L’Unione europea ha dato il via libera all’acquisto di Dorna Sports da parte di Liberty Media, società americana che controlla già la Formula 1. Dorna Sports detiene i diritti commerciali della MotoGp, uno dei campionati motociclistici più seguiti al mondo. L’operazione, valutata oltre quattro miliardi di euro, si concluderà entro luglio 2025 e segna un passo importante nel panorama degli sport motoristici internazionali.
L’ok definitivo della commissione europea all’acquisizione
La Commissione europea ha comunicato l’approvazione senza condizioni dell’acquisizione di Dorna Sports da parte di Liberty Media Corporation. Questo passaggio arriva dopo una fase iniziale in cui Bruxelles aveva sospeso il via libera per avviare un’indagine approfondita sul possibile impatto competitivo dell’operazione nel mercato degli eventi sportivi motoristici. La decisione finale conferma che non ci sono ostacoli rilevanti alla fusione tra i due colossi.
L’indagine era stata aperta a dicembre 2024 per verificare se la concentrazione potesse limitare la concorrenza o creare situazioni monopolistiche dannose per gli appassionati e gli operatori del settore. La Commissione ha valutato attentamente tutti gli aspetti economici e regolamentari prima di concedere il nulla osta ufficiale.
Secondo le informazioni rese note dalle parti coinvolte, Liberty Media acquisirà una quota pari all’84% del capitale sociale di Dorna Sports mentre il restante 16% resterà nelle mani del management attuale della MotoGp. Carmelo Ezpeleta continuerà a ricoprire il ruolo chiave come amministratore delegato della società spagnola.
Dettagli economici e strategia dietro l’accordo
L’accordo prevede un valore d’impresa complessivo per Dorna Sports pari a circa 4,3 miliardi di euro con un patrimonio netto stimato intorno ai 3,7 miliardi. Questi numeri riflettono l’importanza commerciale e finanziaria che la MotoGp riveste nell’ambito degli sport motoristici globali.
Liberty Media punta a rafforzare ulteriormente la sua presenza nel mondo delle competizioni automobilistiche acquisendo anche i diritti esclusivi sulla MotoGp oltre alla Formula 1 già sotto controllo dal gruppo americano dal 2017 circa. L’integrazione dei due marchi potrebbe portare sinergie nella gestione dei diritti televisivi, sponsorizzazioni e strategie digitali rivolte ai fan.
Il mantenimento in quota del management attuale rappresenta una garanzia sulla continuità gestionale ed evita cambiamenti drastici nella conduzione operativa delle gare motociclistiche più importanti al mondo su pista asfaltata.
Le dichiarazioni ufficiali sulle prospettive future
Derek Chang, presidente e ceo di Liberty Media ha espresso soddisfazione per questo nuovo capitolo: “Siamo entusiasti – ha detto – di dare ufficialmente inizio alla partnership con Carmelo Ezpeleta e il suo team”. Ha sottolineato come la MotoGp rappresenti “un asset sportivo premium” caratterizzato da corse spettacolari ed una base solida di appassionati sparsi ovunque nel pianeta.
Chang vede grandi possibilità nello sviluppo futuro dello sport sia sul piano commerciale sia nell’ampliamento dell’audience globale grazie alle nuove piattaforme digitali sempre più utilizzate dagli spettatori giovani ed esperti allo stesso tempo. Per lui lo spettacolo offerto dalla MotoGp insieme al brand consolidato possono generare flussi economici crescenti nei prossimi anni grazie ad accordi pubblicitari mirati ed eventi dal vivo ben organizzati su scala internazionale.
Le parole del ceo confermano quanto questa operazione vada ben oltre una semplice acquisizione finanziaria: si tratta infatti dell’ingresso in modo deciso in uno dei settori più popolari dello sport mondiale legato alle competizioni su due ruote ad alte prestazioni.
