La Fiorentina ha definito l’arrivo del difensore Mattia Viti, un giovane talento toscano che torna in Italia dopo l’esperienza in Francia. Il trasferimento avviene con la formula del prestito, accompagnata da un diritto di riscatto stabilito a 5 milioni di euro più una percentuale sulla futura vendita. Questo movimento arricchisce la rosa viola con un calciatore che ha già dimostrato continuità e solidità nelle ultime stagioni.
Origine e percorso giovanile di mattia viti
Mattia Viti è nato nel 2002 a Borgo San Lorenzo, cittadina della Toscana nota per aver dato i natali a diversi atleti. Cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, ha consolidato le sue basi tecniche e tattiche nella squadra toscana prima di affrontare il salto verso palcoscenici più competitivi. Durante gli anni nelle giovanili ha mostrato doti difensive precise e una capacità di lettura del gioco superiore alla media per la sua età.
Il percorso internazionale e esperienze in club
Il suo percorso lo ha portato anche fuori dall’Italia: dopo aver militato nel Nizza, squadra francese dove si è confrontato con uno stile diverso rispetto al campionato italiano, Viti è passato al Sassuolo prima di tornare all’Empoli nell’ultima stagione. Proprio nell’ultimo anno calcistico ha giocato 33 partite tra campionato e Coppa Italia mostrando costanza fisica e adattabilità ai vari moduli tattici adottati dalla sua squadra.
Le tappe della carriera internazionale
Sul fronte nazionale Mattia Viti si è fatto notare fin dalle prime selezioni azzurre. Ha vestito le maglie delle nazionali giovanili italiane da molto tempo; il suo curriculum include presenze fino all’under 21 compresa. Questo indica non solo la fiducia degli allenatori nei suoi confronti ma anche il potenziale riconosciuto come possibile futuro elemento della nazionale maggiore.
Crescita tecnica e mentale con la nazionale
Le esperienze internazionali hanno permesso a Viti di crescere sotto diversi aspetti: dal confronto con pari livello europei alle sfide impegnative contro avversari fisicamente preparati o tecnicamente evoluti. Questi momenti formativi sono stati fondamentali per sviluppare equilibrio mentale oltre che tecnico-tattico.
Il trasferimento ufficiale alla fiorentina
Nella giornata odierna Mattia Viti ha completato tutte le formalità necessarie per entrare nella rosa viola: questa mattina si è sottoposto alle visite mediche presso strutture romane specializzate mentre nel pomeriggio si è recato al Viola Park, quartier generale della Fiorentina situato poco fuori Firenze, dove ha firmato i documenti ufficiali che ne sanciscono il passaggio definitivo in prestito dal Nizza.
L’accordo prevede dunque un’opzione d’acquisto fissata a cinque milioni più una percentuale pari al dieci percento sulla futura rivendita; clausola studiata probabilmente sia per tutelare gli interessi economici del Nizza sia come incentivo affinché la Fiorentina investa concretamente sul ragazzo dando spazio alle sue qualità durante questa stagione sportiva.
Con questo nuovo innesto la società gigliata punta a rafforzare il reparto difensivo affidandosi ad un profilo giovane ma già rodato dalle esperienze precedenti in Serie A ed estero; ora toccherà agli allenatori decidere come inserirlo nei meccanismi tattici senza fretta ma valorizzandone le caratteristiche specifiche evidenziate negli ultimi anni tra Empoli e nazionali azzurre.