepiva nei tifosi granata, pronti a contestare la squadra e il presidente Cairo. Le contestazioni erano rivolte a possibili cessioni eccellenti, con una curva chiusa per evitare tensioni durante la partita. Questi elementi hanno aggiunto un clima particolare all’incontro, con emozioni forti sia dentro che fuori dal campo.

La roma parte decisa e si porta in vantaggio con il rigore di paredes

Il fischio d’inizio ha visto la roma condurre il gioco, puntando su un centrocampo affidato alle chiavi di Paredes. In attacco il tandem Soulè-Shomurodov è stato il punto di rifermento offensivo. La difesa ha schierato Mancini e N’Dicka davanti a Svilar, premiato come miglior portiere della Serie A 2024/2025. Sul fronte granata, Elmas è tornato titolare e Adams ha agito in avanti, con la coppia Maripan-Masina a schermare Dembelé e Masina.

Dopo pochi minuti, un brivido per i tifosi giallorossi: Shomurodov ha colpito un palo esterno. Ma la svolta è arrivata quando Dembelé ha atterrato Saelemaekers in area, concedendo un rigore piuttosto netto. Paredes non ha fallito, spiazzando il portiere con freddezza. Il vantaggio ha messo in difficoltà il torino, incapace di reagire e contenuto dalla squadra ospite senza difficoltà. La roma ha avuto altre chance per raddoppiare, ma Konè è stato fermato in angolo e Soulè ha mancato la porta da buona posizione.

Nel frattempo il vento del risultato esterno non sorrideva a roma, visto che da venezia arrivava la notizia del vantaggio dei lagunari sulla juve, complicando le prospettive di Ranieri.

Nella ripresa arriva il raddoppio di saelemaekers e la juve ribalta a venezia

La seconda frazione si è aperta senza cambi da ambo le parti. La roma ha segnato subito il 2-0: cross di Soulè sul secondo palo, Lazaro in ritardo a coprire Saelemaekers che di testa ha battuto Milinkovic-Savic. Un gol cruciale che ha riacceso le speranze giallorosse. Però, quasi in contemporanea, il venezia pareggiava contro la juve. A quel punto tutto cambiava.

Vanoli ha tentato di rinvigorire il toro inserendo i giovani Gineitis e Perciun. Soulè ha sfiorato il tris con un destro a giro che aveva l’angolo giusto, trovando solo l’incrocio dei pali. Il clima si faceva teso sulla panchina romana, con la notizia del rigore trasformato da Locatelli che ha portato di nuovo avanti la juve a venezia. Sul fronte granata c’è stato spazio anche per l’esordio di Gabellini, classe 2006, come segnale di investimento nel futuro.

Il torino ha chiuso in un clima pesante, con i fischi della tifoseria. Ranieri dal canto suo ha vissuto una serata amara nonostante la vittoria: la roma termina quinta e si giocherà l’Europa League, risultato che non basta per riportarla nella massima competizione europea dopo la rimonta nella gestione del tecnico.

La stagione del torino e la situazione futura dopo la partita contro roma

La stagione del torino ha vissuto momenti di grande incertezza. Il presidente Cairo aveva preannunciato alcune cessioni in vista, sfidando la pazienza della tifoseria che ha risposto con contestazioni e insulti soprattutto rivolti a Ricci e compagni di squadra. A fine campionato la squadra si è piazzata undicesima, con nove punti in meno rispetto all’anno scorso.

Il tecnico Vanoli ha dovuto gestire una rosa in trasformazione, spesso chiamando giovani come Gabellini e Perciun, cercando di guardare al futuro mentre la pressione sulle spalle dei granata aumentava. Sul mercato, la possibilità di perdere calciatori di rilievo rischia di modificare ulteriormente il volto della squadra in vista della stagione 2025/2026.

In conclusione i risultati dell’ultima giornata hanno definito gli ultimi posti utili in Europa, con la juve che torna in Champions, la roma in Europa League e il torino che si ritrova a chiudere un periodo grigio in attesa di nuovi sviluppi tecnici e societari. Ranieri ha salutato il calcio giocato a modo suo, tra applausi e riconoscimenti per una carriera lunga e intensa.