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La juve riparte dalla continassa in vista del mondiale per club con molte assenze tra nazionali e infortunati

La Juve riprende gli allenamenti alla Continassa con una rosa ridotta, mentre il tecnico Igor Tudor prepara la squadra per il mondiale per club in America e gestisce le assenze.

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La Juve, con molti giocatori assenti per nazionali o infortunati, riprende gli allenamenti alla Continassa per prepararsi al mondiale per club in America a giugno, sotto la guida di Tudor, mentre la nuova dirigenza valuta il futuro tecnico del club. - Unita.tv

La Juve è tornata ad allenarsi alla Continassa nonostante una rosa ridotta a causa di numerosi giocatori impegnati con le rispettive nazionali o in infermeria. Il tecnico Igor Tudor ha iniziato a preparare la squadra verso l’appuntamento del mondiale per club, previsto a giugno in America. Nel frattempo si lavora su aspetti atletici e tattici, cercando di correggere i limiti emersi dalla stagione in campionato.

Allenamenti alla continassa dopo la pausa post campionato

Dopo la vittoria contro il Venezia al “penzo” che ha garantito l’accesso alla prossima Champions League, la squadra si è concessa una settimana di stop. Ora Tudor ha richiamato i giocatori rimasti in sede per riprendere la preparazione. Si punta a rivitalizzare la condizione fisica, dato che la pausa rischia di aver inciso sulla forma. L’allenatore si concentra anche sulla revisione degli schemi di gioco, provando a limare quegli errori visti spesso durante il campionato, sia in fase difensiva sia nella costruzione del gioco.

Assenze pesanti per nazionali e infortuni

La lista degli assenti si allunga a ogni seduta. Sono infatti ben dieci i giocatori attualmente impegnati con le rispettive nazionali o lontani da Torino per altri motivi. Tra questi compaiono nomi come Nico Gonzalez, Kalulu, Cambiaso, Gatti, Adzic, Conceicao, Vlahovic, Yildiz, Rouhi e Locatelli. Questa situazione rende delicato il lavoro di Tudor, che deve gestire un gruppo ridotto e al contempo preparare la squadra in vista di un impegno internazionale.

Le condizioni di locatelli e prospettive sul ritorno di bremer

Tra le notizie meno positive spicca l’infortunio di Locatelli, capitano e uno dei centrocampisti di punta della Juve. Dal ritiro azzurro arrivano aggiornamenti che confermano come il giocatore abbia accusato un problema fisico da valutare con ulteriori esami. “Questo stop obbliga Tudor a ridisegnare le sue scelte nel reparto centrale, affidandosi a chi è già tornato a disposizione a Torino.”

Tra questi ci sono Rugani e Kostic, appena rientrati dai prestiti rispettivamente ad Ajax e Fenerbahce. Importante anche il recupero di Bremer, il difensore ancora in riabilitazione da un infortunio al ginocchio patito lo scorso ottobre. L’obiettivo è che Bremer riesca a guadagnare qualche minuto in campo proprio durante il mondiale per club in America. Il recupero del brasiliano sarà un elemento chiave per rinforzare la difesa bianconera, visto che la rosa presenta numerosi vuoti.

Mondiale per club: calendario e avversari del gruppo g

La Juve si prepara a disputare il mondiale per club inserita nel gruppo G della fase a gironi. Le gare si giocheranno tra il 19 e il 26 giugno e vedranno la squadra italiana affrontare Al Ain, Wydad e Manchester City. I fischi di inizio, secondo l’ora italiana, sono fissati al 19 giugno alle 3 contro Al Ain, al 22 giugno alle 18 con Wydad e poi il 26 giugno alle 21 contro City.

Questa competizione rappresenta un banco di prova molto importante per Tudor che, oltre a tentare di portare avanti la squadra il più possibile, cercherà di confermare la propria posizione sulla panchina bianconera anche per la stagione 2025/2026. “La trasferta americana sarà quindi decisiva per misurare la crescita e la capacità di rispondere a una sfida internazionale di alto livello.”

Nuovi arrivi al vertice e valutazioni sul futuro tecnico

In questi giorni si è anche insediato al vertice del club Damien Comolli, nuovo direttore generale che inizierà a operare in maniera concreta dalla metà di questa settimana. Il suo ruolo sarà decisivo anche nel giudizio finale sull’operato di Tudor. Al momento le impressioni all’interno della società sono positive e si respira fiducia intorno al tecnico croato, specie in vista del mondiale per club.

Al termine di questa lunga stagione, la dirigenza incontrerà Tudor per decidere come impostare il futuro. La permanenza dell’allenatore è in crescita nelle quotazioni, anche se nel calcio italiano, specie in estate, non si possono escludere sorprese. I prossimi giorni saranno cruciali per delineare il progetto tecnico per la Juve dopo l’ennesima stagione intensa e ricca di sfide affrontate a viso aperto.