
Il tennis italiano al Roland Garros 2025 vive un momento storico con le semifinali di Lorenzo Musetti e Jannik Sinner, dopo il successo di Sara Errani e Andrea Vavassori nel doppio misto. - Unita.tv
Il tennis italiano si prepara a vivere un momento cruciale al Roland Garros 2025 con due semifinali di rilievo che vedranno protagonisti Lorenzo Musetti e Jannik Sinner. Gli azzurri stanno conquistando spazi importanti anche nei grandi tornei internazionali, dopo l’ultimo successo ottenuto da Sara Errani e Andrea Vavassori nel doppio misto. Lo spettacolo sulla terra battuta parigina acquisisce così un sapore ancor più intenso per i tifosi italiani, che non vedono l’ora di assistere agli incontri decisivi di venerdì.
Le vittorie di errani e vavassori: un successo che apre la strada a musetti e sinner
Sara Errani e Andrea Vavassori hanno conquistato il titolo nel doppio misto al Roland Garros, confermando il loro stato di forma e la sintonia di coppia. La finale, disputata contro i statunitensi Taylor Townsend ed Evan King, si è conclusa in due set con un netto 6-4, 6-2. La superiorità tecnica della coppia azzurra si è vista soprattutto nella solidità al servizio: il 77% di punti vinti sulla seconda di servizio ha fatto la differenza rispetto al 44% degli avversari. La scarsa precisione di King e Townsend è emersa anche dagli errori non forzati, ben 25 contro i soli 9 di Errani e Vavassori.
Errani, che porta a casa il suo settimo titolo slam , ha sottolineato il suo legame profondo con il Roland Garros, definendolo uno dei tornei migliori del mondo per ricordi e atmosfera. Vavassori ha aggiunto che la loro amicizia e il gruppo di lavoro allargato ha reso possibile questo nuovo successo.
Il trionfo di Errani e Vavassori rappresenta un importante segnale di continuità per il tennis italiano, un fil rouge di risultati eccellenti in tutte le discipline, che ora si ripropone con rinnovata forza nel singolare maschile dove Musetti e Sinner sono pronti a lottare per un posto in finale.
La semifinale femminile: sabalenka sfida gauff dopo l’eliminazione di swiatek
La finalissima del torneo femminile del Roland Garros è ormai definita. Aryna Sabalenka ha fermato la corsa di Iga Swiatek, già vincitrice delle ultime tre edizioni, agli ottavi di finale. Sabalenka domani affronterà Coco Gauff, che ha interrotto la sorprendente avanzata di Lois Boisson. La giovane francese, numero 361 del ranking WTA, aveva catturato l’attenzione del pubblico grazie a performance oltre ogni aspettativa, ma la sfida contro Gauff ha chiuso il suo cammino.
Il confronto tra Sabalenka e Gauff promette un intenso duello sul veloce, con entrambe in cerca del primo titolo slam di carriera sul mattone rosso. La partita sarà dunque un banco di prova per le due atlete, entrambe determinate a conquistare il prestigioso trofeo parigino.
Notizie meno positive arrivano per Jasmine Paolini, numero 4 italiana dopo il successo agli Internazionali d’Italia, eliminata agli ottavi. Paolini potrà comunque giocarsi le sue chance in doppio insieme a Sara Errani. La coppia ha infatti raggiunto la semifinale contro le russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider, dando materiale di interesse a chi segue il tennis femminile azzurro.
Musetti e alcaraz, uno scontro tra generazioni per la semifinale maschile
Lorenzo Musetti si prepara al suo secondo match di semifinale in un Grande Slam, affrontando venerdì Carlos Alcaraz, uno dei protagonisti più giovani e forti del circuito. Alcaraz ha collezionato sette apparizioni in semifinali slam e domina negli scontri diretti, avendo battuto Musetti cinque volte su sei incontri. L’ultimo successo del tennista toscano risale al 2022 e questa finale mancata sugli altri grandi appuntamenti del 2025 aggiunge ulteriore pressione.
Gli organizzatori del Roland Garros hanno spostato il match di Musetti in apertura per evitare, come l’anno scorso, spazi morti nelle tribune. Il fischio d’inizio è previsto per le 14:30, in modo da mantenere un flusso costante di pubblico per tutta la giornata.
Musetti ha dichiarato di voler portare avanti il suo impegno fino alla fine. Il suo gioco resta imprevedibile e pericoloso, con colpi che sul rosso possono mettere in difficoltà anche i migliori. La sfida tra i due giovani dal talento cristallino attira l’interesse degli appassionati, curiosi di vedere se il carrarino riuscirà a sovvertire i pronostici a favore dello spagnolo.
Sinner e djokovic, un testa a testa che vale la finale
La seconda semifinale maschile vedrà di fronte Jannik Sinner e Novak Djokovic. Questa partita, in programma nel tardo pomeriggio alle 19, promette di confermare o ribaltare un equilibrio curioso. I due atleti si sono affrontati otto volte, con un bilancio perfettamente in parità: quattro vittorie ciascuno. Sinner ha vinto gli ultimi tre confronti ed è considerato il favorito nonostante la tenacia e l’esperienza del campione serbo.
Il coach di Sinner, Darren Chaill, ha rimarcato la forma di Djokovic, definendolo “dannatamente pericoloso” dopo la prestazione contro Zverev. Djokovic riesce a mantenere un livello elevato per l’intera durata del match, sia fisicamente sia mentalmente. Con 24 titoli slam in bacheca, resta un modello per chiunque voglia competere sul massimo palcoscenico.
La partita sarà un vero banco di prova per Sinner, che non solo dovrà replicare la solidità delle ultime partite ma anche reggere la pressione emotiva di una semifinale slam, potenzialmente decisiva per la sua carriera. La posta in gioco è altissima, anche per le implicazioni legate al futuro del tennis italiano.
Il venerdì del Roland Garros 2025 prenderà forma con due semifinali maschili molto attese e con il proseguimento delle sfide nel doppio femminile, in un’edizione che conferma l’ascesa degli azzurri e l’eco delle nuove stelle mondiali. Sarà una giornata che potrebbe segnare una svolta definitiva nella storia recente del tennis italiano e internazionale.