La nazionale di calcio femminile a roma per prepararsi alle ultime sfide della Nations League verso euro 2025
La nazionale italiana di calcio femminile si raduna a Roma per prepararsi alle decisive partite di Nations League contro Svezia e Galles, puntando a consolidare il gruppo in vista di Euro 2025.

La nazionale italiana di calcio femminile si raduna a Roma per prepararsi alle ultime partite della Nations League, puntando a consolidare la squadra in vista di Euro 2025, con nuove convocazioni e rientri importanti dopo infortuni. - Unita.tv
La nazionale italiana di calcio femminile ha scelto roma come base per un breve raduno di preparazione in vista delle ultime due partite della fase a gironi della Nations League. Questo momento di allenamento arriva dopo la conclusione del campionato e la finale di Coppa Italia Frecciarossa tra Juventus e Roma, per poi proseguire con una seconda convocazione a parma prima delle sfide decisive contro svezia e galles. L’obiettivo è chiaro: consolidare la squadra in vista di euro 2025.
Il raduno al centro tecnico giulio onesti e le novità della rosa
La federazione ha convocato 35 calciatrici per quattro giorni di lavoro intenso al centro tecnico giulio onesti di roma. Questo mini ritrovo rappresenta la prima fase di un percorso che riprende subito dopo gli impegni di campionato e la Coppa Italia. Il ct Andrea Soncin ha inserito alcune novità importanti tra le convocate. Per la prima volta sono chiamate in azzurro il portiere del como Astrid Gilardi e due milaniste, Nadine Sorelli e Giorgia Arrigoni. Tutte e tre porteranno freschezza e motivazione al gruppo.
Rientri importanti per la nazionale
Alcune giocatrici stanno rientrando da infortuni: Katja Schroffenegger, Martina Rosucci e Aurora Galli sono tornate ad allenarsi con la squadra e puntano a rientrare nel giro ufficiale. La presenza di queste atlete con esperienza aiuterà a rafforzare il gruppo a livello tecnico ma anche emotivo. Sono giorni essenziali prima di definire le convocazioni ufficiali per le due partite di Nations League contro svezia e galles.
Leggi anche:
Il calendario delle prossime gare e la situazione nel gruppo a4 della nations league
Le ultime due partite della fase a gironi si giocheranno con pochi giorni di distanza. Venerdì 30 maggio al “tardini” di parma, l’Italia affronterà la svezia alle ore 18.20 locali. Poco dopo, martedì 3 giugno, la squadra sarà impegnata a swansea contro il galles. Questi incontri decideranno la posizione finale del girone a4, dominato finora dalla svezia con un vantaggio di due punti su italia e danimarca.
Insegue la danimarca
L’Italia e la danimarca inseguono da vicino, ma la differenza reti negli scontri diretti vede la danimarca terza. Ogni punto nelle ultime due sfide sarà fondamentale. Le azzurre puntano a sfruttare il fattore campo nella gara di parma e provare a incamerare punti preziosi per restare in vetta o almeno non scendere al terzo posto, situazione che comporterebbe problemi per il prosieguo della competizione.
Michela cambiaghi e la corsa verso euro 2025: sogni e determinazione azzurra
Tra le protagoniste c’è michela cambiaghi, attaccante dell’inter, che si è distinta nel campionato scorso e torna a indossare la maglia della nazionale con entusiasmo. Cambiaghi ha raccontato in un’intervista a vivo azzurro tv cosa significa per lei giocare in azzurro. Ha parlato senza filtri di sogni e ambizioni, mettendo in risalto la forza del gruppo, ancora in formazione ma con tante risorse diverse da mettere in campo. La squadra sta costruendo un’affiatamento che cambiaghi giudica fondamentale.
Parma, tappa di crescita
Parma sarà per lei anche il luogo dove è esplosa sportivamente la scorsa stagione, una tappa che l’ha portata alla convocazione dal ct soncin. Ricorda la rete che ha segnato, un momento liberatorio dopo tanto lavoro e sacrifici, un episodio che ha segnato la sua carriera e le ha dato maggior sicurezza. È il frutto di tanta fatica ma anche della passione trasmessa dalla famiglia: cambiaghi ha raccontato come il padre alberto, ex calciatore cresciuto nel milan, e il fratello maggiore l’abbiano accompagnata fin dall’inizio.
La sua storia è fatta di calcio ma anche di studio: laureata in management e international business, michela ha già chiara un’idea del futuro dopo il campo. Ha detto che vorrebbe restare nel mondo del calcio, ma prima vuole scrivere altri capitoli importanti, come giocare la champions league e vincere un titolo significativo, magari anche con la nazionale.
Il percorso della nazionale tra impegni imminenti e obiettivi di crescita
Il breve raduno romano è solo una tappa in un percorso che porterà la nazionale femminile italiana a giocare con grinta le prossime partite di nations league, fondamentali per le ambizioni internazionali. Da qui a inizio giugno il gruppo cercherà di affinare intesa, schemi e forma fisica per affrontare svezia e galles con il massimo dell’energia e della concentrazione.
La situazione in classifica rende queste partite decisive, e la presenza di giovani talenti come gilardi, sorelli e arrigoni darà nuova linfa alla squadra, che cerca di superare il passato recente contrassegnato da infortuni e cambiamenti. Il lavoro del ct soncin vuole mettere in campo una formazione completa, che unisca esperienza e freschezza e dimostri di meritare il grande palcoscenico di euro 2025.