Il setterosa ha affrontato l’australia nella seconda partita del girone A ai mondiali di pallanuoto in corso a singapore. La squadra italiana ha mostrato segnali positivi in avvio, ma il confronto con le vicecampionesse olimpiche si è rivelato difficile soprattutto per la differenza fisica e tecnica. Il match si è chiuso con il risultato di 19-15 a favore delle australiane, lasciando al ct carlo silipo e alle giocatrici azzurre diversi spunti su cui lavorare per i prossimi impegni.
Andamento della partita Italia – Australia: primo tempo equilibrato, poi dominio fisico australiano nel secondo tempo
L’incontro tra italia e australia è iniziato con un ritmo sostenuto da entrambe le squadre. Le azzurre hanno tenuto testa alle avversarie durante la prima metà del primo tempo, riuscendo anche a segnare 3 gol contro i 4 dell’australia. Tuttavia, già verso la fine del primo periodo si sono intravisti i limiti italiani nel contenere la forza delle giocatrici australiane, soprattutto nel centro vasca dove la loro statura superiore ha fatto la differenza.
Nel secondo tempo l’australia ha aumentato il proprio vantaggio sfruttando una maggiore solidità tecnica e una presenza fisica più marcata. Questo divario si è tradotto in numerose conclusioni efficaci dall’esterno che hanno messo in difficoltà la difesa italiana. La partita si è mantenuta aperta fino agli ultimi minuti grazie alla capacità dell’italia di reagire offensivamente, ma non è bastata per ribaltare il risultato finale fissato sul 19-15.
Analisi tattica di Carlo Silipo: criticità nella difesa italiana emerse durante le sfide con Australia, Cina e Singapore
Dopo il match carlo silipo ha commentato senza giri di parole le difficoltà incontrate dalla sua squadra. Ha sottolineato come gli aspetti più problematici siano stati legati alla gestione della fisicità australiana nei momenti centrali della gara: “abbiamo sofferto tanto la loro fisicità ed i loro due metri”.
La scelta tattica di stringersi maggiormente nella zona centrale non ha dato gli effetti sperati perché l’australia ne ha approfittato tirando dall’esterno con successo frequente. Silipo ha apprezzato invece alcune situazioni positive come l’attacco in superiorità numerica e lo spirito mostrato nell’ultimo quarto che hanno permesso all’italia di rimanere competitiva fino alla fine.
Il tecnico invita comunque a rivedere completamente alcuni meccanismi difensivi perché risultano insufficienti contro squadre dotate sia tecnicamente sia atleticamente come quella australiana.
Dichiarazioni di Roberta Bianconi e Carlo Silipo dopo la sconfitta contro la Cina vicecampione olimpica in Australia
La capitana valentina cocchiere ha espresso dispiacere per non aver sfruttato appieno le occasioni create durante il match: “dispiace perché potevamo fare molto di più; ci mancano piccole accortezze che ci separano dal loro livello”. Cocchiere evidenzia quindi come serva lavorare su dettagli tecnici e tattici per colmare quel gap minimo che ancora divide l’italia dalle migliori formazioni internazionali.
Roberta bianconi, arrivata alla sua quattrocentesima presenza in nazionale proprio durante questa gara, riflette sulla fase negativa vissuta dalla squadra nella parte centrale dell’incontro: “ci siamo perse a metà partita”. Bianconi mette poi l’accento sulle caratteristiche italiane da valorizzare nelle prossime partite come velocità e coesione del gruppo visto che manca forse qualche risorsa atletica rispetto ad altre nazionali forti.
Infine guarda avanti al prossimo impegno contro la cina consapevole che sarà necessario portare a casa una vittoria fondamentale per accedere agli ottavi dei mondiali con fiducia maggiore.
Analisi delle prospettive future del setterosa dopo la sconfitta contro l’ Australia ai mondiali 2025 tra sfide internazionali e strategie di rilancio
Con questa sconfitta l’italia dovrà correggere diversi aspetti prima degli ottavi dei mondiali attualmente ospitati da singapore nel 2025. Il confronto diretto con squadre potenti sotto ogni punto vista impone scelte precise sul piano tecnico-tattico oltre ad un miglioramento della condizione atletica generale della squadra femminile azzurra.
Le prossime partite rappresenteranno occasioni importanti per testare nuovi assetti difensivi capaci di contrastare meglio atlete robuste ed esperte così come quelle australiane viste ieri sera allo stadio acquatico nazionale singaporiano. L’attacco dovrà mantenersi efficace anche quando manca qualche elemento chiave o quando ci sono situazioni particolari come superiorità numeriche o momentanee inferiorità.
Il lavoro quotidiano dello staff guidato da carlo silipo punta dunque ad affinare ogni dettaglio tecnico, oltre consolidare intese tra compagne, elementi fondamentali se si vuole puntar davvero lontano nei campionati internazionali femminili. La sfida prosegue ora verso nuovi traguardi, mentre cresce attenzione attorno alle prestazioni future del setterosa impegnatissimo sui palcoscenici globali.
Secondo la fonte: ansa.it.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Elisa Romano