Home Jannik sinner festeggia 52 settimane consecutive al numero 1 del ranking Atp durante Roland Garros 2025

Jannik sinner festeggia 52 settimane consecutive al numero 1 del ranking Atp durante Roland Garros 2025

Jannik Sinner raggiunge gli ottavi di finale del Roland Garros 2025, consolidando la sua storica posizione al numero 1 della classifica Atp per 52 settimane consecutive, un traguardo senza precedenti per un italiano.

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Jannik Sinner raggiunge gli ottavi del Roland Garros 2025 confermando un record storico italiano con 52 settimane consecutive al numero 1 della classifica ATP, entrando nell’élite dei grandi del tennis mondiale. - Unita.tv

Jannik Sinner arriva agli ottavi di finale del Roland Garros 2025 con un traguardo storico alle spalle: ha appena raggiunto la 52ma settimana consecutiva al vertice della classifica Atp. Nessun italiano era mai stato così a lungo in cima al ranking prima d’ora. Questo risultato gli conferisce un posto tra i grandi del tennis mondiale, accanto a leggende come Federer, Djokovic e Connors. Il torneo parigino rappresenta dunque un momento centrale nella sua carriera, oltre che un banco di prova per mantenere la leadership.

La storia di sinner al numero 1 e il contesto delle settimane consecutive

Sinner è salito per la prima volta al numero 1 il 10 giugno 2024, subito dopo il Roland Garros nel quale ha raggiunto le semifinali. Da allora, questa è la sua cinquantesima seconda settimana al vertice senza interruzioni, un risultato che lo inserisce tra i cinque tennisti capaci di mantenere il primato almeno per un anno intero durante la prima esperienza da numero 1. Gli altri, con numeri impressionanti, sono stati Roger Federer con 237 settimane di seguito, Jimmy Connors con 160, Lleyton Hewitt con 75 e Novak Djokovic con 53.

La classifica Atp, aggiornata in tempo reale, mostra come Sinner mantenga un solido vantaggio su Carlos Alcaraz, attualmente secondo. Il divario tra i due è superiore a 2.500 punti se si escludono i risultati in corso del Roland Garros 2025, un margine significativo. Questo successo prolungato al vertice evidenzia la stabilità con cui l’italiano riesce a competere ai massimi livelli, dovendo comunque difendere punti importanti nei tornei che seguiranno.

Confronto con i grandi del tennis nella storia del numero 1

Non a caso, il sito ufficiale dell’Atp sottolinea come sul totale dei 29 tennisti che sono stati numero 1 dal 1973, solo cinque abbiano mantenuto la prima posizione per almeno un anno consecutivo alla prima volta che ci sono arrivati. Oltre a loro, altri quattro giocatori hanno avuto almeno una stagione con un dominio prolungato di un anno in qualsiasi momento della loro carriera: Ivan Lendl, Pete Sampras, John McEnroe e Rafael Nadal.

La lista comprende quindi alcune tra le figure più emblematiche della storia del tennis, con risultati che si confermano difficili da eguagliare. L’eccezionale risultato di Sinner va a inserirsi in questo ambito ristretto, confermando il suo impatto in uno sport dominato storicamente da leggende consolidate. Questo dato fa capire come il futuro possa riservare qualche sfida già a partire dai prossimi mesi.

Sfide future per sinner tra torneo di halle, wimbledon e us open

Da qui ai prossimi appuntamenti del circuito, Sinner dovrà difendere punti fondamentali per la sua posizione in classifica. L’italiano perderà circa 500 punti per il titolo vinto a Halle lo scorso anno e altri 400 per i quarti di finale raggiunti a Wimbledon. Al contrario, il suo avversario principale, Carlos Alcaraz, dovrà cedere più punti a causa del titolo vinto a Londra nel 2024: circa 2.000.

Questo crea una situazione favorevole a Sinner almeno fino alla fine dell’estate. L’Atp segnala però come la minaccia più concreta alla sua permanenza al numero 1 possa arrivare nella fase centrale della stagione estiva, fra il torneo di Cincinnati e lo Us Open. Questi eventi rappresentano prove decisive per mantenere o ribaltare l’ordine di forza attuale tra i migliori giocatori al mondo.

Roland Garros, un banco di prova per la leadership

A Roland Garros, quindi, Sinner entra senza pressione e con la consapevolezza di un percorso già storico alle spalle. La sfida con il russo Andrey Rublev chiuderà un altro capitolo di questa lunga permanenza ai vertici, osservata ora da appassionati e addetti ai lavori con grande attenzione.