La basilicata apre il tour nazionale sport in regione con l’evento di matera il 19 giugno
Matera ospiterà il 19 giugno la prima tappa del tour “Sport in Regione”, un’iniziativa della Conferenza delle Regioni per promuovere la pratica sportiva e supportare le comunità locali.

Il 19 giugno a Matera parte il tour nazionale "Sport in Regione", iniziativa che coinvolge istituzioni e territori per sostenere concretamente la pratica sportiva nelle comunità locali. - Unita.tv
Il 19 giugno Matera ospiterà la prima tappa del tour nazionale “Sport in Regione“, un’iniziativa voluta per rafforzare la pratica sportiva nelle comunità locali. L’evento segna l’inizio di un percorso che coinvolgerà altre regioni italiane, offrendo a comuni, associazioni e federazioni strumenti concreti per sostenere lo sport sul territorio. L’iniziativa, promossa dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nasce con la collaborazione di diverse istituzioni nazionali impegnate nel settore sportivo.
Sport in regione: un progetto per il sostegno alla pratica sportiva nei territori
“Sport in Regione” punta a portare direttamente nelle comunità locali opportunità e strumenti concreti per migliorare l’accesso e la diffusione dello sport. L’evento di Matera rappresenta il debutto di un tour che toccherà varie regioni italiane, con l’obiettivo di affiancare amministrazioni locali e organizzazioni sportive. La proposta nasce da un’intesa tra la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e il Ministero dello Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, Sport e Salute, l’Istituto per il Credito Sportivo e il Gestore Servizi Energetici . Questi enti collaborano per mettere a disposizione risorse, bandi e informazioni su finanziamenti e progetti adatti alle esigenze di ciascuna realtà territoriale.
I desk informativi allestiti durante l’evento non si limiteranno alla presentazione di bandi, ma offriranno anche consulenze specifiche per orientare ogni territorio verso gli strumenti più funzionali per le proprie necessità sportive. Questo passaggio è fondamentale per tradurre le politiche nazionali in interventi tangibili che impattano direttamente sulle comunità.
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Il ruolo della basilicata e l’impegno del governatore vito bardi
La scelta di Matera come prima tappa del tour non è casuale. Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha espresso soddisfazione per l’opportunità di ospitare l’evento, sottolineando l’importanza di un confronto diretto con le realtà locali. Bardi, che coordina la Commissione sport della Conferenza delle Regioni, ha evidenziato come l’incontro coinvolgerà enti locali, federazioni sportive e associazioni impegnate quotidianamente nella promozione dello sport.
Ha spiegato che “lo scopo è uscire dagli uffici – dove spesso restano soltanto documenti e progetti – per ascoltare davvero le esigenze degli stakeholder sul campo.” Con pragmaticità, il progetto intende facilitare l’accesso ai finanziamenti e agli strumenti messi a disposizione dal Governo. Sottolinea la collaborazione leale tra Regioni e Stato come chiave per raggiungere risultati concreti.
La partecipazione del ministro dello sport andrea abodi e la collaborazione istituzionale
All’evento parteciperà anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi, presente per testimoniare l’impegno del Governo a fianco delle Regioni. Il governatore Bardi ha ringraziato il ministro per la disponibilità ad ascoltare e lavorare in collaborazione con le autonomie locali. Questo rapporto rappresenta un modello per il rapporto tra Stato e territori nel settore sportivo.
Oltre al Ministero, durante l’organizzazione, sono stati coinvolti il Dipartimento per lo Sport, Sport e Salute, l’Istituto per il Credito Sportivo e il Gse. Questi enti hanno contribuito a costruire un metodo di lavoro condiviso, fondato sulla centralità delle comunità e delle esigenze reali di chi pratica sport.
Da Matera partirà quindi una serie di incontri che dovrebbero dare concretezza alle intenzioni, favorendo la diffusione capillare delle attività sportive. L’accordo tra istituzioni mira soprattutto a unire le competenze e sostenere i territori che portano avanti quotidianamente progetti e iniziative sportive di vario tipo.
Il primo appuntamento di “Sport in Regione” fa prevedere un coinvolgimento attivo da parte di Comuni, associazioni e federazioni, pronto a replicarsi in altre zone d’Italia. Un impegno che mira a dare risposte precise e a rafforzare il tessuto sportivo sul territorio.